Rogue Legacy

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Rogue Legacy
videogioco
Titolo originaleRogue Legacy
PiattaformaMicrosoft Windows, Linux, macOS, PlayStation 3, PlayStation 4, PlayStation Vita, Xbox One
Data di pubblicazioneWindows:
Mondo/non specificato 27 giugno 2013

Linux, OS X:
Mondo/non specificato 15 ottobre 2013
PlayStation 3, PlayStation 4, PlayStation Vita:
Giappone 8 aprile 2015
29 luglio 2014
Zona PAL 30 luglio 2014
Xbox One:
 27 maggio 2015
Zona PAL 27 maggio 2015

GenerePiattaforme, azione
OrigineCanada
SviluppoCellar Door Games
PubblicazioneCellar Door Games
DesignTeddy Lee
ProgrammazioneKenny Lee
Direzione artisticaGlauber Kotaki
SceneggiaturaTeddy Lee, Benny Lee
MusicheGordon McGladdery, Judson Cowan
Modalità di giocoGiocatore singolo

Rogue Legacy è un videogioco d'azione creato da Teddy e Kenny Lee, riuniti sotto il nome di Cellar Door Games. Il titolo è disponibile per Microsoft Windows, Linux, macOS, PlayStation 3, PlayStation 4, PlayStation Vita, e Xbox One e Nintendo Switch.[1][2][3][4]

Modalità di gioco[modifica | modifica wikitesto]

Lo scopo del gioco è quello di esplorare un castello, la cui disposizione delle stanze cambia a ogni partita, e sconfiggere il boss finale. Vi sono, inoltre, altri quattro boss, collocati alla fine di altrettante aree tematiche. Il cammino, tuttavia, è ostacolato anche da trappole e temibili creature: per farsi strada, il giocatore può sferrare fendenti con la spada, usare magie offensive (alimentate da mana) e saltare.[5]

Se il personaggio perde tutti i punti vita, il giocatore ha la possibilità di scegliere il discendente diretto dell'eroe, da una rosa di tre candidati, ciascuno dei quali è dotato di una caratteristica peculiare (come il turpiloquio, il nanismo, il daltonismo).[6] Alla morte del genitore, le ricchezze accumulate pure vengono trasferite all'erede, che in questo modo può acquistare equipaggiamenti, bonus di varia natura e nuove abilità motorie. Con le risorse ereditate si può anche potenziare il maniero, sbloccando in questo modo nuove classi, abilità e bonus.

Quanto non speso per gli aggiornamenti va consegnato a Caronte una volta varcate le soglie del castello.

Sviluppo[modifica | modifica wikitesto]

Il gioco è stato creato dalla Cellar Door Games, team di sviluppatori canadesi composto dai fratelli Kenny e Teddy Lee. I Lee, che hanno impiegato 18 mesi per portare a termine il progetto, hanno assorbito vari influssi durante la programmazione. Oltre a titoli videoludici come Demon's Souls e Dark Souls, lo stesso Teddy ha ammesso che Rogue Legacy affonda le proprie radici in molti terreni, tra cui quelli squisitamente roguelike di Spelunky e The Binding of Isaac: lo scopo dei fratelli, in effetti, era quello di dare vita a un gioco accessibile, ma comunque flessibile e dinamico.

La produzione del gioco è costata al team circa 15,000 dollari, somma che era sì a loro carico ma che venne comunque recuperata un'ora dopo la pubblicazione. Rogue Legacy è stato uno straordinario successo commerciale, con 100,000 copie vendute nella prima settimana.[7]

Accoglienza[modifica | modifica wikitesto]

Accoglienza
Recensione Giudizio
Metacritic 85/100[8]
GameRankings 84/100
IGN [9]
Polygon [10]
Eurogamer
Game Informer

L'aggregatore di recensioni Metacritic segnala un punteggio di 85/100 basandosi su più di quarantatré recensioni[11]. Analogamente, GameRankings segnala un 84/100 basandosi su ventisei recensioni.[12]

