Utente:AnnAimoiG/Sandbox

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca

Villa Godilonda[modifica | modifica wikitesto]

Villa Godilonda
[[File:
|frameless|center|260x300px]]
Localizzazione
StatoBandiera dell'Italia Italia
RegioneToscana
LocalitàCastiglioncello
Informazioni generali
Condizionichiusa definitivamente
Costruzione1902
Usoresidenza turistica

Villa Godilonda è un edificio lungo il promontorio di Castiglioncello (Livorno).

Posizione[modifica | modifica wikitesto]

Villa Godilonda è posizionata sul promontorio nord di Castiglioncello, vicino al centro della frazione. Si trova tra (lato sud) il golfetto della "Cianciafera" (dal cognome della contessa Cianciafera Danieli)[1] e la baia del Quercetano (lato nord). Sorge accanto alla Torre Medicea di Castiglioncello.[2]

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Prima della costruzione della villa, sullo stesso promontorio, era presente un edificio costruito dall'impresa di Renato Luparini, di cui oggi non rimane traccia.[3]

Fu costruita nel 1902 e nacque come villa De Montel (l'ingegnere che progettò la stazione ferroviaria di Castiglioncello)[4]. Fu poi villa Carter. Dal 1933 al 1936 venne restaurata dal conte fiorentino Coletti, marito dell'americana di famiglia Carter. In seguito alla morte dei loro due figli ( che erano partigiani) e della moglie (di crepacuore), la villa venne messa in vendita.

Nel 1945 fu acquistata dai fratelli Bulgari, famiglia di gioiellieri romani, a cui appartenne fino al 1975. Fu poi comprata da una cordata imprenditoriale e divenne una residenza di lusso fino al 1999. Ospitò personaggi di rilievo (come Winston Churchill, Vittorio Gassman, Walter Chiari, Marcello Mastroianni e Alberto Sordi). Il suo ospite più celebre fu Gabriele D'Annunzio, a cui deve il suo nome. Inizialmente il nome era Godi l'onda, trasformato poi in Godilonda.[5]

La residenza venne chiusa per problemi legali, per poi riaprire subito dopo, di nuovo come hotel di lusso, e rimanere aperta fino al 2007. Dopo il tracollo economico del gestore, rimase abbandonata fino al 2014, quando fu rimessa in vendita sul mercato immobiliare di lusso tramite l'agenzia Lionard Luxury Real Estate. Nel 2014 la famiglia di Tymur Zaynutdinov e dalla Posh Capital Investment, acquistarono il 95% delle quote. Rispettivamente l'85% per i russi di Zaynutdinov e il 10% per la Posh. Gli acquirenti hanno espresso l'intenzione di riportarla al suo uso di struttura turistica. [6]

La somma a cui è stata venduta è di sei milioni di euro.[7]

Oggi[modifica | modifica wikitesto]

L'esterno della villa in stato di abbandono
L'esterno della villa in stato di abbandono (2019)

Nonostante le intenzioni dei compratori fossero di trasformarla di nuovo in una residenza turistica, la villa è rimasta in disuso. Nonostante il progetto sia stato presentato da Tymur Zaynutdinov, non ci sono più contatti col proprietario. [8]

Margherita Pia[9], assessore all'urbanistica del Comune di Rosignano Marittimo, riguardo alla situazione della villa nel 2017 afferma: "La nuova proprietà ha mantenuto l'impegno della destinazione turistico - ricettiva. Però quello ci preoccupa di più la situazione di stallo: nessuno della proprietà si è più fatto vivo.[10]

Diatriba tra i proprietari[modifica | modifica wikitesto]

Dopo l'acquisto di Villa Godilonda, una questione riguardante il parco ha creato dei conflitti tra i proprietari (Tymur Zaynutdinov e la Posh Capital Investment). In seguito al taglio di alcuni alberi da parte del detentore dell'85% della proprietà, i russi di Posh Capital si sono rivolti alla magistratura ipotizzando il reato di danno ambientale. Diatriba che ha contribuito alla paralisi della situazione della villa [6]

