Torre dei Giraldi

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Torre dei Giraldi
Localizzazione
StatoBandiera dell'Italia Italia
LocalitàFirenze
IndirizzoBorgo Albizi angolo via de' Giraldi 10
Coordinate43°46′17.2″N 11°15′31.08″E / 43.771443°N 11.258634°E43.771443; 11.258634
Informazioni generali
CondizioniIn uso
Maniglia

La torre dei Giraldi (o Casa Giraldi) è un edificio storico di Firenze, situato tra borgo Albizi 69r, 71r, 73r e 75r , angolo via dei Giraldi 10.

Storia e descrizione[modifica | modifica wikitesto]

L'edificio sorge dove nel Medioevo erano varie proprietà della famiglia Giraldi e, in particolare, una torre posta in angolo. Segnalato nella letteratura come del XVI secolo, pur inglobando certamente preesistenze significative visto l'area dove si erge, attualmente si presenta come palazzo degli inizi dell'Ottocento, seppure notevole per estensione (sette assi per tre piani) e disegno, ispirato originalmente alla tradizione architettonica rinascimentale.

D'altra parte lo stesso Decreto Ministeriale del 1966 che ha portato a sottoporre la facciata alla normativa di tutela, ne ha rilevato il valore proprio come "eccezionale documento storico" del XIX secolo, segnalandone "l'intrinseca bellezza determinata dalla proporzione dei vari piani e dal disegno di esecuzione dei particolari architettonici". Tale sensibilità nei confronti della cultura architettonica ottocentesca, decisamente inusitata per gli anni sessanta, è ovviamente da interpretare anche come volontà di salvaguardare il contesto nel quale l'edificio si colloca, facilmente alterabile nel suo complesso in assenza di vincoli.

Da annotare, in prossimità della cantonata su via de' Giraldi, la presenza del grande tabernacolo con la Madonna in trono tra i santi Pietro e Benedetto, già creduta di Giotto (Firenze 1850), quindi ricondotta a Taddeo Gaddi (Allodoli-Jahn Rusconi), a Bicci di Lorenzo (Borsook), a Jacopo del Casentino (Guarnieri) e ora attribuita a Cenni di Francesco di ser Cenni, e da mettere in relazione con la vicinanza del monastero femminile benedettino di San Pier Maggiore.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Nuova guida della città di Firenze ossia descrizione di tutte le cose che vi si trovano degne d’osservazione, con piante e vedute, ultima edizione compilata da Giuseppe François, Firenze, Vincenzo Bulli, 1850, p. 232;
  • Guido Carocci, I Tabernacoli di Firenze, in "Arte e Storia", XXIV, 1905, 1, pp. 7-8.
  • Walther Limburger, Die Gebäude von Florenz: Architekten, Strassen und Plätze in alphabetischen Verzeichnissen, Lipsia, F.A. Brockhaus, 1910, n. 316;
  • Ettore Allodoli, Arturo Jahn Rusconi, Firenze e dintorni, Roma, Istituto Poligrafico e Libreria dello Stato, 1950, p. 203;
  • Walther Limburger, Le costruzioni di Firenze, traduzione, aggiornamenti bibliografici e storici a cura di Mazzino Fossi, Firenze, Soprintendenza ai Monumenti di Firenze, 1968 (dattiloscritto presso la Biblioteca della Soprintendenza per i Beni Architettonici e per il Paesaggio per le province di Firenze Pistoia e Prato, 4/166), n. 316;
  • Eve Borsook, Ecco Firenze. Guida ai luoghi e nel tempo, edizione italiana a cura di Piero Bertolucci, Milano, Mursia, 1972 (ed or. The Companion Guide to Florence, London, Collins, 1966), p. 99;
  • Touring Club Italiano, Firenze e dintorni, Milano, Touring Editore, 1974, p. 174;
  • Piero Bargellini, Ennio Guarnieri, Le strade di Firenze, 4 voll., Firenze, Bonechi, 1977-1978, II, 1977, pp. 62-63;
  • Loris Macci, Valeria Orgera, Architettura e civiltà delle torri. Torri e famiglie nella Firenze medievale, Firenze, Edifir, 1994, pp. 77-79;
  • Franco Cesati, Le strade di Firenze. Storia, aneddoti, arte, segreti e curiosità della città più affascinante del mondo attraverso 2400 vie, piazze e canti, 2 voll., Roma, Newton & Compton editori, 2005, I, p. 295;
  • Claudio Paolini, Case e palazzi nel quartiere di Santa Croce a Firenze, Firenze, Paideia, 2008, p. 104, n. 148;
  • Claudio Paolini, Borgo degli Albizi. Case e palazzi di una strada fiorentina, Quaderni del Servizio Educativo della Soprintendenza BAPSAE per le province di Firenze Pistoia e Prato n. 24, Firenze, Polistampa, 2008, pp. 50 e 54, n. 23;
  • Doretta Ermini, Chiara Sestini, Sulle tracce dei tabernacoli restaurati: storia e curiosità fiorentine, Firenze, Edizioni Polistampa, 2009, pp. 77-80, n. 16;
  • Claudio Paolini, Architetture fiorentine. Case e palazzi nel quartiere di Santa Croce, Firenze, Paideia, 2009, pp. 40-41, n. 35; p. 167, n. 221.

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