Vari sono stati i commenti alla feroce difficoltà del titolo: Mitchell Saltzman di GameFront descrive il gioco come «estremamente difficile per gli impreparati»,[13] mentre Philip Kollar di Polygon e Mike Splechta di Gamezone fanno menzione della misera durata della barra della vita.[14][15] Ciononostante, altri recensori hanno comunque evidenziato che in realtà il gioco incoraggia le partite di breve durata, per permettere il livellamento delle abilità attraverso il progressivo accumulo delle risorse.[16][17] Sotto questo influssi, Ryan Stevens di GameTrailers commenta che «il gioco percorre l'onda della frustrazione e del divertimento».[18] Saltzman conclude che «la difficoltà può disincantare tutti coloro che si scoraggiano presto».[13]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (EN) Dave Tach, Rogue Legacy headed to PS4 and PS Vita in 2014, along with several other exclusives, su polygon.com, Polygon, 20 agosto 2013. URL consultato l'8 agosto 2014.
  2. ^ (EN) Teddy Lee, Rogue Legacy Coming to PS Vita, PS3, PS4, su blog.us.playstation.com, PlayStation, 22 agosto 2013. URL consultato il 15 settembre 2013.
  3. ^ (EN) Dave Tach, Rogue Legacy reborn with cross-platform features on PS3, PS4 and Vita July 29, su polygon.com, Polygon, 9 luglio 2014. URL consultato l'8 agosto 2014.
  4. ^ (EN) Rogue Legacy, su nintendolife.com. URL consultato il 20 agosto 2020.
  5. ^ (EN) Patrick Hancock, Review: Rogue Legacy, su destructoid.com, Destructoid, 27 giugno 2013. URL consultato il 5 luglio 2013.
  6. ^ (EN) Phil Savage, Rogue Legacy out now: a 2D roguelike about heroism and genealogy, su pcgamer.com, PC Gamer, 28 giugno 2013. URL consultato il 5 luglio 2013.
    «Traits include dyslexia, tourette's and irritable bowel syndrome, among others.»
  7. ^ (EN) Mike Irving, Rogue Legacy turned a profit within an hour on sale, su vg247.com, VG247, 17 marzo 2014. URL consultato il 17 marzo 2014.
  8. ^ (EN) Rogue Legacy for PC Reviews, su Metacritic, CBS Interactive. URL consultato il 22 luglio 2014.
  9. ^ (EN) Cam Shea, Rogue Legacy Review, su IGN, IGN Entertainment, 25 luglio 2013. URL consultato il 22 luglio 2014.
  10. ^ (EN) Philip Kollar, Rogue Legacy Review: Family Matters, su Polygon, Vox Media, 3 luglio 2013. URL consultato il 22 luglio 2014.
  11. ^ (EN) Rogue Legacy, su metacritic.com, Metacritic. URL consultato il 22 luglio 2014.
  12. ^ (EN) Rogue Legacy for PC, su gamerankings.com, GameRankings. URL consultato il 22 luglio 2014 (archiviato dall'url originale il 9 dicembre 2019).
  13. ^ a b (EN) Mitchell Saltzman, Rogue Legacy Review: A Stellar Cellar Door Game, su gamefront.com, GameFront, 25 giugno 2013. URL consultato il 5 luglio 2013.
  14. ^ (EN) Philip Kollar, Rogue Legacy review: family matters, su polygon.com, Polygon, 3 luglio 2013. URL consultato il 5 luglio 2013.
  15. ^ (EN) Mike Splechta, Review: Lead your heirs through the devilishly hard Rogue Legacy, su gamezone.com, GameZone, 6 luglio 2013. URL consultato l'8 luglio 2013.
  16. ^ (EN) Adam Smith, Wot I Think: Rogue Legacy, su rockpapershotgun.com, Rock, Paper, Shotgun, 27 giugno 2013. URL consultato il 5 luglio 2013.
  17. ^ (EN) Jordan Garland, Rogue Legacy Review, su nowgamer.com, NowGamer, 4 luglio 2013. URL consultato il 5 luglio 2013.
  18. ^ (EN) Ryan Stevens, Rogue Legacy Review, su gametrailers.com, GameTrailers, 5 luglio 2013. URL consultato il 7 luglio 2013.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

  Portale Fantasy
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