Stadio Félix Capriles

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Stadio Félix Capriles
Informazioni generali
StatoBandiera della Bolivia Bolivia
UbicazioneCochabamba
Inizio lavori1938
Inaugurazione1944
Ristrutturazione1991, 1997
ProprietarioNessuno[1]
ProgettoJosé Villavicencio
Informazioni tecniche
Posti a sedere27 588[2]
StrutturaOvale
CoperturaNessuna
Mat. del terrenoErba
Dim. del terreno105 x 68 m
Uso e beneficiari
CalcioAurora
Wilstermann
Mappa di localizzazione
Map
Coordinate: 17°22′45.49″S 66°09′42.59″W / 17.379303°S 66.16183°W-17.379303; -66.16183

Lo Stadio Félix Capriles è uno stadio calcistico di Cochabamba, in Bolivia, con una capacità massima di 32 000 persone.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Nel 1923 fu autorizzata la cessione dei terreni edificabili di Cochabamba; pertanto, il governo di Bautista Saavedra decise di farvi costruire uno stadio.[1] I lavori iniziarono nel 1938, grazie al politico Félix Capriles Sainz, personalità di spicco della città di Cochabamba.[1] Nel 1944 vennero terminati e lo stadio fu inaugurato.[1] Nel 1963 l'impianto fu scelto quale sede del Bolivia 1963, insieme all'Estadio Hernando Siles di La Paz.[3] Durante la manifestazione ospitò dieci incontri, tra cui la partita di chiusura tra Bolivia e Brasile.[3] Nel 1991 lo stadio fu ampliato, in vista dei Giochi Bolivariani del 1993: vennero costruiti gli spalti nelle due curve.[1] Nel 1997 il Félix Capriles venne nuovamente selezionato per una competizione ufficiale: la Coppa America.[4] La partita inaugurale tra Paraguay e Cile si tenne nello stadio di Cochabamba, che ospitò tutte le gare del gruppo A.[4] L'ultimo incontro a essere disputato al Capriles fu il quarto di finale tra Messico ed Ecuador, vinto ai tiri di rigore dai centroamericani.[4] L'impianto è stato sovente scelto come campo neutro per ospitare gli spareggi delle finali della Liga del Fútbol Profesional Boliviano, in quanto gran parte delle volte a giungere in finale erano squadre di La Paz e Santa Cruz de la Sierra.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b c d e (ES) Betty Rojas Rodríguez, Legalmente nadie es dueño del estadio Capriles, Los Tiempos, 13 gennaio 2010. URL consultato il 26 agosto 2011 (archiviato dall'url originale il 27 marzo 2010).
  2. ^ Capienza massima 32000 spettatori
  3. ^ a b (EN) Southamerican Championship 1963, su rsssf.com, RSSSF. URL consultato il 26 agosto 2011.
  4. ^ a b c (EN) Copa América 1997, su rsssf.com, RSSSF. URL consultato il 26 agosto 2011.

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