Targhe d'immatricolazione della Repubblica Democratica Tedesca

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Ovale di metallo con la sigla automobilistica internazionale "DDR" introdotta nel 1974

Le targhe d'immatricolazione della Repubblica Democratica Tedesca furono utilizzate per identificare i veicoli immatricolati nella parte orientale della Germania dal dopoguerra fino alla riunificazione del Paese.

Descrizione e modifiche intervenute

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Targa della prima serie e su doppia linea del distretto di Gera
Formato standard con la terza lettera introdotta a ottobre del 1974

Le prime targhe furono distribuite a partire dal 20 aprile 1953. Quelle standard erano bianche con caratteri neri e fino a ottobre 1974 il formato era del tipo XX 12-34. Quelle su un'unica riga misuravano 450 × 90 mm, quelle su doppia linea 310 × 170 mm. Il font adottato era il DIN 1451. Non erano utilizzate le lettere "G", "J", "Q" e "W" né le combinazioni HJ, KZ (acronimo di Konzentrationslager, ossia "campo di concentramento"), SA e SS, in quanto sigle usate durante il regime nazista.

Dal 1963 tutte le targhe emesse recavano sopra il trattino un sigillo di convalida riportante lo stemma della repubblica il cui colore cambiava ogni anno.

Con l'aumento del parco veicoli, a partire da ottobre 1974 la serie divenne a tre lettere e tre cifre, cioè XXX 1-23 (i motocicli, tuttavia, continuarono ad avere quello con due lettere e quattro cifre) e fu introdotta la sigla internazionale DDR, che stava per Deutsche Demokratische Republik.

La prima lettera nella prima serie e le prime due nella seconda indicavano l'area d'immatricolazione, che veniva assegnata seguendo la direzione nord-sud. Se nella seconda serie la terza lettera era una Z (es.: ABZ 1-23), l'autoveicolo o motoveicolo era intestato a uno straniero con residenza temporanea nella RDT.

I veicoli commerciali avevano generalmente targhe posteriori su due righe; sui motocicli erano montate targhe le cui dimensioni erano 230 × 130 mm e con gli angoli superiori talvolta tagliati. Non erano invece immatricolati i veicoli di cilindrata inferiore a 50 cm³.

Tutte le targhe della Repubblica Democratica Tedesca cessarono di essere valide il 31 dicembre 1993, anche se cominciarono a essere rimpiazzate da quelle con il formato della Repubblica Federale di Germania già dal 1º gennaio 1991. Nel 1990, solo nella capitale, furono emesse per ogni categoria di veicolo di nuova immatricolazione targhe del tipo DDR 1-23, nelle quali le lettere corrispondevano all'acronimo internazionale.

Sigle automobilistiche e rispettivi distretti dal 1953 al 30 settembre 1974

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Carta con la suddivisione della DDR in distretti
A Rostock B Schwerin
C Neubrandenburg[1] D, P Potsdam
E Francoforte sull'Oder (Frankfurt/Oder) F, L Erfurt
H, M Magdeburgo (Magdeburg) I Berlino Est (Berlin-Ost)
K, V Halle N Gera
O Suhl R, Y Dresda (Dresden)
S, U Lipsia (Leipzig) T, X Karl-Marx-Stadt[2]
Z Cottbus

Sigle utilizzate dal 1º ottobre 1974 al 31 dicembre 1990 e aree d'immatricolazione corrispondenti

