Utente:Piecon/Sora

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Agostino Mancinelli
vescovo della Chiesa cattolica
 
Incarichi ricopertiVescovo di Sora-Aquino-Pontecorvo
Vescovo di Benevento
 
Nato4 luglio 1882, Pontecorvo
Ordinato presbitero31 luglio 1905, Padova
Consacrato vescovo6 settembre 1923, Città di Castello
Deceduto1 gennaio 1962, Benevento
 

Agostino Mancinelli (Valstagna, 4 luglio 1882Benevento, 1 gennaio 1962) è stato un vescovo cattolico italiano, vescovo di Sora tra il 1933 e il 1936
Vescovo di Benevento tra il 1936 e il 1962.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Agostino Mancinelli nacque a Pontecorvo il 4 luglio del 1882 da Ferdinando ed Angela Sartori. La sua famiglia era originaria di Valstagna, in provincia di Vicenza, ma si era trasferita a Pontecorvo dove suo padre dirigeva una coltivazione di tabacco. Qui trascorse la sua infanzia, ma poi si trasferì a Valstagna presso i nonni paterni per seguire gli studi: ginnasio presso il Collegio Vescovile di Thiene, due anni al liceo di Treviso, infine il Seminario vescovile di Padova. Qui, il 31 luglio del 1905, fu ordinato sacerdote dal Cardinale Giuseppe Callegari.

Il suo primo incarico pastorale fu quello di Vicario della parrocchia di Santa Sofia, poi fu nominato Parroco della Cattedrale e Assistente ecclesiastico della Federazione giovanile Diocesana di Padova. Incarichi in cui poté manifestare le sue ottime capacità culturali, pedagogiche ed umanitarie.

Grazie a questa sua fama, nel 1917, il vescovo di Città di Castello Carlo Liviero, fondatore dell’ordine delle Piccole Ancelle del Sacro Cuore, lo nominò Rettore del Seminario e, dal 1919, Canonico teologo ed Esaminatore prosinodale.

Il 13 marzo 1923 fu nominato da Pio XI cameriere segreto soprannumerario. La sua azione sia come rettore del seminario, sia come presidente diocesano dell’Azione cattolica era molto apprezzata e per questo Pio XI lo nominò vescovo di Nazianzo e coadiutore con diritto di successione del vescovo delle Diocesi unite di Aquino-Sora e Pontecorvo per cui il 6 settembre dello stesso anno, nel Duomo di Città di Castello, fu consacrato vescovo da S.E. mons. Carlo Liviero.

L’8 novembre del 1931 divenne titolare della diocesi di Sora-Aquino-Pontecorvo. Le autorità e una folla di persone comuni lo andarono ad accogliere a Casamari per scortarlo fino a Sora, sede della sua nuova diocesi.

La sua permanenza fu breve, ma ciononostante seppe farsi apprezzare per il suo spirito apostolico, riorganizzando la catechesi diocesana e per la sua generosità avendo regalato alla diocesi un terreno per la costruzione del Collegio e Convitto Vescovile di Villa Angelina.

Il 1 luglio del 1936 fu nominato vescovo di Benevento. Così don Gaetano Squilla lo ricorda nel suo libro commemorativo del 25 anniversario della ordinazione episcopale: “il rimpianto generale per la perdita dell’indimenticabile Pastore fu la prova dell’affetto e della ammirazione, che Egli aveva saputo suscitare nelle tre Diocesi di Aquino-Sora e Pontecorvo, ove in così breve tempo aveva lasciato orme profonde della sua illuminata e molteplice attività. Chi non lo ricorda infaticabile predicatore della parola di Dio dall’altare, nel pulpito, nelle assemblee dell’Azione Cattolica. Il vescovo Mancinelli ha avuto da Dio un grande dono: quello della parola. E la parola, che poi è la parola del Vangelo, diventava nel suo gesto pacato, nel suo perenne sorriso, nelle sue signorili movenze, nella sua profonda esperienza, nella sua voce limpida e chiara, nella sua vasta cultura, un segreto mirabile di penetrare nelle anime e di affascinare le folle”.

Restò vescovo di Benevento per 25 anni, dove, fra l’altro, fu promotore della ricostruzione della Cattedrale e del Seminario vescovile, distrutti dai bombardamenti della seconda guerra mondiale. Morì a Benevento il 1 gennaio del 1962.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • “Omaggio a S.E. Mons. Agostino Mancinelli Arcivescovo di Benevento”, Benevento, Agosto 1956.
  • Marsella C., (1935), “I vescovi di Sora. Monografia storica”, Sora.
  • Tavernese E., (2010), “I vescovi originari della Diocesi di Sora, Aquino e Pontecorvo”, Sora.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Predecessore Vescovo di Sora-Aquino-Pontecorvo Successore
Antonio Maria Iannotta 1933-1936 Michele Fontevecchia
Predecessore Vescovo di Benevento Successore
Adeodato Piazza 1936-1962 Raffaele Calabria