Uovo in memoria di Alessandro III

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Uovo in memoria di Alessandro III
Anno1909
Primo proprietarioMarija Fëdorovna
Attuale proprietario
Istituzione o individuol'uovo è scomparso dopo la Rivoluzione russa
Caratteristiche
Materialiplatino, oro, smalto e diamanti
Altezza9,5 cm

L'Uovo in memoria di Alessandro III è un Uovo Fabergé, una delle uova di Pasqua gioiello che l'ultimo Zar di Russia, Nicola II donò a sua madre, l'imperatrice vedova Marija Fëdorovna.

Fu fabbricato nel 1909 a San Pietroburgo sotto la supervisione del gioielliere russo Peter Carl Fabergé della Fabergè.

L'uovo commemora Alessandro III di Russia, che era morto quindici anni prima; altre tre uova ricordavano Alessandro: l'Uovo con ritratti di Alessandro III, l'Uovo di Alessandro III a cavallo e l'Uovo di nefrite.

L'uovo commemorativo di Alessandro III è una delle otto Uova Imperiali Fabergé andate perdute e di queste è l'unico, insieme all'Uovo reale danese del 1903, del quale esiste una fotografia[1][2] in bianco e nero. Questo uovo non è più apparso in pubblico sin da prima della Rivoluzione d'ottobre del 1917.

Descrizione[modifica | modifica wikitesto]

L'uovo è alto circa 9,5 centimetri, è fatto di platino, oro, smalto e diamanti.

Il guscio di platino è completamente ricoperto di smalto opaco, bianco a righe d'oro. Strisce di diamanti orizzontali e verticali lo dividono in sezioni e attorno alla metà, disegnano delle losanghe che racchiudono ciascuna un cestino di fiori e nastri, sempre di diamanti. Alle due estremità, senza dubbio, il monogramma dell'imperatrice vedova e la data ricoperti da diamanti tagliati a forma di lastra sottile.

Sorpresa[modifica | modifica wikitesto]

La sorpresa è un busto in oro in miniatura di Alessandro, su un piedistallo di lapislazzuli e diamanti taglio rosetta.[3]

Note[modifica | modifica wikitesto]

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]