Vulpes rueppellii

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Volpe di Rüppell
Esemplare di Vulpes rueppellii nel Deserto Bianco in Egitto.
Stato di conservazione
Rischio minimo[1]
Classificazione scientifica
Dominio Eukaryota
Regno Animalia
Phylum Chordata
Classe Mammalia
Ordine Carnivora
Famiglia Canidae
Genere Vulpes
Specie Vulpes rueppellii
Nomenclatura binomiale
Vulpes rueppellii,
Schinz, 1825
Sinonimi

"Vulpes rueppelli", "Canis rueppellii", "Fennecus rueppellii"

Areale

La volpe di Rüppell o volpe di Rueppell (Vulpes rueppelli o Vulpes rueppellii) è una specie di volpe che vive nel Nord Africa e nel Medio Oriente, dal Marocco all'Afghanistan. Il nome deriva dall'esploratore e naturalista tedesco Eduard Rüppell. La durata di vita della volpe di Rüppell varia dai 6 ai 7 anni, ma può vivere molto più tempo se tenuta in cattività.

Aspetto[modifica | modifica wikitesto]

La volpe di Rüppell è lunga 40-52 centimetri e ha un peso di circa 1,7 kg. È un piccolo canide ed è considerata più piccola della volpe rossa. Ha color sabbia e macchie nere sui lati del muso e una macchia bianca sull'apice della coda; ha del pelo anche sulle zampe per evitare che la sabbia calda la bruci. Come molte altre volpi che abitano il deserto, possiede grandi orecchie per dissipare il calore. La coda è lunga e irsuta.

Comportamento[modifica | modifica wikitesto]

La volpe di Rüppell fa largo uso delle ghiandole odorifere. Le usa per marcare il territorio e per allontanare i predatori: un comportamento simile a quello dei Mefitidi o della puzzola. La femmina usa le sue ghiandole odorifere per marcare il luogo dove partorisce. Un altro uso delle ghiandole odorifere è per salutarsi. La volpe di Rüppell può latrare in un modo simile a quello di un cane. Durante la stagione degli amori si muove in gruppi monogami, o un maschio ed una femmina, ma successivamente a questo periodo, la volpe si muove in gruppi di 3-15 animali. Un animale occupa approssimativamente 50–69 km² di territorio, sebbene il territorio del maschio è più grande di quello della femmina. È un animale notturno e socievole. Gli animali cambiano spesso la tana, soprattutto quando l'area diventa pericolosa. La maggior parte delle tane viene scavata sotto pietre, o sotto alberi. La volpe di Rüppell fu spinta a vivere nel deserto (bioma) a causa della competizione con un suo più grande cugino, la volpe rossa. Gli unici predatori della volpe di Rüppell sono solo l'aquila delle steppe ed il gufo reale.

Alimentazione[modifica | modifica wikitesto]

Si nutre di foraggio. È un onnivoro, e mangia pressoché qualsiasi cosa che attraversa il suo percorso. Soprattutto, è un insettivoro, ma la sua dieta consiste anche di tuberi e radici, così come di piccoli mammiferi, rettili, uova e aracnidi.

Riproduzione[modifica | modifica wikitesto]

La femmina ha un periodo di gestazione che varia tra 51-53 giorni. Vengono partoriti 2-3 cuccioli ed ognuno nasce cieco. I cuccioli, nati in tane sotterranee per essere protetti da possibili predatori, sono svezzati a 6-8 settimane di età.

Interazione con gli uomini[modifica | modifica wikitesto]

Per circa 100 anni è stata trattata come un animale nocivo. La volpe di Rüppell depreda molto bestiame in Arabia, includendo polli, agnelli e giovani capre.

Conservazione[modifica | modifica wikitesto]

Attualmente la volpe di Rüppell non ha uno stato di conservazione, in quanto è difficile stimare il numero di esemplari.

Sottospecie[modifica | modifica wikitesto]

  • V. r. rueppelli
  • V. r. caesia
  • V. r. cyrenaica
  • V. r. cufrana
  • V. r. sabaea
  • V. r. somaliae
  • V. r. zarudneyi

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (EN) Vulpes rueppellii, su IUCN Red List of Threatened Species, Versione 2020.2, IUCN, 2020.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

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