Rugby a 15 nel 1956

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Il rugby, nel 1956, vive una stagione caratterizzata da:

Attività Internazionale[modifica | modifica wikitesto]

Tornei per nazioni[modifica | modifica wikitesto]

Cinque Nazioni 1956 - Bandiera del Galles GALLES
Lo stesso argomento in dettaglio: Cinque Nazioni 1956.

I tour[modifica | modifica wikitesto]

Bandiera dell'Australia Australia Universitaria in Giappone
Proseguono i contatti del Giappone con il rugby più progredito, attraverso le selezioni universitarie.
Fukuoka
4 marzo 1956
Giappone 14 – 16 Australia Universitaria

Tokyo
21 marzo 1956
Giappone 8 – 19 Australia Universitaria(Chichibu)

Osaka
25 marzo 1956
Giappone 6 – 19 Australia Universitaria(Hanazono)



Bandiera del Sudafrica Sudafrica in Australia e Nuova Zelanda
Lo stesso argomento in dettaglio: Tour della Nazionale di rugby a 15 del Sudafrica 1956.
Gli Springboks, ossia la nazionale sudafricana di "rugby a 15" compiono un lungo tour che tocca sia l'Australia che la Nuova Zelanda. Battono due volte l'Australia e strappano una vittoria su 4 partite agli All Blacks.

Bandiera dell'Australia - Bandiera del Sudafrica Bandiera dell'Australia - Bandiera del Sudafrica
Australia - Sudafrica Australia - Sudafrica
0 - 9 0 - 9
Bandiera della Nuova Zelanda - Bandiera del Sudafrica Bandiera della Nuova Zelanda - Bandiera del Sudafrica Bandiera della Nuova Zelanda - Bandiera del Sudafrica Bandiera della Nuova Zelanda - Bandiera del Sudafrica
Nuova Zelanda - Sudafrica Nuova Zelanda - Sudafrica Nuova Zelanda - Sudafrica Nuova Zelanda - Sudafrica
10 - 6 3 - 8 17 - 10 11 - 5




Oxford & Cambridge in Argentina
Una selezione mista delle università di Oxford e Cambridge si reca in Argentina. È un ritorno dopo la visita del 1948. Sancisce i grandi miglioramenti del rugby argentino, anche se la squadra britannica perde un solo match contro la selezione della "Capital"

- Bandiera dell'Argentina - Bandiera dell'Argentina
Oxford & Cambridge - Argentina Oxford & Cambridge - Argentina
3 - 11 6 - 25

Altri test[modifica | modifica wikitesto]

Aarschot
11 marzo 1956
Paesi Bassi Bandiera dei Paesi Bassi14 – 12Bandiera del Belgio Belgio

Valencia
25 marzo 1956
Spagna 3 – 42 Francia XVCampo de Vallejo

Tolone
25 marzo 1956
Francia B 32 – 6 Germania Ovest

Amsterdam
6 maggio 1956
Paesi Bassi Bandiera dei Paesi Bassi13 – 3Bandiera del Belgio Belgio

Huy
21 maggio 1956
Belgio Bandiera del Belgio0 – 16Bandiera della Germania Ovest Germania Ovest

Soignies
giugno 1956
Belgio 3 – 3 Fiandre

Varsavia
giugno 1956
Polonia Bandiera della Polonia3 – 11Bandiera della Germania Est Germania Est

Nuku'alofa
giugno 1956
Tonga Bandiera delle Tonga24 – 8Bandiera di Samoa Samoa

Singapore
giugno 1956
Malaysia Bandiera della Malaysia0 – 6Bandiera della Thailandia Thailandia

Santiago del Cile
15 agosto 1956
Cile Bandiera del Cile6 – 3Bandiera dell'Uruguay UruguayPrince of Wales CC

Tolosa
16 dicembre 1956
Francia Bandiera della Francia28 – 3Bandiera della Cecoslovacchia Cecoslovacchia (11.000 spett.)
Arbitro:  W.Gillmore

La Nazionale italiana[modifica | modifica wikitesto]

L'Italia vive un anno turbolento nel rugby non a causa della nazionale. Un contestato finale di campionato, con il Petrarca Padova che recrimina per una decisione arbitrale che le fa perdere il campionato. Segue una rissa che funge da pretesto per una crisi federale e la fuga di alcuni giocatori. Prima Annibaldi (dopo il tour in Galles e Inghilterra), poi nel 1957 Toni Danieli ed infine Sartorato si trasferiscono in Inghilterra per giocare da professionisti nel rugby a XIII. Anche alcuni club si staccano dalla F.I.R per fondare una federazione di rugby a XIII, che non verrà però mai riconosciuta dal CONI.

La nazionale malgrado tutto regge bene, per 70' inchioda i francesi sul 3-3 a Padova prima di crollare per la stanchezza. Poi in autunno un tour molto fruttuoso in Galles e Inghilterra

  • I test
Heidelberg
25 marzo 1956
Germania Ovest Bandiera della Germania Ovest3 – 12Bandiera dell'Italia Italia
Arbitro: Bandiera della Francia Molia

Padova
2 aprile 1956
Italia Bandiera dell'Italia3 – 16Bandiera della Francia FranciaPlebiscito
Arbitro: Bandiera dell'Inghilterra Cooper

Praga
29 aprile 1956
Cecoslovacchia Bandiera della Cecoslovacchia9 – 19Bandiera dell'Italia Italia

  • Il tour in Inghilterra :
Swansea
29 settembre 1956
Swansea RFC 14 – 5 Italia XV

Cardiff
3 ottobre 1956
Cardiff RFC 8 – 2 Italia XVArms Park (25.000 spett.)

Londra
6 ottobre 1956
Harlequins15 – 14Italia XVThe Stoop

I Barbarians[modifica | modifica wikitesto]

Nel 1956 la squadra ad inviti dei Barbarians ha disputato i seguenti incontri:

Northampton
1º marzo 1956
East Midlands 11 – 25 Barbarians

Penarth
30 marzo 1956
Penarth RFC 3 – 9 Barbarians

Cardiff
31 marzo 1956
Cardiff RFC 6 – 6 BarbariansArms Park

Swansea
2 aprile 1956
Swansea RFC 8 – 0 BarbariansSaint Helen's

Newport
3 aprile 1956
Newport RFC 14 – 3 BarbariansRodney Parade

Leicester
27 dicembre 1956
Leicester Tigers 6 – 23 BarbariansWelford Road

Campionati nazionali[modifica | modifica wikitesto]

Bandiera del Sudafrica Sudafrica Currie Cup Northern Transvaal
Nuovo Galles del Sud Shute Shield Gordon
Bandiera dell'Argentina Argentina Camp. di Buenos Aires CASI
Argentino Provincia
Bandiera della Francia Francia Campionato 1955-56 Lourdes
Challenge Yves du Manoir Lourdes
Bandiera dell'Inghilterra Inghilterra Campionato delle Contee Middlesex
Bandiera dell'Italia Italia Campionato Treviso
Bandiera della Romania Romania Campionato Grivitza Rose
Bandiera della Spagna Spagna Campionato Dinamo Bucarest
Copa del Rey Barcellona
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