Punkadeka
| Punkadeka | |
|---|---|
 | |
| Stato |  Italia
|
| Lingua | italiano |
| Genere | Musica |
| Fondazione | 1999 |
| Sito web | www.punkadeka.it |
Punkadeka è un magazine online italiano di musica punk rock e generi affini nato nel 1999.
Sin dalla sua nascita ospita recensioni, interviste, articoli, date dei concerti e novità dal mondo punk italiano e internazionale accostando band sconosciute a band di fama mondiale.
Storia[modifica | modifica wikitesto]
Fondato nel 1999 da Fabio "Deka" De Capitani, Punkadeka.it è stato uno dei primi web magazine online[1].
Nato come una vera e propria fanzine digitale ha sin dall'inizio pubblicato articoli, report e interviste dei gruppi musicali della scena punk rock italiana ed internazionale.[2][3]
Nella rubrica Yesterday Heroes sono raccolti articoli e interviste a band che hanno caratterizzato il movimento punk delle origini.[4]
Nel 2001 esce il primo progetto fuori dal web, il doppio cd Punkadeka The Compilation edito in collaborazione con Riot Records e contenente brani di gruppi italiani e band internazionali del calibro di Marky Ramone e Lawrence arms, compresa ad una versione inedita della band del primo punk/hardcore italiano degli anni 80: i Wretched.[5]
La compilation viene recensita sulle riviste di settore (Mucchio Selvaggio, Rock Sound, Rumore tra le altre), siti[6] e radio alternative come Radio Lupo Solitario, Radio Antenna Uno Rock Station, Radio Popolare, Radio Onda d'urto, RockFM che vedono la redazione di Punkadeka passare da intervistatori ad intervistati, arrivando ad avere una puntata dedicata nel programma di Rock TV in compagnia di membri delle band partecipanti alla compilation.
Nel 2002 l'uscita del cd viene seguita da diverse presentazioni live come all'Oasis Club di Sassuolo con The No One e Chymeny Sweepers[7], al Villaggio Globale di Roma con Persiana Jones e Duff, arrivando fino ad avere una partecipazione di oltre 2000 persone al TEMPO ROCK di Reggio Emilia con la partecipazione degli SHANDON.
Nel settembre 2002 Punkadeka è ospite come media partner all'Independent days festival di Bologna (e lo sarà anche per le successive edizioni), in seguito ne divenne media partner ufficiale partecipando ad eventi come Deconstruction tour 2003, Rock in idro, Warped tour, Antidote tour e all'estero con il Punk rock holiday e lo Sziget festival.
Punkadeka ha collaborato con diverse riviste di settore, in particolare ha avuto la pagina Punkpage all'interno della rivista "Dolcevita-stili di vita alternativi" e negli ultimi 2 anni di distribuzione di Rock Sound ha avuto uno spazio dedicato nell'inserto punk Rocksound: band from the web.
Dal novembre del 2003 al 2010 Punkadeka ha organizzato presso il MEI (meeeting etichette indipendenti) il premio Punkadeka con esibizioni live delle band partecipanti.[8][9][10][11][12]
Dal 2004 al 2015 Punkadeka.it insieme a RadioClash.it ha organizzato l'annuale tributo italiano a Joe Strummer
Nel corso dei primi 10 anni del sito Punkadeka ha co-prodotto svariate compilation, cd e singoli 7" di artisti punk italiani e, con la collaborazione di Fulvio "Devil" Pinto (facente parte della redazione sin dai primi anni), è stato fondato il Punkadeka Booking, una agenzia completamente DIY di promozione e organizzazione concerti, da cui nacquero i Punkadeka festival e le Punkadeka night itineranti con date in diversi locali storici: Rainbow Club, Rolling Stone, Transilvania live, Tempo Rock, Nautilus, Indian Saloon e molti altri.
Punkadeka è media partner dei più grandi festival italiani del genere come il Punk Rock Raduno[13] e Bay Fest.
Nel 2019 per festeggiare i vent'anni di vita, Punkadeka ha organizzato insieme ad Hub Music Factory un evento al quale hanno partecipato oltre 1500 persone da tutta Italia al Carroponte di Milano, dove, sul palco si sono alternate band come i Viboras, The Cleopatras, Water Tower, FFD, Crummy World (superband composta da membri di Crummy Stuff, SenzaBenza, Shandon, Sottopressione), Gli Impossibili e Punkreas. L'evento è stato riportato da diversi media[14][15][16][17][18][19][20][21][22][23][24] compresa la rivista statunitense Alternative Press[25]
Nel giorno del festival viene inoltre presentato il libro che raccoglie i momenti più belli dei 20 anni di punkadeka.it: Punkadeka 1999-2019 20 anni di D.I.Y.[26]
Note[modifica | modifica wikitesto]
- ^ PUNKADEKA Punk Web Magazine, su web.archive.org, 10 giugno 2001. URL consultato il 29 settembre 2020 (archiviato dall'url originale il 10 giugno 2001).
