Maison de Cogne Gérard Dayné: differenze tra le versioni

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Il '''[[museo]] [[etnografia|etnografico]] Maison de Cogne Gérard Dayné''', spesso abbreviato in ''Maison Gérard Dayné'' o ''Maison de Cogne Gérard Dayné'', è un [[Musei della Valle d'Aosta|museo valdostano]] che ha sede in un'antica casa rurale in località Sonveulla a [[Cogne]].
Il '''[[museo]] [[etnografia|etnografico]] Maison de Cogne Gérard Dayné''', spesso abbreviato in ''Maison Gérard Dayné'' o ''Maison de Cogne Gérard Dayné'', è un [[Musei della Valle d'Aosta|museo valdostano]] che ha sede in un'antica casa rurale in località Sonveulla a [[Cogne]].


La Maison de Cogne, fino agli anni 2010 gestita dalla [[Fondation Grand-Paradis]], è oggi gestita dalla Cooperativa ''Mines de Cogne'', che organizza visite guidate al museo etnografico e alle [[miniere di Cogne]] di Costa del Pino.<ref>[https://www.regione.vda.it/allegato.aspx?pk=66840 ''Cooperativa Mines de Cogne''] sul sito della Regione Valle d'Aosta, consultato il 2 maggio 2020.</ref>
Il nome dal cognome delle due famiglie proprietarie, ''Gérard'' e ''Dayné''.
Prende il nome dalle due famiglie proprietarie storiche, ''Gérard'' e ''Dayné'', cognomi diffusi nella valle di Cogne.

La Maison de Cogne è gestita dalla Cooperativa ''Mines de Cogne'', che organizza visite guidate al museo etnografico e alle [[miniere di Cogne]] di Costa del Pino.<ref>[https://www.regione.vda.it/allegato.aspx?pk=66840 ''Cooperativa Mines de Cogne''] sul sito della Regione Valle d'Aosta, consultato il 2 maggio 2020.</ref>


== Descrizione ==
== Descrizione ==
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==Collegamenti esterni==
==Collegamenti esterni==
* {{Collegamenti esterni}}
* http://www.comune.cogne.ao.it/turismo-e-cultura/maison-gerard-dayne
* [http://www.cogneturismo.it/datapage.asp?id=58&l=1 ''Maison de Cogne Gérard Dayné''], sito del Consorzio operatori turistici Valle di Cogne
* [http://www.comune.cogne.ao.it/turismo-e-cultura/maison-gerard-dayne ''Maison Gérard Dayné''] sul sito del Comune di Cogne
* [http://www.cogneturismo.it/datapage.asp?id=58&l=1 ''Maison de Cogne Gérard Dayné''], sul sito del Consorzio operatori turistici Valle di Cogne
* [https://www.lovevda.it/it/banca-dati/8/musei/cogne/museo-etnografico-maison-de-cogne-gerard-dayne/1175 ''Museo etnografico Maison de Cogne Gérard Dayné''] sul sito ufficiale del Turismo in Valle d'Aosta (fonte)
* [https://www.lovevda.it/it/banca-dati/8/musei/cogne/museo-etnografico-maison-de-cogne-gerard-dayne/1175 ''Museo etnografico Maison de Cogne Gérard Dayné''] sul sito ufficiale del Turismo in Valle d'Aosta (fonte)
* [https://www.beniculturali.it/mibac/opencms/MiBAC/sito-MiBAC/Luogo/MibacUnif/Luoghi-della-Cultura/visualizza_asset.html?id=154014&pagename=57 ''Maison de Cogne "Gérard Dayné"''] sul sito del [[MiBACT]], aggiornato il 17 novembre 2015 (fonte)
* [https://www.beniculturali.it/mibac/opencms/MiBAC/sito-MiBAC/Luogo/MibacUnif/Luoghi-della-Cultura/visualizza_asset.html?id=154014&pagename=57 ''Maison de Cogne "Gérard Dayné"''] sul sito del [[MiBACT]], aggiornato il 17 novembre 2015 (fonte)

Versione delle 08:21, 28 mag 2020

Museo etnografico
Maison de Cogne Gérard Dayné
Ubicazione
StatoBandiera dell'Italia Italia
LocalitàSonveulla, Cogne
IndirizzoRue Sonveulla, 30
Coordinate45°36′25.24″N 7°21′31.46″E / 45.60701°N 7.35874°E45.60701; 7.35874
Caratteristiche
Tipomuseo etnografico
ProprietàFondation Grand-Paradis[1]
GestioneCooperativa Mines de Cogne
Visitatori530 (2021)

Il museo etnografico Maison de Cogne Gérard Dayné, spesso abbreviato in Maison Gérard Dayné o Maison de Cogne Gérard Dayné, è un museo valdostano che ha sede in un'antica casa rurale in località Sonveulla a Cogne.

La Maison de Cogne, fino agli anni 2010 gestita dalla Fondation Grand-Paradis, è oggi gestita dalla Cooperativa Mines de Cogne, che organizza visite guidate al museo etnografico e alle miniere di Cogne di Costa del Pino.[2] Prende il nome dalle due famiglie proprietarie storiche, Gérard e Dayné, cognomi diffusi nella valle di Cogne.

Descrizione

Il fienile.

Tipico esempio di architettura rurale valdostana[3] rappresentativo delle abitazioni tradizionali della Valle di Cogne, il nucleo originario della Maison Gérard Dayné risale al XVII secolo. L'edificio è costruito in pietra e legno e include otto corpi di fabbrica disposti a "L". Rimaneggiato nel corso del tempo, l'attuale complesso architettonico è databile alla prima metà dell'Ottocento.

La mostra

Il percorso della visita si snoda attraverso gli ambienti funzionali della stalla-abitazione: l'ingresso è costituito da la cor, una corte coperta che funge da transizione tra l'interno e l'esterno; si accede quindi a lo beu ("stalla" in patois cognein), luogo di vita quotidiana in cui la separazione tra lo spazio per gli animali e lo spazio per gli uomini non è netta, per sfruttare il riscaldamento animale nei lunghi mesi freddi. Questa coabitazione tra uomini e animali, perdurata a Cogne fino al XX secolo, è rappresentativa delle condizioni materiali di vita in montagna e delle soluzioni funzionali trovate dagli abitanti per la loro sopravvivenza.[1]

La visita prosegue nella mézòn de fouà (lett. "casa del fuoco" in patois cognein), ossia la zona di lavorazione del latte e trasformazione degli alimenti destinati alla famiglia.[1]

Le cantine interrate sono dedicate alla conservazione nei mesi invernali dei prodotti alimentari come il formaggio, il vino e le verdure.[1]

Conclude la visita il fienile, in cui le suggestive travi in legno a vista fanno da cornice per le esposizioni temporanee. Un'ultima sala è occupata dalla mostra permanente sul costume tradizionale di Cogne.[1]

Dal 2011, due sale del museo espongono vari oggetti antichi della Collezione Ceriana.[1]

Il museo ospita eventi e incontri culturali. Una parte della struttura è adibita a spazio di coworking.

Note

  1. ^ a b c d e f MiBACT, cit.
  2. ^ Cooperativa Mines de Cogne sul sito della Regione Valle d'Aosta, consultato il 2 maggio 2020.
  3. ^ La casa rurale tradizionale si compone di un piano terreno adibito ad abitazione per gli uomini e stalla per gli animali e un primo superiore adibito a fienile o stanza per il deposito dei cereali. Altri esempi sono la Maison Bruil d'Introd e della Maison de Thomas di Champorcher.

Voci correlate

Collegamenti esterni