Rigel (fumetto)

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Rigel
miniserie a fumetti
Tavola interna di Rigel
Lingua orig.italiano
PaeseItalia
AutoreElena de' Grimani
TestiElena de' Grimani
EditorePanini Comics - Cult Comics
1ª edizione1999
Periodicitàaperiodico
Albi9 (completa) due serie autoconclusive più un albo monografico e vari episodi in riviste di settore
Generedark fantasy

Rigel è un fumetto di ambientazione goth-dark, ambientato in epoca moderna, creato da Elena de' Grimani.

Storia editoriale[modifica | modifica wikitesto]

Copertina di Rigel-Interlunium

Dopo una prima serie di tre volumi autoprodotta dall'autrice dal '99 al 2001 che debutta a Lucca Comics, Rigel diventa un piccolo "fenomeno editoriale"[1], e infatti ad appena due anni dal suo esordio, passa alla pubblicazione con Panini Comics, prima con la miniserie Rigel Interlunium che verrà esaurita e ristampata più volte (l'ultima nel 2012 in versione deluxe-variant)[2] per poi proseguire col monografico Anedonia, dando vita a un nuovo arco narrativo del personaggio.[3][4] Rigel Interlunium non è in continuità con l'autoproduzione.

I titoli dei tre volumi autoprodotti sono:

  • Rigel - La settima congrega[4]
  • Rigel - Il requiem dell'unicorno
  • Rigel - Creature dell'Altrove

L'autoproduzione è ormai esaurita, e alla serie prodotta da Panini Comics (Rigel Interlunium, composta da quattro volumi d 96 pg. l'uno) ha partecipato anche Fabrizio Palmieri in veste di sceneggiatore.

La Panini Comics ha poi ristampato altre due volte la miniserie, inizialmente dopo l'immediato sold out della prima edizione, e nuovamente nel 2012, dedicandole un'edizione variant con sedici tavole e due copertine inedite[5].

L'autoproduzione di Rigel è stata pubblicata sotto l'etichetta Anatema. È composta da tre volumetti più uno spin-off intitolato Tìnebra[6].

Interlunium è stata prodotta da Panini Comics, sotto l'etichetta Cult Comics ed è composta da quattro volumi editi dal 2002 e il 2004. La serie Interlunium, anche se riprende alcuni personaggi dall'autoproduzione, è da considerarsi completamente separata da essa. Tra l'autoproduzione ed Interlunium, infatti, non c'è continuity. Anche lo stile grafico cambia molto[2]

Alla serie ha fatto seguito nel 2014 il volume autoconclusivo Anedonia[7][8], composto da 144 pagine pubblicato sempre da Panini Comics nel 2014 e interamente sceneggiato e disegnato da Elena de' Grimani. I vecchi personaggi, per quanto non citati in questo monografico (a parte il gatto-famiglio "Sortilegio") sono sempre comunque presenti nell'ambientazione del fumetto. Si tratta quindi di un'evoluzione del personaggio a livello caratteriale, ma non di un azzeramento dell'ambientazione originale: nulla di quanto accaduto in Interlunium è negato o cancellato. Il volume autoconclusivo "Rigel-Anedonìa" vuol quindi essere semplicemente la narrazione della fase di passaggio e cambiamento della natura di Rigel tra i due archi narrativi: il vecchio corso, e quel che in futuro verrà.[7] La band metal Rammstein ha autorizzato l'uso integrale del testo di Sonne per un'intera sequenza dell'albo[7].

Altri episodi di Rigel sono stati pubblicati nelle riviste antologiche Vampiri e Concrete edite da Absoluteblack[9].

Nel 2008 un albo monografico speciale con Rigel come protagonista dal titolo Gioco di Sangue[10], viene pubblicato da Cartoon Club come "one shot" per la fiera "Rimini Comix"[11].

Personaggi[modifica | modifica wikitesto]

Rigel[modifica | modifica wikitesto]

Rigel è una vampira di circa otto secoli.

È una prescelta dal fuoco. Possiede, cioè, dei poteri particolari dovuti ad un sangue particolarmente potente e raro (solo sette bambine per ogni generazione hanno questo tipo di sangue). A causa di questo i suoi genitori, accusati di stregoneria, furono bruciati sul rogo quando lei era molto piccola. O almeno questa è la versione che le è sempre stata raccontata, in quanto Rigel ricorda molto poco del suo passato da umana.[12]

Continuò a vivere con gli zii insieme al fratello Caleb (del quale, da quando è una vampira, non conserva alcun ricordo) e al gatto Sortilegio. Nel frattempo uno stregone e vampiro, Artemius, cominciò a studiarla, presentandosi a lei come amico immaginario e finendo, una volta cresciuta, per innamorarsene. Alla morte (per cause ancora sconosciute ai lettori) di Caleb, Rigel tentò il suicidio[4] Fu ritrovata quasi esangue da Artemius, che, per non perderla, la trasformò in vampiro. Per permettere questo, dato che il sangue rimasto a Rigel non bastava, Sortilegio le donò metà della sua anima.