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Esempio di formato della seconda serie su un veicolo immatricolato nel circondario di Aschersleben
Targa con grafica 10/1974–31/12/1990 e bollino esagonale indicante mese e anno della revisione (SC = circondario di Borna)
Codice/i[3] Circondario Codice/i Circondario Codice/i Circondario Codice/i Circondario
AA Bad Doberan AB, AC Greifswald AD Grevesmühlen AE Grimmen
AF, AG Ribnitz-Damgarten AHAM Rostock AN, AO Rügen AP, AR Stralsund
AS, AT Wismar AU, AV Wolgast BA Bützow BB Gadebusch
BC, BD Güstrow BE, BF Hagenow BG, BH Ludwigslust BI, BJ Lübz
BK, BL Parchim BMBO Perleberg BP, BRBT Schwerin BU Sternberg
CA Altentreptow CB Anklam CC, CD Demmin CE Malchin
CFCH Neubrandenburg CI, CJ Neustrelitz CK Pasewalk CL Prenzlau
CM Röbel/Müritz CN Strasburg CO Templin CP Teterow
CR, CS Ueckermünde CT, CV Waren DA Belzig DB, DC Brandeburgo
DE Gransee DF Jüterbog DG, DH Königs Wusterhausen DI Kyritz
DJ Luckenwalde DK, DL Nauen DM Neuruppin DN, DO Neubrandenburg
DP, DRDT Potsdam DU Pritzwalk DV, DW Rathenow DX Wittstock
DY, DZ Zossen EA Angermünde EB Bad Freienwalde EC Beeskow
ED, EE Bernau EF, EG Eberswalde EH,EI Eisenhüttenstadt EJEL Francoforte sull'Oder
EMEO Fürstenwalde EP Seelow ERET Strausberg EU Schwedt/Oder
HA Burg HB Gardelegen HC Genthin HD, HE Halberstadt
HF Haldensleben HG Havelberg HH Kalbe (Milde)[4] HI Klötze
HJ, HK Magdeburgo HL Oschersleben HM Osterburg HN Salzwedel
HO, HP Schönebeck HR Staßfurt HS Magdeburgo HT Stendal
HV Tangerhütte[5] HW Wanzleben HX Wernigerode HY Wolmirstedt
HZ Zerbst IAIP, IRIZ Berlino Est KA Artern KB Aschersleben
KC Bernburg KD, KE Bitterfeld KF Dessau KG Eisleben
KH Gräfenhainichen KIKK Halle (Saale) KL Hettstedt KM Hohenmölsen
KN Köthen KO, KP Merseburg KR Naumburg KS Nebra
KT Quedlinburg KU Querfurt KV Roßlau KW Sangerhausen
KX Weißenfels KY Wittenberg KZ Zeitz LA Apolda
LB, LC Arnstadt LDLF Eisenach LGLK Erfurt LLLN Gotha
LO Heiligenstadt LP Langensalza LR, LS Mühlhausen LT, LU Nordhausen
LV Sömmerda LW Sondershausen LX, LY Weimar LZ Worbis
MA Burg MB Gardelegen MC Genthin MD Halberstadt
MF Haldensleben MG Havelberg MI Klötze MK Magdeburgo
ML Oschersleben MM Osterburg MO Schönebeck MR Staßfurt
MU Stendal MW Wanzleben MX Wernigerode MY Wolmirstedt
MZ Zerbst NA Eisenberg NBNE Gera NF Greiz
NGNI Jena NJ Lobenstein NL Pößneck NM Rudolstadt
NN, NO Saalfeld NP, NR Schleiz NS Stadtroda NT, NU Zeulenroda
NV, NW Gera OAOC Bad Salzungen ODOF Hildburghausen OGOI Ilmenau
OJOL Meiningen OM, ON Neuhaus OOOP, OR Schmalkalden OSOU Sonneberg
OVOX Suhl PN, PO Oranienburg RA, RB Bautzen RC Bischofswerda
RD Dippoldiswalde RERH Dresda RI, RJ Freital RK, RL Görlitz
RM Großenhain RN Kamenz RO Löbau RP, RR Meißen
RS Niesky RT, RU Pirna RV, RW Riesa RX Sebnitz
RY, RZ Zittau SA, SB Altenburg SC, SD Borna SE Delitzsch
SF, SG Döbeln SH Eilenburg SI Geithain SJ Grimma
SKSP, SRSV Lipsia SW Oschatz SX Schmölln SY Torgau
SZ Wurzen TA Annaberg TB Aue TC Auerbach
TD Brand-Erbisdorf TE Flöha TF Freiberg TG Glauchau
TH Hainichen TI Hohenstein-Ernstthal TJTM Karl-Marx-Stadt TN Klingenthal
TO Marienberg TP Oelsnitz TR Plauen TS Reichenbach
TT Rochlitz TU Schwarzenberg TV Stollberg TW Werdau
TX Zschopau TY, TZ Zwickau VA Artern VB Aschersleben
VC Bernburg VD, VE Bitterfeld VF Dessau VG Eisleben
VH Gräfenhainichen VIVK Halle (Saale) VL Hettstedt VM Hohenmölsen
VN Köthen VO, VP Merseburg VR Naumburg VS Nebra
VT Quedlinburg VU Querfurt VV Roßlau VW Sangerhausen
VX Weißenfels VY Wittenberg VZ Zeitz XA Annaberg
XB Aue XD Brand-Erbisdorf XE Flöha XF Freiberg
XG Glauchau XI Hohenstein-Ernstthal XJXM Karl-Marx-Stadt XN Klingenthal
XO Marienberg XP Oelsnitz XR Plauen XS Reichenbach
XV Stollberg XW Werdau XY Zwickau YA Bautzen
YB Dresda YC Bischofswerda YEYI, YK Dresda YO Löbau
YP Meißen YR Dresda YT Pirna YV Riesa
YY Zittau YZ Dresda ZA Bad Liebenwerda ZB Calau
ZCZE Cottbus ZF Finsterwalde ZG Forst ZH Guben
ZI Herzberg ZJ, ZK Hoyerswerda ZL Jessen ZM Luckau
ZN Lübben ZO, ZP Senftenberg ZR Spremberg ZS Weißwasser
ZT Hoyerswerda
Targa apposta sulla vettura di un Corpo diplomatico (57 = Germania Ovest)
Targa d'immatricolazione di un veicolo della Società per lo Sport e la Tecnologia (T = distretto di Karl-Marx-Stadt)
Targa provvisoria (numero 5 prima del trattino = ufficio doganale di Erfurt)

Gli autobus dell'Azienda nazionale dei Trasporti usavano come ultima lettera la K, per esempio IK o IAK per Berlino Est, TK per Karl-Marx-Stadt.
Alcune combinazioni alfanumeriche erano riservate ai veicoli civili della Polizia criminale (Kriminalpolizei) e del Ministero della Sicurezza dello Stato (Ministerium für Staatssicherheit).

