Ugo di Empúries

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Ugo di Empúries
NascitaXIII secolo
Morte1309
Cause della morteassassinato
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Ugo di Empúries[1] detto anche Ugone e Ugo V di Bas (XIII secolo1309[2]) è stato un militare e politico spagnolo del XIII secolo.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Fratello del conte Ponç Hug IV d'Empúries[3], e fedele alla Casa d'Aragona, nel 1282 giunse in Sicilia dove fu al servizio di Federico nella guerra del vespro contro gli Angioini e il di lui fratello Giacomo.

Venne a Castrogiovanni a capo di una milizia formata da 700 soldati catalani[4], e con questi assediò il castello di Patti.

Per i suoi servizi, Federico III lo investì nel 1292 del titolo di conte di Squillace, visconte di Bas, di governatore di Catania[5][6], di maresciallo del Regno di Sicilia, e nel 1300 il sovrano aragonese gli assegnò la signoria di Paternò.

Ferito a Catania, dove venne tradito da dei congiurati fedeli a Roberto d'Angiò, riparò a Taormina. Successivamente, nelle battaglie tra gli Aragonesi e gli Angioini svoltesi fino al 1302 con la pace di Caltabellotta, l'Empúries riportò una lunga serie di vittorie, finché andò governatore in Calabria di tutte le terre e città devote a Federico.

Nel 1303 rimise tutti i suoi beni e possedimenti a Federico III per tornare in Aragona. L'anno seguente partecipò alla Campagna catalana in Asia minore contro i Turchi ottomani, che fu l'ultima spedizione militare a cui prese parte[2], prima di venir assassinato nel 1309 per mano dei mamelucchi[7].

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Oppure anche di Ampurias
  2. ^ a b (DE) Cfr. AA.VV., Istanbuler Mitteilungen vol. 37, Wasmuth, 1988, p. 247
  3. ^ (ES) Cfr. AA.VV., Estudios a la convención del Instituto Internacional de Genealogía y Heráldica con motivo de su XXV aniversario (1953-1978)., Ediciones Hidalguia, 1979, p. 199
  4. ^ G.B. Caruso, Memorie istoriche di quanto è accaduto in Sicilia, dal tempo de' suoi primieri abitatori sino alla coronazione del re Amedeo vol. 2 Parte II, Gramignani, 1740, p. 95
  5. ^ AA.VV., Raccolta di tutti i più rinomati scrittori dell' istoria generale del regno di Napoli tomo III, Gravier, 1769, pp. 116, 121 e 125
  6. ^ L. L. Brook, Genealogie medioevali di Sardegna, 2D editrice mediterranea, 1984, p. 143
  7. ^ I TEMPLARI (PDF), su rosacroceoggi.org. URL consultato il 23-03-2012.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • F. M. Emanuele Gaetani - Della Sicilia nobile - Palermo, Stamperia dei Santi Apostoli, 1754.
  • G. Savasta - Memorie storiche della città di Paternò - Catania, Galati, 1905.
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