Rugby a 15 nel 1930

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Attività internazionale[modifica | modifica wikitesto]

Tornei per nazioni[modifica | modifica wikitesto]

Cinque nazioni Bandiera dell'Inghilterra Inghilterra

I tour[modifica | modifica wikitesto]

  • Il Tour dei Lions' è l'evento dell'anno: perdono la serie 1-3 contro la Nuova Zelanda e 0-1 contro l'Australia.
Lo stesso argomento in dettaglio: Tour dei British and Irish Lions 1930.

Questi i test ufficiali

Dunedin
21 giugno 1930
Nuova Zelanda 3 – 6 Gran Bretagna(Carisbrook)

Christchurch
5 luglio 1930
Nuova Zelanda 13 – 10 Gran Bretagna

Auckland
26 luglio 1930
Nuova Zelanda 15 – 10 Gran Bretagna(Eden Park)

Wellington
9 agosto 1930
Nuova Zelanda 22 – 8 Gran Bretagna(Athletic Ground)

Sydney
30 agosto 1930
Australia 6 – 5 Gran BretagnaCricket ground

Altri Test[modifica | modifica wikitesto]

Berlino
6 aprile 1930
Germania Bandiera della Germania0 – 31Bandiera della Francia Francia (8.000 spett.)
Arbitro: Bandiera dell'Inghilterra D.Helliwell

Dresda
18 maggio 1930
Germania Bandiera della Germania5 – 0Bandiera della Spagna Spagna

Oamaru
18 giugno 1930
Nuova Zelanda XV 34 – 6North Otago

Vancouver
24 settembre 1930
Columbia Britannica 3 – 3 GiapponeBrockton Oval

Bruxelles 1930Belgio Bandiera del Belgio11 – 0Bandiera dei Paesi Bassi Paesi Bassi

1930Paesi Bassi Bandiera dei Paesi Bassi0 – 6Bandiera del Belgio Belgio

I Barbarians[modifica | modifica wikitesto]

Nel 1930 la squadra ad inviti dei Barbarians ha disputato i seguenti incontri:

Northampton
6 marzo 1930
East Midlands 6 – 22 Barbarians

Penarth
18 aprile 1930
Penarth RFC 9 – 24 Barbarians

Cardiff
19 aprile 1930
Cardiff RFC 11 – 9 BarbariansArms Park

Swansea
21 aprile 1930
Swansea RFC 5 – 6 Barbarians(Saint Helen's)

Newport
22 aprile 1930
Newport RFC 23 – 13 Barbarians(Rodney Parade)

Leicester
26 dicembre 1930
Leicester Tigers 6 – 13 Barbarians(Welford Road)

La nazionale italiana[modifica | modifica wikitesto]

Secondo match della storia e prima vittoria. Avversario è ancora la Spagna. Un match organizzato mentre la federazione è stata soppressa e commissariata dal CONI, che ne affidata la gestione ad un direttorio della Federazione Italiana Giuoco Calcio. Anche la nazionale è affidata ad un ex giocatore di calcio, Arturo Cameroni.[1] In ogno caso arriva una insperata vittoria.

Milano
29 maggio 1930
Italia Bandiera dell'Italia3 – 0Bandiera della Spagna SpagnaArena Civica
Arbitro: Bandiera della Francia L. Mailhan

Campionati Nazionali[modifica | modifica wikitesto]

Bandiera dell'Argentina Argentina Camp. di Buenos Aires CASI
Bandiera della Francia Francia Campionato 1929-30 Agen
Bandiera dell'Italia Italia Campionato 1929-30 Amatori Milano
Nuovo Galles del Sud Shute Shield Randwick DRUFC
Bandiera del Sudafrica Sudafrica Currie Cup: non disputata
Bandiera della Romania Romania Campionato Stadiul Roman
Bandiera della Spagna Spagna Copa del Rey FC Barcelona

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Paolo Pacitti, Valerio Vecchiarelli, 2000 Italia in meta, GS editriche, Santhià, 2000, p. 26-27

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