Trachypithecus delacouri
Il presbite di Delacour (Trachypithecus delacouri Osgood, 1932) è un primate catarrino della famiglia dei cercopitecidi: in particolare, appartiene alla tribù dei Presbytini nell'ambito della sottofamiglia dei Colobinae[1].
Distribuzione e habitat
[modifica | modifica wikitesto]Questi animali vivono con 19 popolazioni isolate nelle province vietnamite di Nam, Thanh Hóa, Hòa Bình, Ninh Bình e Ngh, nel nord del paese. Preferiscono le aree di foresta pluviale.
Descrizione
[modifica | modifica wikitesto]Dimensioni
[modifica | modifica wikitesto]Misurano circa 130 cm, di cui più della metà spetta alla lunga coda, per un peso di 8 kg, coi maschi più grossi e pesanti delle femmine.
Aspetto
[modifica | modifica wikitesto]Il pelo è di colore nero su tutto il corpo, fatta eccezione per i fianchi e le cosce, che sono di colore giallastro: si ha quasi l'impressione che l'animale porti un paio di pantaloni corti. Sulla testa i peli hanno le punte grigiastre ed assumono la forma di una corta cresta.
Biologia
[modifica | modifica wikitesto]Si tratta di animali diurni ed arboricoli: di notte cercano riparo nel folto della vedetazione. Vivono in piccoli gruppi di 3-6 animali, che contano un maschio ed un paio di femmine coi propri cuccioli.
Alimentazione
[modifica | modifica wikitesto]i tratta di animali prevalentemente folivori: si nutrono, cioè, essenzialmente di foglie, non disdegnando tuttavia di mangiare sporadicamente anche frutta e fiori.
Riproduzione
[modifica | modifica wikitesto]Dopo 6-7 mesi di gestazione, la femmina mette al mondo un unico cucciolo, di colore bruno-arancio. Il cucciolo resta con la madre fino a 3-4 anni di vita, quando col raggiungimento della maturità sessuale tende ad allontanarsi dai genitori ed a cercare nuovi gruppi: spesso i giovani maschi si riuniscono in bande, nell'attesa di diventare abbastanza grossi e forti da poter rivaleggiare con altri maschi per il possesso di un proprio harem.
Conservazione
[modifica | modifica wikitesto]La IUCN red list classifica Trachypithecus delacouri come specie in pericolo critico di estinzione[2].
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ (EN) Colin Groves, Trachypithecus delacouri, in D.E. Wilson e D.M. Reeder (a cura di), Mammal Species of the World. A Taxonomic and Geographic Reference, 3ª ed., Johns Hopkins University Press, 2005, ISBN 0-8018-8221-4.
- ^ (EN) Nadler, T., Xuan Canh, L., Ngoc Thanh, V. & Khac Quyet, L. 2008, Trachypithecus delacouri, su IUCN Red List of Threatened Species, Versione 2020.2, IUCN, 2020.
Voci correlate
[modifica | modifica wikitesto]Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Trachypithecus delacouri
- Wikispecies contiene informazioni su Trachypithecus delacouri
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Galleria di foto di presbite di Delacour, su arkive.org. URL consultato il 28 settembre 2008 (archiviato dall'url originale il 19 settembre 2008).