Il Comune ha però riconosciuto la compatibilità ambientale del taglio degli alberi, stabilendo però la rimessa in pristino delle piante. [11]

Diatriba tra Comune e proprietari[modifica | modifica wikitesto]

Un'altra disputa sorta dopo l'acquisto riguarda il viottolo che costeggia il parco di Villa Godilonda e che porta al golfetto della Cianciafera. I proprietari avrebbero voluto fare del golfetto una spiaggia privata. Il terreno, invece, non può essere neanche affidato in concessione. [12]

Descrizione[modifica | modifica wikitesto]

Villa Godilonda è posizionata al margine di una pineta, tra il parco di 9000 mq circa e il mare. Il parco della villa è attraversato anche dalle scale pubbliche che portano al golfetto della “Cianciafera”, aperte solo negli orari diurni. [10]

Quando era una residenza turistica, disponeva di 26 suites con vista mare dotate di ogni comfort. Le camere si dividevano in tre tipologie: standard suites, junior suites e suites. Le standard suites erano 9, al piano terra. Il primo piano ospitava 10 junior suites 7 suites. Tutte con vista sul Mar Tirreno. Al piano terra erano collocati anche gli spazi comuni: una hall molto accogliente e tre saloni arredati con colori diversi. Il seminterrato era composto, invece, da una cucina, un magazzino, due bagni, una camera da letto e due vani accessori. Inoltre a disposizione degli ospiti c'erano: piscina, sauna, palestra, bagno turco ed un parco di 9000 mq.[13] C'erano anche una spiaggetta privata e una terrazza sul mare rivolta verso Capraia e la Corsica.

Altro[modifica | modifica wikitesto]

La villa è stata location del film "La bellissima estate" diretto da Sergio Martino nel 1974.[14]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ index, su www.lungomarecastiglioncello.it. URL consultato il 18 maggio 2022.
  2. ^ Quella baia della contessa e il tuffo dello scapolo Sordi, su Il Tirreno, 5 giugno 2016. URL consultato il 18 maggio 2022.
  3. ^ index, su www.lungomarecastiglioncello.it. URL consultato il 18 maggio 2022.
  4. ^ Castiglioncello ieri-Villa Righini o Reghini, su www.lungomarecastiglioncello.it. URL consultato il 18 maggio 2022.
  5. ^ Da discarica a hotel stellato: la villa di Gabriele D'Annunzio tornerà a splendere (grazie a un magnate russo), su HuffPost Italia, 12 aprile 2018. URL consultato il 18 maggio 2022.
  6. ^ a b Articolo del Corriere Fiorentino, su www.pressreader.com. URL consultato il 18 maggio 2022.
  7. ^ La Nazione, La villa che fu di D'Annunzio venduta a un imprenditore russo per sei milioni di euro, su La Nazione, 6 ottobre 2014. URL consultato il 18 maggio 2022.
  8. ^ Castiglioncello, la "battaglia" tra magnati nella baia dei russi: così la super villa resta abbandonata - Video, su Il Tirreno, 18 marzo 2022. URL consultato il 18 maggio 2022.
  9. ^ Margherita Pia, Assessore Rosignano Marittimo, su rosignano-marittimo.corriere.it. URL consultato il 18 maggio 2022.
  10. ^ a b Articolo del Corriere Fiorentino, su pressreader.com.
  11. ^ Sul parco di villa Godilonda è guerra aperta fra i russi, su Il Tirreno, 9 agosto 2015. URL consultato il 18 maggio 2022.
  12. ^ E' guerra fra Comune e russi per la spiaggia della Cianciafera, su Il Tirreno, 15 marzo 2015. URL consultato il 18 maggio 2022.
  13. ^ index, su www.lungomarecastiglioncello.it. URL consultato il 18 maggio 2022.
  14. ^ index, su www.lungomarecastiglioncello.it. URL consultato il 18 maggio 2022.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Gabriele Milani, "Guerra a Castiglioncello", Primamedia Editore (2011)

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]