Campionati del mondo di ciclismo su pista 2010 - Inseguimento individuale maschile

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Campionati del mondo di ciclismo su pista - Inseguimento individuale maschile
Competizione Campionati del mondo di ciclismo su pista 2010
Sport Ciclismo su pista
Edizione 65ª
Organizzatore UCI
Date dal 25 marzo
Luogo Bandiera della Danimarca Ballerup
Discipline Inseguimento individuale maschile
Impianto/i Ballerup Super Arena
Cronologia della competizione
Mondiali su pista a
Ballerup 2010
Inseguimento ind uomini donne
Inseguimento sq uomini donne
Velocità uomini donne
Velocità sq uomini donne
Km a cronometro uomini
500 m a cronometro donne
Corsa a punti uomini donne
Keirin uomini donne
Americana uomini
Scratch uomini donne
Omnium uomini donne

L'inseguimento individuale maschile è stato uno dei dieci eventi maschili disputati ai Campionati del mondo di ciclismo su pista 2010 di Ballerup, in Danimarca. Lo statunitense Taylor Phinney ha vinto la medaglia d'oro battendo nella manche finale il neozelandese Jesse Sergent.[1][2]

La gara ha visto le partecipazione di 21 atleti rappresentanti 18 Paesi differenti. La fase di qualificazione e la finale si sono disputate entrambe il 25 marzo 2010.

Record del mondo[modifica | modifica wikitesto]

Record del mondo
WR 4'11"114 Bandiera del Regno Unito Chris Boardman Bandiera del Regno Unito Manchester 29 agosto 1996

Risultati[modifica | modifica wikitesto]

Round di qualificazione[modifica | modifica wikitesto]

Il round di qualificazione vede i 27 partecipanti gareggiare una contro l'altra in gare da 2. Gli atleti con i migliori 4 tempi passano al turno successivo.

Manche Atleta Tempo Posiz Note
1 Bandiera della Svizzera Silvan Dillier 4'47"455 26
2 Bandiera di Hong Kong Cheung King Lok 4'32"195 20
Bandiera della Nuova Zelanda Westley Gough 4'20"685 7
3 Bandiera del Belgio Jonathan Dufrasne 4'29"416 19
Bandiera della Cina Jiang Xiao 4'38"331 24
4 Bandiera della Spagna Albert Torres Barceló 4'28"327 18
Bandiera della Grecia Neofytos Sakellaridis-Mangouras 4'39"081 25
5 Bandiera della Cina Wang Jie 4'34"747 23
Bandiera della Danimarca Lasse Norman Hansen 4'22"239 8
6 Bandiera dell'Irlanda David O'Loughlin 4'25"203 12
Bandiera del Belgio Ingmar De Poortere 4'27"400 17
7 Bandiera della Francia Julien Morice 4'33"391 21
Bandiera della Germania Patrick Gretsch 4'24"224 11
8 Bandiera dei Paesi Bassi Arno van der Zwet 4'26"677 11
Bandiera della Russia Aleksandr Serov 4'18"356 4 Q
9 Bandiera dell'Italia Marco Coledan 4'26"267 14
Bandiera del Kazakistan Aleksej Kolesov - - DSQ[3]
10 Bandiera della Russia Artur Eršov 4'25"352 14
Bandiera dei Paesi Bassi Levi Heimans 4'26"405 15
11 Bandiera della Colombia Juan Esteban Arango 4'23"595 10
Bandiera della Lituania Gediminas Bagdonas 4'33"590 22
12 Bandiera dell'Australia Rohan Dennis 4'19"292 5
Bandiera dell'Ucraina Vitalij Popkov 4'22"999 9
13 Bandiera dell'Australia Jack Bobridge 4'17"169 3
Bandiera dell'Ucraina Vitalij Ščedov 4'20"316 6
14 Bandiera degli Stati Uniti Taylor Phinney 4'16"102 2 Q
Bandiera della Nuova Zelanda Jesse Sergent 4'15"988 1 Q

Finali[modifica | modifica wikitesto]

Jesse Sergent e Taylor Phinney, i due classificati con il miglior tempo nelle qualificazioni, si affrontano direttamente per la medaglia d'oro; Jack Bobridge e Aleksandr Serov, rispettivamente terzo e quarto, per il bronzo.

Gara per l'oro[modifica | modifica wikitesto]

Posiz Atleta Tempo
1 Bandiera degli Stati Uniti Taylor Phinney 4'16"600
2 Bandiera della Nuova Zelanda Jesse Sergent 4'18"459

Gara per il bronzo[modifica | modifica wikitesto]

Posiz Atleta Tempo
3 Bandiera dell'Australia Jack Bobridge 4'18"066
4 Bandiera della Russia Aleksandr Serov 4'21"263

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (EN) Shane Stokes, Sergent, Phinney to battle for gold in pursuit, in cyclingnews.com, 25 marzo 2010. URL consultato il 26-3-2010.
  2. ^ (EN) Shane Stokes, Rasmussen scores one for the home team, in cyclingnews.com, 25 marzo 2010. URL consultato il 26-3-2010.
  3. ^ Squalificato per comportamento non regolare.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

  • (EN) Sito ufficiale, su cyclingworld.dk. URL consultato il 29 settembre 2009 (archiviato dall'url originale il 20 febbraio 2011).
  • (EN) Risultati ufficiali su Tissottiming.com, su tissottiming.com. URL consultato il 12 marzo 2010 (archiviato dall'url originale il 27 marzo 2010).
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