Stazione di Modena Piazza Manzoni

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Modena Piazza Manzoni
stazione ferroviaria
Localizzazione
StatoBandiera dell'Italia Italia
LocalitàModena
Coordinate44°38′04.34″N 10°55′52.25″E / 44.63454°N 10.93118°E44.63454; 10.93118
Lineeferrovia Modena-Sassuolo
Storia
Stato attualein uso
Attivazione1932
Caratteristiche
Tipostazione in superficie, passante
Binari3
GestoriFerrovie Emilia Romagna (1º gennaio 2008)
OperatoriTrenitalia Tper (1º gennaio 2020)
Statistiche viaggiatori
al giorno485 (2019)
FonteRegione Emilia-Romagna

La stazione di Modena Piazza Manzoni è una stazione ferroviaria[1] di Modena, posta a sud-est del centro città. Si trova sulla ferrovia Modena-Sassuolo ed è gestita da Ferrovie Emilia Romagna.

Oltre a svolgere servizio viaggiatori, ospita la rimessa dei rotabili utilizzati per l'esercizio della linea.

È localmente nota anche come stazione di Modena Piccola, o stazione Piccola[2][3], in contrapposizione alla stazione di Modena gestita da Rete Ferroviaria Italiana.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

La stazione ferroviaria di Modena Piazza Manzoni nel 2012. Sulla destra è in sosta un elettrotreno Stadler FLIRT ETR 350.

La stazione di piazza Manzoni fu inaugurata il 26 settembre 1932, mentre il servizio viaggiatori fu avviato il successivo 28 ottobre.[4] L'inaugurazione avvenne in concomitanza con la trasformazione a scartamento ordinario della rete delle ferrovie modenesi, che precedentemente attraversavano la città sulla sede stradale.

La stazione, battezzata Modena Ferrovie Provinciali, divenne capolinea delle linee ferroviarie Modena-Mirandola, Modena-Sassuolo e Modena-Vignola, nonché della tranvia Modena-Maranello. La rete delle ferrovie provinciali era collegata alla rete delle Ferrovie dello Stato solo da un raccordo per il trasporto merci.

L'importanza della "stazione piccola" cominciò a scemare con la chiusura delle linee per Mirandola (1964) e Vignola (1969). Dopo la soppressione di queste due linee, furono tolti i primi due binari e lo spazio tra le pensiline fu asfaltato, per farvi transitare le autolinee per Mirandola/Finale e Vignola. Dopo alcuni anni, questo transito fu abbandonato, a causa dello scarso afflusso di utenti, in quanto la stazione si trova in un'area residenziale, lontana da poli scolastici o altre zone interessate da pendolari.

Il 26 gennaio 2004 la linea per Sassuolo, unica rimasta in esercizio, fu prolungata fino alla stazione di Modena[5]. La stazione piccola ha così perso il ruolo di capolinea, divenendo una stazione passante.

Strutture e impianti[modifica | modifica wikitesto]

La fermata è dotata di marciapiedi alti (55 cm). Non sono presenti sottopassi.

Il sistema di informazioni ai viaggiatori è sonoro e video.[6]

Movimento[modifica | modifica wikitesto]

La stazione è servita da treni regionali svolti da Trenitalia Tper nell'ambito del contratto di servizio stipulato con la regione Emilia-Romagna.

A novembre 2019, la stazione risultava frequentata da un traffico giornaliero medio di circa 485 persone (228 saliti + 257 discesi)[7].

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ https://www.fer.it/?page_id=79
  2. ^ https://www.fer.it/?p=4319
  3. ^ https://urbanistica.comune.modena.it/progetti/LaboratorioCitta/StazionePiccola/StazionePiccola.htm
  4. ^ http://www.lestradeferrate.it/55sassuolo/55manzoni.htm
  5. ^ Giorgio Fantini, Da Modena... a Modena, in I Treni, n. 257, Salò, Editrice Trasporti su Rotaie, marzo 2004, p. 16, ISSN 0392-4602 (WC · ACNP).
  6. ^ PIR FER 2023 - Il prospetto informativo della rete FER: Allegato 2, su fer.it, dicembre 2021. URL consultato il 19 gennaio 2022.
  7. ^ Passeggeri trasportati: le frequentazioni. Il conteggio dei saliti/discesi sui treni del trasporto locale, su mobilita.regione.emilia-romagna.it. URL consultato il 4 gennaio 2022.

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

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