Nelle targhe diplomatiche, che si differenziavano da quelle ordinarie per il colore rosso o blu e i caratteri bianchi, la convalida avveniva mediante bollino annuale. Il numero di due o tre cifre prima del trattino indicava il Paese della rappresentanza o l'organizzazione internazionale cui era intestato il veicolo; il trattino era seguito da un altro numero (progressivo) di due cifre.
Dal 1º giugno 1982 i diplomatici che dovevano definitivamente lasciare il Paese per missioni all'estero avevano targhe speciali con caratteri rossi; la combinazione consisteva in un numero massimo di quattro cifre, uno spazio e la lettera C.
Alle delegazioni straniere in visita temporanea nella Repubblica Democratica Tedesca era invece assegnata una serie costituita da un numero formato da un massimo di quattro cifre e dalla lettera Q; i caratteri erano di colore blu (vd. infra).

Le targhe dei veicoli della Gesellschaft für Sport und Technik (Società per lo Sport e la Tecnologia) erano riconoscibili per il fondo giallo; la sigla del distretto non era seguita da un'altra lettera ma da due numeri di due cifre separati da un trattino, posizionati sulla riga inferiore nelle targhe su doppia linea.

A partire dal 1978 le targhe provvisorie da esportazione o di veicoli importati erano composte da una cifra verde che (tranne il numero 9, vd. tabella) identificava la città sede dell'ufficio doganale di immatricolazione; essa precedeva un trattino e un numero di quattro cifre, anche questi di colore verde.

1 Berlino Est 2 Rostock 3 Magdeburgo
4 Potsdam 5 Erfurt 6 Francoforte sull'Oder
7 Dresda 8 Lipsia 9 Transito tra Berlino Ovest e la Germania Ovest

Le targhe temporanee riservate ai proprietari di concessionarie o autofficine si distinguevano per i caratteri rossi.

Codici speciali e loro significato

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Targa diplomatica di una vettura intestata a dei corrispondenti esteri (lettere "QA")
Targa di un mezzo della Volksarmee
  • C (rosso su bianco) - Rappresentanza diplomatica in procinto di lasciare definitivamente la RDT
  • CC (bianco su blu) - Corpo consolare
  • CD (bianco su rosso) - Corpo diplomatico o capo di una missione diplomatica
  • (bianco su rosso) - Personale tecnico-amministrativo senza status diplomatico accreditato presso un'ambasciata o un consolato
  • GS - Grenzschutz der DDR (Pattuglie di Frontiera della RDT, da aprile 1990)
  • GT - Grenztruppen der DDR (Truppe di Frontiera della RDT, fino a fine marzo 1990)
  • Q (blu su bianco) - Delegazione estera in visita temporanea in RDT
  • QA (bianco su blu) - Corrispondenti esteri
  • QB (bianco su blu) - Delegazioni estere ufficiali dei settori commerciale e industriale
  • QC (bianco su blu) - Agenzie di viaggio, compagnie aeree, centri culturali e informativi esteri
  • QD (bianco su blu) - Delegazioni estere di altri settori
  • QX, QE (bianco su blu) - Delegazioni estere ufficiali (Blocco Orientale) dei settori commerciale e industriale
  • (in verticale, raramente in orizzontale) VA - Volksarmee (Esercito Nazionale)
  • (in verticale, raramente in orizzontale) VP[6] - Volkspolizei (Polizia Nazionale)

Numerazione distrettuale nelle targhe dei veicoli della polizia

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Targa posteriore di un veicolo della Volkspolizei (12 = distretto di Dresda)

Queste targhe erano le uniche (oltre a quelle diplomatiche) nelle quali potevano essere usati due zeri consecutivi.
I codici identificativi del distretto erano le prime due cifre posizionate dopo le lettere; nelle targhe posteriori su doppia linea (230 × 130 mm) occupavano la riga superiore.

Codice Distretto Codice Distretto
00 Berlino Est 01 Rostock
02 Schwerin 03 Neubrandenburg
04 Potsdam 05 Francoforte sull'Oder
06 Cottbus 07 Magdeburgo
08 Halle 09 Erfurt
10 Gera 11 Suhl
12 Dresda 13 Lipsia
14 Karl-Marx-Stadt
  1. ^ Non venivano usate le combinazioni "CC", "CD" e "CY", in quanto utilizzate nelle targhe diplomatiche.
  2. ^ Nome ufficiale dal 1990: distretto di Chemnitz.
  3. ^ Fonte: N. Parker - J. Weeks, Registration Plates of the World, 4th Edition, L J Print Group, Yeovil, Somerset, Regno Unito 2004, pp. 254-255, ISBN 0-9502735-7-0.
  4. ^ Dal 1988 il codice, in concomitanza con la soppressione del circondario, identificò quello di Salzwedel.
  5. ^ Dal 1988 il codice, in concomitanza con la soppressione del circondario, identificò quello di Stendal.
  6. ^ P (Polizei) dal 1990: al posto della "V" veniva incollato il bollino di controllo dei gas di scarico.

Voci correlate

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