Essendo un personaggio creato dall'autrice nel 1999, col passare degli anni e delle pubblicazioni, Rigel ha subìto varie evoluzioni sia grafiche che di carattere.

Nel monografico Rigel-Anedonìa uscito nel 2014 sempre per Panini Comics[3], la vampira riesce infatti a rendersi libera dalla sua "parte umana" dopo dieci anni di "torpore"[3]. Ambientazione e comprimari resteranno gli stessi (per quanto in questo monografico si veda solo Sortilegio), e il "mondo" del personaggio resta lo stesso di "Rigel-Interlunium". È la natura del personaggio a mutare, senza che nulla di ciò che è narrato in "Interlunium" venga negato o cancellato, comprimari, coprotagonisti ed ambientazione compresi. Di fatto, "Rigel-Anedonìa" è un albo di passaggio tra il vecchio e il nuovo arco narrativo.[13]

Come ben specificato nell'introduzione dell'albo, non a caso questo monografico si intitola "Anedonia": questa storia di passaggio infatti altro non vuol essere se non una metafora della depressione, su come spinga a chiudersi verso il mondo (Rigel infatti "scompare" nascondendosi sotto terra per dieci anni, lasciandosi andare a un "torpore" come chiara volontà di chiusura verso il mondo esterno, e allo stesso tempo "chiude" metaforicamente la sua parte umana - ciò che la rendeva capace di provare sentimenti ed emozioni - in una "sfera di vetro" che la isola da tutto, e continua così a vivere nel mondo reale senza essere però più in grado di provare nulla, proteggendosi così dal dolore... ma anche dalle sensazioni positive).[14]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Ettore Gabrielli, Nell'Ombra: Elena De' Grimani, su lospaziobianco.it, 21 gennaio 2004.
  2. ^ a b Luca Ceretti, Rigel - Interlunium, su uBCfumetti.com (archiviato il 12 maggio 2008).
  3. ^ a b c "Rigel Anedonia": il ritorno del personaggio di Elena de' Grimani a Lucca Comics & Games, in Lo Spazio Bianco, 28 ottobre 2014. URL consultato il 7 maggio 2018 (archiviato il 12 settembre 2018).
  4. ^ a b c Luca Ceretti, Rigel - La Settima Congrega, su uBCfumetti.com. URL consultato il 7 maggio 2018 (archiviato il 7 maggio 2018).
  5. ^ Rigel: Interlunium: torna nelle fumetterie l'opera di Elena de' Grimani e Fabrizio Palmieri, su cartoonmag.it, 27 settembre 2012.
  6. ^ Luca Cerutti, Tinebra del mondo parallelo, su uBCfumetti.com (archiviato il 25 marzo 2016).
  7. ^ a b c "Rigel Anedonia": il ritorno del personaggio di Elena de' Grimani a Lucca Comics & Games, in Lo Spazio Bianco, 28 ottobre 2014. URL consultato il 23 maggio 2018.
  8. ^ Sonia Rocca, Rigel Anedonia, 1º dicembre 2014.
  9. ^ Super User, Absolute Black: di qualunque colore purché sia nero, in Fumetto d'Autore. URL consultato il 23 maggio 2018.
  10. ^ Rigel: Gioco di sangue, ISSN 1129-499X (WC · ACNP). URL consultato il 23 maggio 2018.
  11. ^ A piazzale Fellini di Rimini prosegue Cartoon Club, su altarimini.it. URL consultato il 23 maggio 2018 (archiviato dall'url originale il 22 maggio 2018).
  12. ^ Speciale Rigel di Elena de' Grimani, su satyrnet.it, 21 gennaio 2014.
  13. ^ Rigel Anedonia, su hotmc.com, 14 dicembre 2014. URL consultato il 26 dicembre 2018 (archiviato dall'url originale il 26 dicembre 2018).
  14. ^ Alessandro Bottero, Recensione >> Rigel Anedonia (Panin Comics), su Fumetto d'Autore, 24 febbraio 2015.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Anima dark (a cura della Redazione). In: Scuola di Fumetto n. 23, Coniglio Editore, ottobre 2004
  • Gianni Bono, Rigel, su Guida al Fumetto italiano, 25 aprile 2015.
  • Valentina Semprini, Chiamateli fumetti: le contaminazioni di Rigel, su Fumo di China n.72, ed. Cartoon Club Editore, novembre 1999, p. 34/
  • Luca Boschi, sezione in “And the Oscar goes to…”. Su Annuario del Fumetto 2002, Cartoon Club Editore, 2002, p. 58. [Rigel compare nella top five dell'anno]
  • Egisto Quinti Seriacopi, recensione a “Rigel: Anedonia”, su Fumo di China n. 237, Cartoon Club Editore, aprile 2015, p. 24
  • Dario Morgante, Non possiamo che essere indipendenti. Su: Annuario del Fumetto 2000, Cartoon Club Editore, 2000, pp. 40-42.
  • Sergio Rossi, La narrativa fantasy a fumetti in Italia. Su: Annuario del Fumetto 2001, Cartoon Club Editore, 2001, pp. 8-12.

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

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