- ^ Roberto Caselli e Stefano Gilardino, Storia del rock in Italia: Protagonisti, album, concerti, luoghi: tutto quanto è stato rock dagli anni '50 a oggi, HOEPLI EDITORE, 12 novembre 2019, ISBN 978-88-203-9445-5. URL consultato il 29 settembre 2020.
- ^ Alessandro Bonini e Emanuele Tamagnini, Annuario della musica. 2006-2007, Gremese Editore, 2006, ISBN 978-88-8440-396-4. URL consultato il 29 settembre 2020.
- ^ Heintz Garageradio.it, Friday Extreme Rock Adventures: Loose ends - venerdì 18 novembre ore 20.30 www.garageradio.it, su Friday Extreme Rock Adventures, 17 novembre 2016. URL consultato il 29 settembre 2020.
- ^ Various - Punkadeka "The Compilation", su Discogs. URL consultato il 29 settembre 2020.
- ^ Artisti Vari - PUNKADEKA - THE COMPILATION - la recensione, su rockol.it.
- ^ PUNKADEKA COMPILATION PARTY, su antennaunorockstation.antville.org. URL consultato il 29 settembre 2020.
- ^ Parte il MEI: per tre giorni la musica indipendente a Faenza, su rockol.it.
- ^ Il Mei crea un network di club per promuovere la musica indipendente italiana [collegamento interrotto], su RomagnaOggi. URL consultato il 29 settembre 2020.
- ^ (EN) Punkadeka - M.E.I. 2005 | Arcoiris TV, su arcoiris.tv. URL consultato il 29 settembre 2020.
- ^ Premio Punkadeka al MEI 2003, su rockit.it.
- ^ Corriere della Sera -, su corriere.it. URL consultato il 29 settembre 2020.
- ^ Punk Rock Raduno, su facebook.com. URL consultato il 29 settembre 2020.
- ^ Punkadeka Festival al Carroponte - Concerti a Milano - Vivimilano, su vivimilano.corriere.it. URL consultato il 29 settembre 2020.
- ^ Paolo Bianco, Punkadeka Festival: i punk potranno anche invecchiare, ma la musica no. Foto-report dal concerto al Carroponte., su Altro Spettacolo, 2 settembre 2019. URL consultato il 29 settembre 2020.
- ^ Punkadeka Festival, su zero.eu. URL consultato il 29 settembre 2020.
- ^ Punkadeka Festival : Punkreas , Impossibili , Water Tower , FFD e altri in concerto, su mentelocale.it, 30 maggio 2019. URL consultato il 29 settembre 2020.
- ^ PUNKADEKA FEST - Le foto della serata tutta punk, su Longliverocknroll.it, 3 settembre 2019. URL consultato il 29 settembre 2020.
- ^ Venti ancora di questi anni – Punkadeka Festival [collegamento interrotto], su theunknownmusic.com, 2 settembre 2019. URL consultato il 29 settembre 2020.
- ^ 20 anni di Punkadeka - report e gallery del festival, su Radio Punk, 3 settembre 2019. URL consultato il 29 settembre 2020.
- ^ Sara, Punkadeka racconta 20 anni di D.I.Y., su Punkrockeyeliner, 21 aprile 2020. URL consultato il 29 settembre 2020.
- ^ Punkadeka Festival - La grande festa della scena punk e del magazine che l'ha riunita, su Milano Life, 2 settembre 2019. URL consultato il 29 settembre 2020.
- ^ Le, ro on 24 maggio 2019 in News, Ultime News, Punkadeka Festival edizione 2019, su Ondalternativa, 24 maggio 2019. URL consultato il 29 settembre 2020.
- ^ Punkadeka Festival @ Carroponte, Sesto S. Giovanni (MI) – Irritate People, su irritatepeople.it. URL consultato il 29 settembre 2020.
- ^ (EN) Mike Shea, Punkadeka Festival honors 20 years of “Anarchism!” with Italy’s punk site, su Alternative Press, 27 agosto 2019. URL consultato il 29 settembre 2020.
- ^ Fabio De Capitani, Punkadeka 1999-2019: 20 anni di D.I.Y., ilmiolibro self publishing, 2019, ISBN 978-88-923-6049-5. URL consultato il 29 settembre 2020.
Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]
- Sito ufficiale, su punkadeka.it.
