Crisi in sei scene: differenze tra le versioni
Etichette: Modifica da mobile Modifica da web per mobile |
Nessun oggetto della modifica Etichette: Modifica da mobile Modifica da web per mobile |
||
| Riga 12: | Riga 12: | ||
|durata= 20 min (episodio) |
|durata= 20 min (episodio) |
||
|linguaoriginale= inglese |
|linguaoriginale= inglese |
||
|aspectratio= |
|aspectratio= [[16:9]] |
||
|risoluzione= |
|risoluzione= |
||
|tipocolore= colore |
|tipocolore= colore |
||
Versione delle 00:08, 25 nov 2016
 | |
| Paese | Stati Uniti d'America |
|---|---|
| Anno | |
| Genere | commedia |
| Stagioni | 1 |
| Episodi | 6 |
| Durata | 20 min (episodio) |
| Crediti | |
| Ideatore | Woody Allen |
| Regia | Woody Allen |
| Sceneggiatura | Woody Allen |
| Interpreti e personaggi | |
| |
| Fotografia | Eigil Bryld |
| Produttore | Erika Aronson |
| Prima visione | |
Crisis in Six Scenes è una serie televisiva statunitense creata, diretta e interpretata da Woody Allen per Amazon.com. Allen ha scritto e diretto i sei episodi della serie, segnando di fatto il suo primo lavoro in televisione. La serie è stata pubblicata in esclusiva sul servizio di streaming on demand Amazon Video negli Stati Uniti, nel Regno Unito e in Germania il 30 settembre 2016.[1]
Personaggi e interpreti
Principali
- Sidney Muntzinger, interpretato da Woody Allen
- Lennie Dale, interpretata da Miley Cyrus
- Kay Munsinger, interpretato da Elaine May
- Allen Brockman, interpretato da John Magaro
- Ellie, interpretata da Rachel Brosnahan
Secondari
- Lee, interpretata da Becky Ann Baker
- Trooper Mike, interpretato da Michael Rapaport
- Al, interpretato da Lewis Black
- Gail, interpretata da Margaret Ladd
- Ann, interpreta da Joy Behar
- Moe, interpretato da Gad Elmaleh
- Rose, interpretata da Rebecca Schull
- Vic, interpretato da David Harbour
- Eve, interpretata da Christine Ebersole
Produzione
La serie venne annunciata da Amazon nel gennaio 2015.[2] Si tratta della prima serie televisiva di Allen.[3]
In un'intervista del maggio 2015, Allen affermò che il lavoro sulla serie era «molto, molto difficile» e di «essersi pentito ogni secondo» dopo aver accettato il lavoro.[4][5] Allen affermò: «Non so come ci sono finito dentro. Non ho idee e non so da dove cominciare. Penso che Roy Price (capo di Amazon Studios) se ne pentirà».[4]
Nel gennaio 2016 venne annunciato che Allen, Elaine May e Miley Cyrus sarebbero stati i protagonisti della serie, e venne rivelato che le riprese sarebbero cominciate nel marzo seguente.[6] Nel febbraio 2016 si aggiunsero al cast John Magaro e Rachel Brosnahan.[7] Nel marzo 2016 si unirono al cast Michael Rapaport, Becky Ann Baker, Margaret Ladd, Joy Behar, Rebecca Schull, David Harbour e Christine Ebersole.[8]
Nel maggio 2016 Allen rivelò di aver terminato il montaggio della serie, e annunciò che sarebbe stata composta da una sola stagione.[9]
Note
- ^ (EN) Cynthia Littleton, Amazon Sets September Comedy Push, Reveals Woody Allen Series Title, in Variety, 7 agosto 2016. URL consultato il 22 agosto 2016.
- ^ (EN) Shelli Weinstein, Woody Allen to Create His First Television Series for Amazon, in Variety, 13 gennaio 2015. URL consultato il 22 agosto 2016.
- ^ (EN) John Jurgensen, Woody Allen to Create TV Series for Amazon Studios, in The Wall Street Journal, 13 gennaio 2015. URL consultato il 22 agosto 2016.
- ^ a b (EN) Mike Fleming, Jr., Woody Allen On ‘Irrational Man’, His Movies & Hollywood’s Perilous Path – Cannes Q&A, in Deadline.com, 14 maggio 2015. URL consultato il 22 agosto 2016.
- ^ (EN) Jessica Goldman, Woody Allen Regrets Doing Amazon Series, in The Huffington Post, 15 maggio 2015. URL consultato il 22 agosto 2016.
- ^ (EN) Mike Fleming, Jr., Woody Allen Amazon Series Sets Cast: He Stars With Elaine May & Miley Cyrus, in Deadline.com, 25 gennaio 2016. URL consultato il 22 agosto 2016.
- ^ (EN) Patrick Hipes, John Magaro & Rachel Brosnahan Join Woody Allen’s Amazon Series, in Deadline.com, 24 febbraio 2016. URL consultato il 22 agosto 2016.
- ^ (EN) Denise Petski, Woody Allen Amazon Series: Michael Rapaport, Becky Ann Baker & More Join Cast, in Deadline.com, 16 marzo 2016. URL consultato il 22 agosto 2016.
- ^ (EN) Stephen Galloway, The Woody Allen Interview (Which He Won't Read), in The Hollywood Reporter, 4 maggio 2016. URL consultato il 22 agosto 2016.
