Temari (giocattolo): differenze tra le versioni

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==Biobiografia==
==Bibliografia==
* (EN) Berken, Bernadette A. Ethnomathematics: Unlocking the Wonders of Mathematical Ideas (PDF). pp. 14–15. Retrieved 14 December 2013.
* (EN) Berken, Bernadette A. Ethnomathematics: Unlocking the Wonders of Mathematical Ideas (PDF). pp. 14–15.
* (EN) Vandervoort, Diana. "History of Temari". Retrieved 13 August 2012.
* (EN) Vandervoort, Diana. "History of Temari".
* (EN) "Item Introduction: Goten-mari (decorative silk thread balls) (Tsuruoka City)". Yamagata Prefectural Government. Retrieved 13 August 2012.
* (EN) "Item Introduction: Goten-mari (decorative silk thread balls) (Tsuruoka City)". Yamagata Prefectural Government.
* (EN) Barbara B. Suess (2007). Japanese Temari: A Colorful Spin on an Ancient Craft. Breckling Press. ISBN 978-1-933308-12-8.
* (EN) Barbara B. Suess (2007). Japanese Temari: A Colorful Spin on an Ancient Craft. Breckling Press. ISBN 978-1-933308-12-8.


Versione delle 17:07, 10 apr 2020

Temari in vetrina.

Temari' (nihongo | 手 ま り | 手 ま り) (palline a mano) o gotenmari [1] (nihongo | 御殿まり) (palline di seta colorate) sono giocattoli di stoffa a forma sferica tipiche dell' artigianato giapponese. Importati intorno al VII secolo d. C. della Cina [2].

Descrizione

I temari sono sfere di stoffa ricamate usate in giochi come pallamano, ping pong e altri giochi simili. Sfere temari vengono utilizzate per ornare le kinchaku (borsette dei kimono).

Leggenda e tradizione

I cinesi hanno una ricca tradizione associata ai temari, come la cerimonia dell' "Esercizio dei Leoni" il cui scopo è quello di scacciare i demoni. Durante il rito, veniva usato un grande temari, che rappresenta il sole per intimorire gli spiriti.

È nota una leggenda per cui il leone mitologico cinese donava del latte ai suoi fedeli seguaci ed i contadini posizionavano palline decorate nella proprie campagna sperando di ottenere in cambio un po' del latte sacro.

Nella cultura giapponese, i temari sono simbolo di amicizia e lealtà.

La tradizione vuole che per Capodanno, le madri facciamo dei temari di buon auspicio per i propri bambini. All'interno di ogni pallina, viene lasciato un piccolo pezzo di carta con l'augurio materno, cosa che il bambino non saprà mai. Alle volte all'interno dei temari vengono messi dei chicchi di riso o dei campanelli per farli suonare.

Storia

Col passare del tempo, l'arte popolare dei temari divenne sempre più complessa e variegata. Da giocattolo domestico, il temari divenne un mestiere delle classi nobili e si arrivò a fare, anche, delle gare in cui le donne dell'arstocrazia si sfidavano nel creare oggetti sempre più particolari, [3].

In Giappone, diventare un artigiano di temari è ritenuta cosa molto prestigiosa, che richiede grande maestria e preparazione.

Fabbricazione

Artigiano di sfere temari.

I temari sono fabbricati coi resti di vecchi kimono, gli straccetti di seta vengono avvolti strettamente tra loro in strati fino a formare la pallina che viene infine ricamata con dettagli molto raffinati.

I temari seguono una struttura esecutiva fissa, sono divisi in "mari" (sezioni) mediante l'uso di perni posizionati temporaneamente e fili per la realizzazione permanente dei ricami. I "mari" standard sono di tre tipi: divisione semplice ( tanjun toubun ); divisione a 8 combinazioni ( hachitoubun no kumiawase ); e divisione a 10 combinazioni ( juutoubun no kumiawase ) . [4]. Inoltre, i design. i colori ed i fili utilizzati nel ricamo hanno un linguaggio simbolico ben preciso.

Galleria d'immagini

  • Sfere temari dai colori sgarganti
    Sfere temari dai colori sgarganti
  • I temari sono costituito da composizioni geometrici intricate
    I temari sono costituito da composizioni geometrici intricate
  • "Ragazze che giocano a ping-pong con una sfera di temari", fotografo Kinbei Kusakabe, circa 1902.
    "Ragazze che giocano a ping-pong con una sfera di temari", fotografo Kinbei Kusakabe, circa 1902.
  • Dipinto di Mizuno Toshikata (1866-1908), "Giovani donne con temari" .
    Dipinto di Mizuno Toshikata (1866-1908), "Giovani donne con temari" .

Note

  1. ^ [http: //www.pref. yamagata.jp/ou/shokokanko/110010/kogeihin-en/cate11-07.html Item Introduzione: Goten-mari (sfere decorative di filo di seta) (Tsuruoka City)], su pref. yamagata.jp, Yamagata Prefectural Government. URL consultato il 13 agosto 2012.
  2. ^ pp. 14–15, http://www.maa.org/sites/default/files/pdf/cms_upload/Berkenhandout252426.pdf.
  3. ^ Diana Vandervoort, History of Temari, su temari.com. URL consultato il 13 agosto 2012.
  4. ^ Barbara B. Suess, [https: //books.google.com/books? id = -_TYAAAACAAJ Temari giapponese: un giro colorato su un antico mestiere], Breckling Press, 2007, ISBN 978-1-933308-12-8.

Bibliografia

  • (EN) Berken, Bernadette A. Ethnomathematics: Unlocking the Wonders of Mathematical Ideas (PDF). pp. 14–15.
  • (EN) Vandervoort, Diana. "History of Temari".
  • (EN) "Item Introduction: Goten-mari (decorative silk thread balls) (Tsuruoka City)". Yamagata Prefectural Government.
  • (EN) Barbara B. Suess (2007). Japanese Temari: A Colorful Spin on an Ancient Craft. Breckling Press. ISBN 978-1-933308-12-8.

Voci correlate

Collegamenti esterni

  Portale Arte
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