Faccia visibile della Luna: differenze tra le versioni

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Conte sty (discussione | contributi)
m {{F}}
Conte sty (discussione | contributi)
→‎Faccia visibile: reword e varie
Riga 8: Riga 8:




La '''Faccia visibile della Luna''' da un osservatore sulla [[terra]] corrisponde a circa il 59% della superficie lunare.
La '''faccia visibile della Luna''' dalla [[terra]] è sempre la stessa in quanto il suo [[periodo di rotazione]] è esattamente uguale al suo [[periodo orbitale]].


Questo fenomeno è conosciuto anche come [[risonanza spin-orbita]] ed è comune alla maggior parte dei [[satelliti naturali]] che compongono il [[sistema solare]].
È importante notare che dalla Terra è visibile sempre la stessa faccia della [[Luna]]. Questo fenomeno avviene perché il [[Periodo di rotazione]] della Luna è esattamente uguale al suo [[Periodo orbitale]] intorno alla Terra.


La parte visibile corrisponde al 59% del suolo lunare; questo fenomeno prende il nome di [[librazione]] e ne esistono di tre tipi:
Questo fenomeno è conosciuto anche come [[risonanza spin-orbita]] ed è molto noto nel [[sistema solare]] perché la maggior parte dei [[satelliti naturali]] presentano la stessa caratteristica.


*Librazione in longitudine= dovuta al fatto che la [[Image:Animated moon.gif|frame|Moto della Luna che spiega il perché dalla Terra si veda sempre la stessa faccia|thumb|350px|right]] [[Luna]] ruota quasi uniformemente su sé stessa ma percorre un'[[orbita]] ellittica più velocemente al [[perigeo]] che all'[[Apogeo (astronomia)|apogeo]] e vista dalla [[Terra (astronomia)|Terra]] sembra oscillare in [[longitudine]] rendendo visibile zone leggermente più ad Est ed a Ovest del margine dell'emisfero.
Il fenomeno di poter vedere il 59% del suolo lunare prende il nome di [[librazione]] e ne esistono di tre tipi:


*Librazione in latitudine= dovuta al fatto che l'asse di rotazione della Luna è inclinato rispetto al piano orbitale e quindi nel periodo di un'orbita sono osservabili zone un po' più a Sud e un po' più a Nord.
* '''Librazione in longitudine''' = dovuta al fatto che la [[Image:Animated moon.gif|frame|Moto della Luna che spiega il perché dalla Terra si veda sempre la stessa faccia|thumb|350px|right]] [[Luna]] ruota quasi uniformemente su sé stessa ma percorre un'[[orbita]] ellittica più velocemente al [[perigeo]] che all'[[Apogeo (astronomia)|apogeo]] e vista dalla [[Terra (astronomia)|Terra]] sembra oscillare in [[longitudine]] rendendo visibile zone leggermente più ad Est ed a Ovest del margine dell'emisfero.


*Librazione diurna= dipende dalle dimensioni del nostro pianeta, [[Immagine:Lunar libration with phase Oct 2007.gif|thumb|350px|right|Librazione della Luna durante le fasi]] che non sono trascurabili, e perciò due osservatori in luoghi diversi, oppure un osservatore in orari diversi, possono vedere più del 50% della superficie.
* '''Librazione in latitudine''' = dovuta al fatto che l'asse di rotazione della Luna è inclinato rispetto al piano orbitale e quindi nel periodo di un'orbita sono osservabili zone un po' più a Sud e un po' più a Nord.


Un altra caratteristica della Luna è il mutamento della porzione visibile in un ripetersi di cicli regolari ( [[mese sinodico]] ); questi cambiamenti prendono il nome di [[Fase lunare|fasi]] e sono prodotte dalla variazione dell'angolo Terra-Luna-[[Sole]] durante il movimento del nostro satellite lungo l'orbita.
* '''Librazione diurna''' = dipende dalle dimensioni del nostro pianeta, [[Immagine:Lunar libration with phase Oct 2007.gif|thumb|350px|right|Librazione della Luna durante le fasi]] che non sono trascurabili, e perciò due osservatori in luoghi diversi, oppure un osservatore in orari diversi, possono vedere più del 50% della superficie.


Avremo quindi un momento in cui la faccia del nostro satellite sarà totalmente in ombra ( [[Luna nuova]] ), e successivamente aumentarà la superficie visibile fino ad arrivare al massimo ( [[Luna piena]] ) per poi decrescere,gradualmente, e diminuire la zona illuminata. L'intero ciclo dura 29 [[giorni]], 12 [[ore]], 43 [[minuti]] e 11 [[secondi]].
L'aspetto più appariscente della Luna è il mutamento della propria forma giorno dopo giorno in un ripetersi di cicli regolari ( [[mese sinodico]] ); questi cambiamenti prendono il nome di [[Fase lunare|fasi]] e sono prodotte dalla variazione dell'angolo Terra-Luna-[[Sole]] durante il movimento del nostro satellite lungo l'orbita.


