Utente:Tony Frisina/Sandbox

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Riccardo Guasco, in arte “Rik”, (Alessandria, 13 marzo 1975) è un illustratore, grafico pubblicitario e pittore italiano.

Illustratore e pittore di fama internazionale|https://www.newyorker.com/magazine/2015/06/08/morlocks-and-eloi, {{subisce le influenze di movimenti artistici quali il cubismo e il futurismo|Intervista: https://cyclando.com/blog/riccardo-guasco-intervista-illustratore-bicicletta/}}. Ha una formazione artistica, conseguita presso l’Accademia Albertina di Belle Arti di Torino. Importanti nella sua formazione sono artisti come Pablo Picasso, Lyonel Feininger, Fortunato Depero, Bruno Munari.

Nei suoi lavori traspare evidente il gusto per la cartellonistica storica del Novecento, con citazioni volute o casuali di grandi cartellonisti quali Marcello Dudovich, passando per linee dal sapore futuristico e sconfinando a volte, a titolo di omaggio, al grande pittore di terra alessandrina, Pietro Morando. Affronta i più svariati temi di attualità disegnando con linee semplici e utilizzando una tavolozza con pochi colori, cercando la leggerezza della forma. Il manifesto pubblicitario è il mezzo di comunicazione prediletto e proprio nella cartellonistica Guasco ricerca un giusto connubio tra immagine e parola. Nei suoi bozzetti su carta, su tela e digitali unisce poesia, arte e ironia, cercando spesso il modo di far sorridere o ancor meglio di far riflettere. Molto attento ai problemi globali dell’umanità non disdegna di affrontare temi come il surriscaldamento del pianeta, l’energia pulita, la difesa dell’ambiente. Crea illustrazioni sempre visivamente godibili, dalle linee gentili e dal tratto semplice e sicuro. Pochi tratti di penna che arrivano dritte al cuore dell’osservatore. Fin dall’inizio della carriera di disegnatore lavora nell’ambito di campagne pubblicitarie di livello nazionale e internazionale e nell’editoria, creando tavole per giornali, riviste, libri e bozzetti per francobolli come la serie per San Marino. Guasco spazia fra i più svariati argomenti, offrendo il proprio contributo per articoli sportivi, prodotti della natura, con qualche preferenza per i generi alimentari, o accessori quali i cappelli e le biciclette, che sono tra i preferiti forse anche come segno di omaggio alla sua città, importante per i Cicli Maino e per i cappelli Borsalino. Guasco ha realizzato l’opera murale L’ultimo chilometro, di 450 metri quadrati in omaggio a Fausto Coppi, sulla strada che porta a Castellania, città del Campionissimo. È tra i fondatori di Inchiostro Festival, evento culturale che si svolge ogni anno, il primo weekend di giugno, ad Alessandria. Il convegno ospita per tre giorni, illustratori, calligrafi e stampatori d’arte, che propongono ai visitatori la genesi delle loro creazioni. Ha collaborato con The New Yorker, Eni, TIM, Diesel, Rizzoli, Baldini & Castoldi, Poste Italiane, Campo Viejo, Giunti, Moleskine, Rapha, Thames & Hudson, DeAgostini, Sole 24 Ore, Emergency, Greenpeace, Rai, L’Espresso. L'elefante è il suo primo albo illustrato.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • L'elefante / Aleksandr Ivanovic Kuprin & Riccardo Guasco ; traduzione e adattamento di Francesca Brunetti e Natalia Lapiccirella. - Milano : Topipittori, 2016.
  • La bicicletta gialla / Matteo Pelliti e Riccardo Guasco. - Milano : Topipittori, 2018.
  • Che capolavoro! / Riccardo Guasco. - Milano : Carthusia, 2018.
  • Alfabeto Fausto Coppi : 99 storie e una canzone / di Gino Cervi e Giovanni Battistuzzi ; 21 disegni di Riccardo Guasco. - Portogruaro : Ediciclo, 2019.
  • Caffè Mike : un aroma inconfondibile dal 1959 . Appendice con cartoline di Alessandria del 1959 / a cura di Tony Frisina ; con contributi di Sergio Franzini, Mario Mantelli , Angelo Marenzana. - Asti : Astigrafica, stampa 2019.