Raeren
Raeren comune | |
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Localizzazione | |
Stato | Belgio |
Regione | Vallonia |
Provincia | Liegi |
Arrondissement | Verviers |
Amministrazione | |
Sindaco | Hans-Dieter Laschet |
Territorio | |
Coordinate | 50°41′N 6°07′E |
Superficie | 74,21 km² |
Abitanti | 10 707 (01-01-2018) |
Densità | 144,28 ab./km² |
Altre informazioni | |
Cod. postale | 4730 e 4731 |
Prefisso | 087 |
Fuso orario | UTC+1 |
Codice Statbel | 63061 |
Cartografia | |
Sito istituzionale | |
Raeren è un comune di lingua tedesca del Belgio situato nella Regione Vallonia, confinante con la Germania, nella Liegi.
Fa parte dei comuni dei Cantoni dell'Est, riannessi al Belgio dopo il Trattato di Versailles. Precedentemente, il comune fece parte della Germania dal 1814 al 1919.
Geografia
[modifica | modifica wikitesto]Il comune è composto dalle località appartenenti al pre-esistente comune di Raeren che sono Alt-Raeren, Neudorf e Petergensfeld, l'ex-comune di Hauset, Eynatten e la parte belga della località di Lichtenbusch con il villaggio di Berlotte. A 18 km di distanza si trova l'area della vecchia stazione di Lammersdorf che fa sempre parte del comune di Raeren al quale è congiunta da una stretta striscia corrispondente alla linea della Vennbahn.
Fa parte de comune anche una parte dell'altopiano Hautes Fagnes con il villaggio di Fringshaus. Sul territorio comunale si trova la sorgente del fiume Inde.
Storia
[modifica | modifica wikitesto]Il nome della cittadina deriva dal termine tedesco "roden" (dissodare, disboscare) e fa riferimento ad un insediamento posto nel mezzo della foresta imperiale di Aquisgrana. L'origine dell'insediamento si fa risalire ad un periodo tra l'800 e il 1200. Sorsero i centri di Raeren e Neudorf, quest'ultimo viene citato per la prima volta in un documento della collegiata di Maria di Aquisgrana del 1241. La prima citazione ufficiale del nome Raeren è dell'anno 1400.
Raeren divenne nota per un tipo particolare di ceramica chiamata appunto ceramica di Raeren che ebbe il suo periodo di massima diffusione nel XVI e XVII secolo. Gli esemplari più pregevoli si trovano in diversi musei internazionali, il principale ceramista fu Jan Emens Mennicken. All'interno del castello di Raeren si trova il Musée de la Poterie che custodisce una collezione di ceramiche.
Monumenti e luoghi d'interesse
[modifica | modifica wikitesto]Architetture religiose
[modifica | modifica wikitesto]- Chiesa di San Rocco, nella frazione di Hauset
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Raeren
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (DE) Sito ufficiale, su raeren.be.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 243017273 · LCCN (EN) no2015024398 · GND (DE) 4103543-4 · BNF (FR) cb152071810 (data) |
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