Stazione di Quartesana

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Quartesana
stazione ferroviaria
già Quartesana Balbo[1]
Localizzazione
StatoBandiera dell'Italia Italia
LocalitàQuartesana
Coordinate44°48′15.66″N 11°44′23.65″E / 44.80435°N 11.739903°E44.80435; 11.739903
Lineeferrovia Ferrara-Codigoro
Storia
Stato attualein uso
Attivazione1932
Caratteristiche
TipoStazione di superficie
Binari2
GestoriFerrovie Emilia Romagna
OperatoriTrenitalia Tper (1º gennaio 2020)
Statistiche viaggiatori
al giorno30 (2019)
FonteRegione Emilia-Romagna

La stazione di Quartesana è una stazione ferroviaria di superficie della ferrovia Ferrara-Codigoro. Situata nel territorio del comune di Ferrara, serve la frazione di Quartesana e le zone rurali circostanti.

È gestita da Ferrovie Emilia Romagna (FER).

Storia[modifica | modifica wikitesto]

La stazione entrò in servizio all'apertura della linea ferroviaria, il 10 gennaio 1932.[2]

Il 15 maggio 1941 assunse temporaneamente la denominazione di Quartesana Balbo.[1]

Strutture e impianti[modifica | modifica wikitesto]

Locomotiva Ln.372.1 delle Ferrovie Padane accantonata a Quartesana nel 2003.

La struttura è costituita da un unico fabbricato viaggiatori. Il piazzale del ferro è dotato di 2 binari. È inoltre presente uno scalo merci servito da un unico binario tronco.

Movimento[modifica | modifica wikitesto]

La stazione è servita dai treni regionali svolti dalla società di trasporti Trenitalia Tper nell'ambito del contratto di servizio stipulato con la Regione Emilia-Romagna.

A novembre 2019, la stazione risultava frequentata da un traffico giornaliero medio di circa 30 persone (14 saliti + 16 discesi)[3].

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b Cacozza e Damiani, p. 29.
  2. ^ Cacozza e Damiani, p. 16.
  3. ^ Passeggeri trasportati: le frequentazioni. Il conteggio dei saliti/discesi sui treni del trasporto locale, su mobilita.regione.emilia-romagna.it. URL consultato il 4 gennaio 2022.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Daniele Cacozza e Marco Damiani, Comitato per la Storia delle Ferrovie e Tramvie (C.S.F.T.) Bologna (a cura di), I cinquant'anni della Gestione Governativa Ferrovie Padane, Ferrara, Gestione Governativa Ferrovie Padane, 1984, ISBN non esistente, SBN IT\ICCU\CFI\0085463.

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]