Francesco Visconti: differenze tra le versioni

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==Biografia==
==Biografia==
Milano nacque Francesco Visconti da Girolamo Visconti, e da una sorella del card. Federico Borromeo .
Francesco Visconti nacque a [[Milano]] da Girolamo e da una sorella del [[cardinale]] [[Federico Borromeo]].

Il 3 dicembre [[1640]], fu da papa Urbano VIII]], designato vescovo di Alessandria, e l'8 dello stefso mese venne consacrato. Il 15 aprile dell''anno seguente prese ufficialmente possesso della sua sede alessandrina.
Il 3 dicembre [[1640]], fu da [[papa Urbano VIII]], designato vescovo di Alessandria, e venne consacrato tale il giorno 8 dello stesso mese. Il 15 aprile dell''anno seguente prese ufficialmente possesso della sua sede alessandrina.


Rimase al governo della diocesi di Alessandria per pochi anni. Si ha notizia di una sua visita pastorale nel mese di settembre del [[1641]], e di un [[Concilio#Sinodo_diocesano|sinodo diocesano]] il 6 maggio [[1642]].
Rimase al governo della diocesi di Alessandria per pochi anni. Si ha notizia di una sua visita pastorale nel mese di settembre del [[1641]], e di un [[Concilio#Sinodo_diocesano|sinodo diocesano]] il 6 maggio [[1642]].

Versione delle 15:01, 7 giu 2016

Francesco Visconti
vescovo della Chiesa cattolica
 
Incarichi ricopertiVescovo di Alessandria
Vescovo di Cremona
 
NatoMilano, 1601 ca.
Nominato vescovo3 dicembre 1640
Consacrato vescovo8 dicembre 1640
DecedutoCremona, 4 ottobre 1681
 

Francesco Visconti (Milano, 1601 ca. – Cremona, 4 ottobre 1681) è stato un vescovo cattolico italiano.

Biografia

Francesco Visconti nacque a Milano da Girolamo e da una sorella del cardinale Federico Borromeo.

Il 3 dicembre 1640, fu da papa Urbano VIII, designato vescovo di Alessandria, e venne consacrato tale il giorno 8 dello stesso mese. Il 15 aprile dellanno seguente prese ufficialmente possesso della sua sede alessandrina.

Rimase al governo della diocesi di Alessandria per pochi anni. Si ha notizia di una sua visita pastorale nel mese di settembre del 1641, e di un sinodo diocesano il 6 maggio 1642.

Nel 1643, il 3 aprile, fu trasferito alla Diocesi di Cremona, alla quale poi - senio & laboribus fractus - rinunciò in favore del carmelitano Pietro Isimbardi nel 1670.

Morì ottantenne il 4 ottobre 1681.

Bibliografia

Voci correlate

Collegamenti esterni

Predecessore Vescovo di Alessandria Successore
Erasmo Paravicini 3 dicembre 1640 - 13 aprile 1643 Deodato Scaglia
Predecessore Vescovo di Cremona Successore
Pietro Campori 13 aprile 1643 - 16 ottobre 1670 Pietro Isimbardi