Thronebreaker: The Witcher Tales
Thronebreaker: The Witcher Tales videogioco | |
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Piattaforma | Microsoft Windows, PlayStation 4, Xbox One, Nintendo Switch, iOS, Android |
Data di pubblicazione | 23 ottobre 2018 |
Genere | Videogioco di ruolo, strategia a turni |
Tema | Fantasy, Gioco di carte |
Origine | Polonia |
Sviluppo | CD Projekt Red |
Pubblicazione | CD Projekt |
Direzione artistica | Mateusz Tomaszkiewicz |
Sceneggiatura | Jakub Szamałek |
Musiche | Marcin Przybyłowicz, Mikolai Stroinski, Piotr Adamczyk |
Motore grafico | Unity |
Serie | The Witcher |
Thronebreaker: The Witcher Tales è un videogioco di ruolo sviluppato da CD Projekt Red. È uno spin-off della serie di videogiochi The Witcher.
Il titolo è ispirato ad uno dei videogiochi di carte della stessa CD Projekt Red. Thronebreaker è stato pubblicato nell'ottobre del 2018 per Microsoft Windows, il 4 dicembre 2018 per PlayStation 4 e Xbox One, nel gennaio 2020 per Nintendo Switch e nel luglio 2020 per iOS. Successivamente Il 17 giugno 2021 è stato pubblicato su Android.
Modalità di gioco
[modifica | modifica wikitesto]Il giocatore assume il controllo della regina Meve, la sovrana dei regni settentrionali di Lyria e Rivia, durante gli eventi che precedono la storia videoludica di The Witcher. Come leader di uno dei regni del Nord, Meve guida una piccola forza di opposizione che deve combattere e costruire alleanze per riprendere i propri territori. Il gioco ha un sistema di scelte e conseguenze che modificheranno la storia (completamente recitata e narrata[1]) in una direzione diversa e ne influenzeranno il gameplay.[2] Il videogioco è doppiato completamente in italiano.[3]
Il mondo di gioco è composto da cinque regioni mai esplorate prima nel franchise di The Witcher: Rivia, Lyria, Angren, Mahakam e Lower Aedirn.[4] L'esplorazione avviene attraverso una serie di mappe di grandi dimensioni con una prospettiva isometrica. L'esercito della regina Meve è rappresentato da un mazzo di carte personalizzabile e il combattimento si svolge in partite simili a quelle di Gwent: The Witcher Card Game, seppur con alcune differenze.[5]
Accoglienza
[modifica | modifica wikitesto]Thronebreaker: The Witcher Tales ha ricevuto recensioni "generalmente favorevoli", secondo l'aggregatore di recensioni Metacritic.
Il gioco non ha soddisfatto le aspettative di vendita di CD Projekt Red.[6]
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ (EN) Lucas Sullivan, Thronebreaker: The Witcher Tales review: "The new gold standard for how card games can elevate themselves", su GamesRadar+, 18 ottobre 2018. URL consultato il 25 febbraio 2021.
- ^ (EN) Travis Northup, REVIEWS“Ace in the hole” – Thronebreaker: The Witcher Tales review, su Gaming Trends, 28 ottobre 2018. URL consultato il 25 febbraio 2021.
- ^ Thronebreaker: The Witcher Tales, su Il mondo dei doppiatori. URL consultato il 25 febbraio 2021.
- ^ (EN) Lauren Aitken, Thronebreaker: The Witcher Tales review, su VG247, 4 dicembre 2018. URL consultato il 25 febbraio 2021.
- ^ (EN) Charles Singletary Jr, Thronebreaker: The Witcher Tales review - All hail Queen Meve, su Shacknews, 3 novembre 2018. URL consultato il 25 febbraio 2021.
- ^ (EN) Owen S. Good, Thronebreaker misses sales expectations because of GOG’s small reach, says CD Projekt Red, su Polygon, 17 novembre 2018. URL consultato il 25 febbraio 2021.
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (RU) Sito ufficiale, su thewitcher.com.
- (EN) Thronebreaker: The Witcher Tales, su MobyGames, Blue Flame Labs.
- Thronebreaker: The Witcher Tales, su Il mondo dei doppiatori, AntonioGenna.net.
- (EN) Thronebreaker: The Witcher Tales, su IMDb, IMDb.com.