Schandmaul
Schandmaul | |
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Gli Schandmaul nel 2015 | |
Paese d'origine | Germania |
Genere | Folk rock[1] Medieval rock[2] |
Periodo di attività musicale | 1998 – in attività |
Etichetta | Fame Recordings, Universal Records |
Album pubblicati | 13 |
Studio | 9 |
Live | 3 |
Raccolte | 1 |
Sito ufficiale | |
I Schandmaul sono un gruppo musicale medieval rock tedesco,[2] originario di Monaco di Baviera e attivo dal 1998. Il nome Schandmaul può essere tradotto come "malelingua" e si riferisce alla mascotte del gruppo, un giullare scheletrico ghignante.
Storia del gruppo
[modifica | modifica wikitesto]Il gruppo si è formato nell'estate del 1998, quando sei musicisti provenienti da Monaco e dintorni, tengono insieme un concerto folk rock. Non soddisfatti delle loro cover, decidono di scrivere alcune canzoni originali per l'evento. La prima canzone scritta è stata Teufelsweib, e a partire da questo brano hanno creato un suono particolare ed inconfondibile. Il primo concerto del gruppo si è tenuto a Gröbenzell. Il gruppo decide così di produrre un CD in maniera autonoma: il risultato è Wahre Helden (1999).
Nei primi anni 2000 la band continua la propria attività con successo esibendosi in diversi festival e suscitando sempre più la curiosità del pubblico. Il loro terzo album è il primo ad entrare in classifica. Nel settembre 2002 vi è un cambio in formazione nel ruolo del bassista.
Nel 2003 esce il primo album live e un DVD. L'anno dopo esce Wie Pech & Schwefel, disco che raggiunge la tredicesima posizione in classifica.[3] Nel corso dell'anno il gruppo si esibisce in tutta Europa e alla fine del 2004 organizza un proprio festival a Monaco. Nel 2005 esce un altro album live, che riscuote un grande successo.
Nel marzo 2006 esce il successivo album Mit Leib und Seele, che entra nella "top 10" della Offizielle Deutsche Charts tedesca.[3] Segue, nell'aprile 2008, il sesto disco Anderswelt. Sempre nel 2008 il gruppo celebra dieci anni di attività con un grande concerto registrato e poi pubblicato in CD e DVD (Sinnfonie). Nel 2009 il gruppo riceve una nomination per il premio Echo.
Nel gennaio 2011 esce il settimo album Traumtänzer. Anche questo ottiene un ottimo successo: numero 4 in classifica.[3] Il successo aumenta così di volta in volta fino alla pubblicazione di Unendlich (gennaio 2014), che raggiunge il secondo posto in classifica.[3] Questo è il primo album prodotto per la Universal e ottiene un forte successo anche in Austria e Svizzera.
Formazione
[modifica | modifica wikitesto]- Attuale
- Thomas Lindner - voce, chitarra acustica, fisarmonica cromatica (1998-presente)
- Birgit Muggenthaler-Schmack - flauti, ciaramella, cornamusa, voce (1998-presente)
- Anna Kränzlein - violino, ghironda, voce (1998-presente)
- Martin "Ducky" Duckstein - chitarra elettrica, chitarra acustica, chitarra classica, voce (1998-presente)
- Stefan Brunner - batteria, percussioni, voce (1998-presente)
- Matthias Richter - basso, contrabbasso (2003-presente)
- Ex componenti
- Hubsi Widmann - basso, mandolino, voce (1998-2003)
Discografia
[modifica | modifica wikitesto]Album in studio
[modifica | modifica wikitesto]- 1999 – Wahre Helden
- 2000 – Von Spitzbuben und anderen Halunken
- 2002 – Narrenkönig
- 2004 – Wie Pech & Schwefel
- 2006 – Mit Leib und Seele
- 2008 – Anderswelt
- 2011 – Traumtänzer
- 2014 – Unendlich
- 2016 – Leuchtfeuer
Album dal vivo
[modifica | modifica wikitesto]- 2003 – Hexenkessel
- 2005 – Kunststück
- 2009 – Sinnfonie
Raccolte
[modifica | modifica wikitesto]- 2013 – So weit, so gut 1998-2013
EP
[modifica | modifica wikitesto]- 2005 – Bin Unterwegs
- 2006 – Kein Weg zu weit
Videografia
[modifica | modifica wikitesto]- 2003 – Hexenkessel
- 2005 – Kunststück
- 2008 – Sinnbilder
- 2009 – Sinnfonie
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ (DE) Schandmaul | Bandprofil bei Stormbringer, su stormbringer.at. URL consultato il 29 novembre 2016.
- ^ a b (DE) dpa, Charts: Mittelalter-Rocker Schandmaul neu an der Spitze der Album-Charts | shz.de, in shz.de, 23 settembre 2016. URL consultato il 29 novembre 2016 (archiviato dall'url originale il 30 novembre 2016).
- ^ a b c d (DE) Schandmaul, su musicline.de. URL consultato il 28 novembre 2016.
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Schandmaul
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (DE) Sito ufficiale, su schandmaul.de.
- Schandmaul (canale), su YouTube.
- Schandmaul, su Last.fm, CBS Interactive.
- (EN) Schandmaul, su AllMusic, All Media Network.
- (EN) Schandmaul, su Discogs, Zink Media.
- (EN) Schandmaul, su MusicBrainz, MetaBrainz Foundation.
- (EN) Schandmaul, su WhoSampled.
- (EN) Schandmaul, su SoundCloud.
- (EN) Schandmaul, su Billboard.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 130036470 · ISNI (EN) 0000 0000 8923 7303 · LCCN (EN) no2007136408 · GND (DE) 10176375-X |
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