Trappitello
Trappitello frazione | |
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Localizzazione | |
Stato | Italia |
Regione | Sicilia |
Città metropolitana | Messina |
Comune | Taormina |
Territorio | |
Coordinate | 37°49′58″N 15°14′39″E |
Altitudine | 40 m s.l.m. |
Abitanti | 3 688 (2001) |
Altre informazioni | |
Cod. postale | 98039 |
Prefisso | 0942 |
Fuso orario | UTC+1 |
Codice ISTAT | 083097 |
Cod. catastale | L042 |
Nome abitanti | trappitellesi |
Patrono | santa Venera e Sacro cuore di Gesù |
Giorno festivo | 26 luglio |
Cartografia | |
Trappitello (Trappiteḍḍu in siciliano) è una frazione di Taormina, situata a 4,28 km dal centro.
Gli abitanti vengono chiamati nel dialetto siciliano locale trappitiḍḍoti, o trappitiḍḍisi.
Geografia fisica
[modifica | modifica wikitesto]Trappitello è un paese attraversato dalla Strada statale 185 di Sella Mandrazzi. Si trova tra il comune di Gaggi e quello di Giardini Naxos, è bagnato a ponente dal fiume Alcantara e fa parte del Parco fluviale dell'Alcantara.
Dista pochi chilometri dal centro turistico delle Gole dell'Alcantara, site in località Fondaco Motta.
Origini del nome
[modifica | modifica wikitesto]Trappitello deriva da "trappeto" e significa quindi "piccolo frantoio". Il toponimo deriverebbe dai trappiti per la frantumazione della canna da zucchero, che veniva coltivata sul territorio.[1]
Monumenti e luoghi d'interesse
[modifica | modifica wikitesto]Architetture religiose
[modifica | modifica wikitesto]- Chiesa Santa Venera
- Chiesa del Sacro Cuore di Gesù[2]
Le due chiese si trovano in parallelo ma ai lati opposti del torrente che prende il nome dalla prima chiesa Santa Venera.
Chiesa di Santa Venera
[modifica | modifica wikitesto]Nel 1608 Melchiorre Coniglio, arciprete di Taormina, narra i fatti accaduti presso l’antica chiesa di Santa Venera di Trappitello, lo sgorgare improvviso di una fonte miracolosa che portò al ritrovamento di corpi martirizzati, i prodigi che ne seguirono anche in altre parti della Sicilia legati al culto della Santa.[3][4][5]
Aree archeologiche
[modifica | modifica wikitesto]Necropoli di Pietraperciata
[modifica | modifica wikitesto]Pietraperciata (Petrapicciata, etimo di "pietra bucata") è una contrada a nord di Trappitello e a destra del fiume Santa Venera in cui è sita una necropoli risalente all'età del ferro. La necropoli consiste di piccole cime rocciose dalle quali venivano ricavati dei loculi per la sepoltura di persone.[6][7]
Cultura
[modifica | modifica wikitesto]Scuole
[modifica | modifica wikitesto]Sono presenti un istituto comprensivo (scuola dell'infanzia, scuola primaria e secondaria di primo grado) e due secondarie di secondo grado: l'Istituto Tecnico Commerciale "XXIV Maggio 1915" (privato) e l'Istituto d'Istruzione Superiore "Salvatore Pugliatti" (pubblico). Gli ambienti di quest'ultima struttura scolastica ospitano anche la locale sede associata del Centro Provinciale Istruzione Adulti di Messina.
Economia
[modifica | modifica wikitesto]Nel territorio esistono varie attività alberghiere e complessi residenziali che durante il periodo estivo si popolano di turisti di provenienza anche internazionale. Ci sono varie attività edili e in agricoltura prevalgono gli agrumeti.
Dal 1989 al 2000 è esistita sul territorio un'attività industriale di confezione, assemblaggio capi d'abbigliamento dal nome Sicil-Confezioni-Alcantara s.r.l.[8] che collaborò con vari marchi della moda.
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Domenico Trischitta, Toponimi e paesaggio nella Sicilia orientale, Edizioni scientifiche italiane, 1983, p. 117.
- ^ Trappitello, su italia.indettaglio.it. URL consultato il 24 febbraio 2018.
- ^ (EN) Aurelio Grasso e don Giuseppe Guliti, S. VENERA DI TAORMINA La storia dimenticata dei suoi martiri e delle sue acque miracolose. URL consultato il 24 settembre 2018.
- ^ S. Venera di Taormina: una storia siciliana dimenticata. - EtnamareReporter | Magazine onlineEtnamareReporter | Magazine online, su www.etnamarereporter.it. URL consultato il 23 settembre 2018.
- ^ Piccola storia di Jaci – Santa Venera di Taormina, su Fancity Acireale, 23 marzo 2022. URL consultato il 17 ottobre 2023.
- ^ Cinque passeggiate nella Preistoria tra l’Etna e la Valle dell’Alcantara, in Gazzettino online | Notizie, cronaca, politica, attualità di Catania, Messina e province, 17 agosto 2018. URL consultato il 16 settembre 2018.
- ^ I Siculi dell'akesines, su naxosanticataorminaeisiculi.blogspot.com. URL consultato il 16 settembre 2018.
- ^ http://www.gurs.regione.sicilia.it/Gazzette/g02-29o-2.pdf