Solo tutto

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Solo tutto
album in studio
ArtistaMassimo Pericolo
Pubblicazione26 marzo 2021
Durata47:55
Dischi1
Tracce15
GenereHip hop[1]
Cloud rap[1]
EtichettaPluggers, Lucky Beard, Epic
ProduttoreCrookers, Nic Sarno, Goedi
Registrazione2020–2021
FormatiCD, LP, download digitale, streaming
Certificazioni
Dischi di platinoBandiera dell'Italia Italia[2]
(vendite: 50 000+)
Massimo Pericolo - cronologia
Album precedente
(2019)
Album successivo
(2023)
Singoli
  1. Beretta
    Pubblicato: 17 luglio 2020
  2. Bugie
    Pubblicato: 19 febbraio 2021
  3. Stupido
    Pubblicato: 17 settembre 2021

Solo tutto è il secondo album in studio del rapper italiano Massimo Pericolo, pubblicato il 26 marzo 2021 dalle etichette discografiche Pluggers, Lucky Beard Rec e Epic Records.

L'album è stato posizionato all'undicesimo posto della classifica dei 20 migliori dischi italiani dell'anno stilata dalla rivista Rolling Stone Italia.[3]

Antefatti[modifica | modifica wikitesto]

La data di pubblicazione dell'album è stata annunciata dal cantante il 20 febbraio 2021 tramite il suo profilo Instagram,[4] mentre la lista tracce è stata rivelata durante una diretta su Twitch il 17 marzo.[5]

Descrizione[modifica | modifica wikitesto]

Composto da quindici tracce, il disco presenta le produzioni di Crookers, Nic Sarno e Goedi. In un'intervista per Rockol, il cantante ha detto che il disco è dedicato a Martina, un'amica d'infanzia deceduta a luglio 2020.[6] Alcuni brani, come Casa Nuova, sono stati scritti durante il periodo di lockdown dovuto al diffondersi della pandemia di COVID-19; secondo Internazionale il disco è riassumibile nel singolo Bugie, che «affronta temi come l’ipocrisia, gli equivoci del successo, il rapporto con il padre, una figura quasi sempre assente nella sua vita, ma si lancia anche in una feroce denuncia».[7]

Accoglienza[modifica | modifica wikitesto]

Recensioni professionali
RecensioneGiudizio
Ondarock[1]7/10
Rockit[8]Positivo
Rockol[9]7/10

Il disco è stato accolto in maniera positiva dalla critica specializzata.

Antonio Silvestri di Ondarock gli ha dato una valutazione di sette su dieci, affermando che le produzioni di Crookers, Nic Sarno e Goedi rendono Solo tutto «un lavoro più completo rispetto all’esordio, quasi il compimento di quelle intuizioni, anche senza poterne replicare appieno la forza dirompente e l’effetto sorpresa»;[1] lo stesso punteggio è stato assegnato da Claudio Cabona di Rockol, secondo il quale nel disco «non mancano la strada, la provincia, gli infami, le botte, l’amicizia, la famiglia». Prosegue la recensione comparando l'album a un romanzo «distorto» di Irvine Welsh e a un film di Claudio Caligari.[9] In una recensione positiva, Dario Falcini di Rockit lo ha definito un «racconto di storie e di mondi e non solo dei propri demoni», aggiungendo che «la traccia finale ti lascia addosso malessere vero, disturbi, interrogativi e la certezza di aver donato del tempo a uno che se lo meritava tutto».[8]

Tracce[modifica | modifica wikitesto]

Testi di Alessandro Vanetti, musiche di Francesco Barbaglia, eccetto dove indicato diversamente.

  1. Casa nuova (feat. Venerus) – 3:04 (testo: Alessandro Vanetti, Andrea Venerus – musica: Francesco Barbaglia, Nicola Simone Polo Demaria)
  2. Debiti – 2:24
  3. Cazzo culo (feat. Salmo) – 3:53 (testo: Alessandro Vanetti, Maurizio Pisciottu – musica: Francesco Barbaglia, Nicola Simone Polo Demaria)
  4. Sai solo scopare! – 3:07
  5. Airforce (feat. Madame) – 3:40 (testo: Alessandro Vanetti, Francesca Calearo – musica: Francesco Barbaglia)
  6. G – 3:10
  7. Bugie – 3:49
  8. 100K – 3:30 (testo: Alessandro Vanetti – musica: Francesco Barbaglia, Diego Montinaro)
  9. Troia (feat. J Lord) – 3:34 (testo: Alessandro Vanetti, Lord Johnson – musica: Francesco Barbaglia)
  10. Bang Bang – 2:21
  11. Fumo – 3:50
  12. Beretta – 2:42
  13. Solo Sex – 2:56 (testo: Alessandro Vanetti – musica: Francesco Barbaglia, Nicola Simone Polo Demaria)
  14. Brebbia 2012 – 2:48 (testo: Alessandro Vanetti – musica: Francesco Barbaglia, Nicola Simone Polo Demaria)
  15. Stupido – 3:07

Classifiche[modifica | modifica wikitesto]

Classifiche settimanali[modifica | modifica wikitesto]

Classifica (2021) Posizione
massima
Italia[10] 1
Svizzera[11] 55

Classifiche di fine anno[modifica | modifica wikitesto]

Classifica (2021) Posizione
Italia[12] 28
Classifica (2022) Posizione
Italia[13] 100

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b c d Antonio Silvestri, Massimo Pericolo – Solo tutto, su ondarock.it, 21 aprile 2021. URL consultato il 5 agosto 2021.
  2. ^ Solo tutto (certificazione), su FIMI. URL consultato il 24 gennaio 2022.
  3. ^ I 20 migliori album italiani usciti nel 2021, su rollingstone.it, Rolling Stone Italia, 21 dicembre 2021. URL consultato il 21 dicembre 2021.
  4. ^ Massimo Pericolo ha annunciato l’uscita del nuovo album "Solo Tutto", su news.mtv.it, MTV, 22 febbraio 2021. URL consultato il 5 agosto 2021.
  5. ^ Svelata la tracklist di Solo Tutto, il nuovo album di Massimo Pericolo, su rapologia.it, 18 marzo 2021. URL consultato il 5 agosto 2021.
  6. ^ Claudio Cabona, Massimo Pericolo, solo la verità. L’intervista., su rockol.it, Rockol, 25 marzo 2021. URL consultato il 5 agosto 2021.
  7. ^ Giovanni Ansaldo, Massimo Pericolo dice sempre la verità, su internazionale.it, Internazionale, 26 marzo 2021. URL consultato il 5 agosto 2021.
  8. ^ a b Dario Falcini, Massimo Pericolo – Solo tutto, su rockit.it, 26 marzo 2021. URL consultato il 5 agosto 2021.
  9. ^ a b Claudio Cabona, Massimo Pericolo non tradisce se stesso, su rockol.it, 26 marzo 2021. URL consultato il 5 agosto 2021.
  10. ^ Classifica settimanale WK 13 (dal 26.03.2021 al 01.04.2021), su Federazione Industria Musicale Italiana. URL consultato il 2 aprile 2021.
  11. ^ (DE) Massimo Pericolo - Solo tutto, su Schweizer Hitparade. URL consultato il 4 aprile 2021.
  12. ^ Classifica annuale 2021 (dal 01.01.2021 al 30.12.2021), su Federazione Industria Musicale Italiana. URL consultato il 7 gennaio 2022.
  13. ^ Classifica annuale 2022 (dal 31.12.2021 al 29.12.2022), su Federazione Industria Musicale Italiana. URL consultato il 10 gennaio 2023.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]