Nella fase in cui si presenta come una sottile falce si potrà intravvedere la parte in ombra, in quanto illuminata dalla luce riflessa della Terra ( [[Luce cinerea]] ).
Avremo quindi un momento quando la faccia del nostro satellite, quella a noi rivolta, sarà totalmente in ombra ( [[Luna nuova]] ), e successivamente aumentarà la superficie visibile fino ad arrivare al massimo ( [[Luna piena]] ) per poi decrescere,gradualmente, e diminuire la zona illuminata. L'intero ciclo dura 29 [[giorni]], 12 [[ore]], 43 [[minuti]] e 11 [[secondi]].


Un altro fenomeno è quello della [[Luna rossa (astronomia)|Luna rossa]] ed avviene durante una [[eclisse]] totale: benché il nostro satellite sia immerso nel cono d'ombra della Terra risulta illuminato dalla luce che attraversa la nostra atmosfera, che, a causa della [[rifrazione]], assume una colorazione rossastra.
Nella fase che la luna è una sottile falce potremo leggermente intravvedere la parte in ombra, perché essa sarà illuminata dalla luce riflessa della Terra ( [[Luce cinerea]] ).

Un altro fenomeno è detto quello della [[Luna rossa]] ed avviene quando è in corso una [[eclisse]] totale, benché il nostro satellite sia immerso nel cono d'ombra della Terra risulta illuminato dalla luce che attraversa la nostra atmosfera deviata dalla [[rifrazione]] e fortemente rossastra.


==Nomi==
==Nomi==

Versione delle 20:08, 30 dic 2011

La Faccia visibile della Luna

La Faccia visibile della Luna è quella parte del nostro satellite che è possibile vedere dalla Terra.

Faccia visibile

La faccia visibile della Luna dalla terra è sempre la stessa in quanto il suo periodo di rotazione è esattamente uguale al suo periodo orbitale.

Questo fenomeno è conosciuto anche come risonanza spin-orbita ed è comune alla maggior parte dei satelliti naturali che compongono il sistema solare.

La parte visibile corrisponde al 59% del suolo lunare; questo fenomeno prende il nome di librazione e ne esistono di tre tipi:

  • Librazione in longitudine= dovuta al fatto che la
    thumb
    Luna ruota quasi uniformemente su sé stessa ma percorre un'orbita ellittica più velocemente al perigeo che all'apogeo e vista dalla Terra sembra oscillare in longitudine rendendo visibile zone leggermente più ad Est ed a Ovest del margine dell'emisfero.
  • Librazione in latitudine= dovuta al fatto che l'asse di rotazione della Luna è inclinato rispetto al piano orbitale e quindi nel periodo di un'orbita sono osservabili zone un po' più a Sud e un po' più a Nord.
  • Librazione diurna= dipende dalle dimensioni del nostro pianeta,
    Librazione della Luna durante le fasi
    che non sono trascurabili, e perciò due osservatori in luoghi diversi, oppure un osservatore in orari diversi, possono vedere più del 50% della superficie.

Un altra caratteristica della Luna è il mutamento della porzione visibile in un ripetersi di cicli regolari ( mese sinodico ); questi cambiamenti prendono il nome di fasi e sono prodotte dalla variazione dell'angolo Terra-Luna-Sole durante il movimento del nostro satellite lungo l'orbita.

Avremo quindi un momento in cui la faccia del nostro satellite sarà totalmente in ombra ( Luna nuova ), e successivamente aumentarà la superficie visibile fino ad arrivare al massimo ( Luna piena ) per poi decrescere,gradualmente, e diminuire la zona illuminata. L'intero ciclo dura 29 giorni, 12 ore, 43 minuti e 11 secondi.

Nella fase in cui si presenta come una sottile falce si potrà intravvedere la parte in ombra, in quanto illuminata dalla luce riflessa della Terra ( Luce cinerea ).

Un altro fenomeno è quello della Luna rossa ed avviene durante una eclisse totale: benché il nostro satellite sia immerso nel cono d'ombra della Terra risulta illuminato dalla luce che attraversa la nostra atmosfera, che, a causa della rifrazione, assume una colorazione rossastra.

Nomi

Principali formazioni lunari

La prima mappatura della Faccia visibile della Luna risale al secolo XVII (tra gli astronomi più importanti ci sono Giovanni Riccioli e Francesco Maria Grimaldi). Questi usarono il termine "mare" per indicare le zone scure e "terra" per quelle più chiare.

Anche se successivamente è stato scoperto che non c'è acqua sulla Luna, i termini mare e terra sono ancora usati.

Faccia nascosta

La Faccia nascosta della Luna è stata esplorata solo a partire dal 10 ottobre 1959, quando la cosmonave sovietica Luna 3 la fotografò per la prima volta.