The Lumineers (album)

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The Lumineers
album in studio
ArtistaThe Lumineers
Pubblicazione3 aprile 2012
Durata38:31
Dischi1
Tracce11
GenereRock alternativo
Folk rock
EtichettaDualtune, Decca, Dine Alone Records
ProduttoreRyan Hadlock
Registrazione2011
Certificazioni
Dischi d'oroBandiera della Danimarca Danimarca[1]
(vendite: 10 000+)
Bandiera della Francia Francia[2]
(vendite: 50 000+)
Bandiera della Germania Germania[3]
(vendite: 100 000+)
Bandiera dell'Italia Italia[4]
(vendite: 25 000+)
Bandiera della Svezia Svezia[5]
(vendite: 20 000+)
Dischi di platinoBandiera dell'Australia Australia[6]
(vendite: 70 000+)
Bandiera del Canada Canada (5)[7]
(vendite: 400 000+)
Bandiera dell'Irlanda Irlanda[8]
(vendite: 15 000+)
Bandiera del Regno Unito Regno Unito[9]
(vendite: 300 000+)
Bandiera degli Stati Uniti Stati Uniti (3)[10]
(vendite: 3 000 000+)
The Lumineers - cronologia
Album precedente
—
Album successivo
(2016)
Singoli
  1. Ho Hey
    Pubblicato: 4 giugno 2012
  2. Stubborn Love
    Pubblicato: 3 ottobre 2012
  3. Submarines
    Pubblicato: 30 luglio 2013

The Lumineers è l'album in studio di debutto del gruppo musicale statunitense The Lumineers, pubblicato il 3 aprile 2012 negli Stati Uniti ed il 24 agosto successivo in Italia.[11]

Il disco si è piazzato all'undicesimo posto della classifica statunitense degli album, trainato dal singolo di lancio Ho Hey che ha riscosso un forte successo commerciale su scala globale[12] ed è stato inserito anche al ventisettesimo posto fra le cinquanta miglior canzoni del 2012 secondo la rivista Rolling Stone.[13]

Tracce[modifica | modifica wikitesto]

Testi e musiche di Wesley Schultz e Jeremiah Fraites, eccetto dove indicato diversamente.

  1. Flowers in Your Hair – 1:49
  2. Classy Girls – 2:45
  3. Submarines – 2:43
  4. Dead Sea – 4:07
  5. Ho Hey – 2:43
  6. Slow It Down – 5:07
  7. Stubborn Love – 4:39
  8. Big Parade – 5:27
  9. Charlie Boy – 4:21
  10. Flapper Girl – 3:15
  11. Morning Song – 5:16
Tracce bonus nell'edizione deluxe
  1. Ain't Nobody's Problem – 4:56
  2. This Must Be the Place (Naive Melody) – 3:50 (David Byrne, Chris Frantz, Jerry Harrison, Tina Weymouth)
  3. Elouise – 2:27
  4. Darlene – 2:59
  5. Slow It Down (Live) – 4:39

Formazione[modifica | modifica wikitesto]

Classifiche[modifica | modifica wikitesto]

Classifica Posizione
Belgio (Vallonia)[14] 49
Canada[15] 2
Italia[14] 24
Nuova Zelanda[14] 2
Portogallo[16] 26
Regno Unito[17] 8
Stati Uniti[18] 2
Stati Uniti (independent)[18] 1

Date di pubblicazione[modifica | modifica wikitesto]

Regione Data Formato Etichetta
Stati Uniti 3 aprile 2012[19][20] Digital download, CD Dualtone Records
Italia 24 agosto 2012[11] Digital download, CD Universal Music Italia

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (DA) The Lumineers, su IFPI Danmark. URL consultato il 5 ottobre 2022.
  2. ^ (FR) The Lumineers - The Lumineers – Les certifications, su SNEP. URL consultato il 20 dicembre 2022.
  3. ^ (DE) The Lumineers – The Lumineers – Gold-/Platin-Datenbank, su musikindustrie.de, Bundesverband Musikindustrie. URL consultato il 12 ottobre 2022.
  4. ^ The Lumineers (certificazione), su FIMI. URL consultato l'11 ottobre 2021.
  5. ^ (SV) The Lumineers – Sverigetopplistan, su Sverigetopplistan. URL consultato il 30 settembre 2023.
  6. ^ (EN) ARIA Accreditations - 2015 (PDF), su Australian Recording Industry Association. URL consultato il 4 ottobre 2022.
  7. ^ (EN) The Lumineers – Gold/Platinum, su Music Canada. URL consultato il 12 ottobre 2022.
  8. ^ (EN) Irish charts – Awards, su irishcharts.ie, IRMA. URL consultato il 1º aprile 2013 (archiviato dall'url originale il 20 febbraio 2014).
  9. ^ (EN) BRIT Certified, su bpi.co.uk, BPI.
  10. ^ (EN) The Lumineers - The Lumineers – Gold & Platinum, su Recording Industry Association of America. URL consultato il 30 settembre 2023.
  11. ^ a b The Lumineers – The Lumineers [collegamento interrotto], su amazon.it, Amazon, 24 agosto 2012. URL consultato l'8 dicembre 2012.
  12. ^ (EN) Ho Hey – The Lumineers, su billboard.com, Billboard. URL consultato l'8 dicembre 2012.
  13. ^ Le 50 migliori canzoni del 2012 secondo Rolling Stone, su rnbjunk.com, 9 dicembre 2012. URL consultato il 9 dicembre 2012 (archiviato dall'url originale il 12 dicembre 2012).
  14. ^ a b c Discografie The Lumineers, su ultratop.be, www.ultratop.be/nl/ Hung Medien.
  15. ^ The Lumineers Album & Song Chart History: Canadian Albums, su billboard.com, Billboard. URL consultato il 12 luglio 2012 (archiviato dall'url originale il 7 gennaio 2015).
  16. ^ Album - top semanal WK 3 (de 07/01/2013 al 14/01/2013), su fimi.it, Associação Fonográfica Portuguesa (archiviato dall'url originale il 17 gennaio 2013).
  17. ^ Lumineers - UK Charts, su officialcharts.com, Official Charts Company.
  18. ^ a b The Lumineers - The Lumineers Archiviato il 5 maggio 2019 in Internet Archive.. Billboard. billboard.com/
  19. ^ iTunes - Music - The Lumineers by The Lumineers
  20. ^ Amazon.com: The Lumineers: Music

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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