Prendila è mia

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Prendila, è mia
Titolo originaleTake Her, She's Mine
Lingua originaleinglese
Paese di produzioneStati Uniti d'America
Anno1963
Durata98 min
Generecommedia
RegiaHenry Koster
SoggettoNunnally Johnson
SceneggiaturaHenry Ephron, Phoebe Ephron
ProduttoreHenry Koster
FotografiaLucien Ballard
MontaggioMarjorie Fowler
Effetti specialiEmil Kosa Jr.
MusicheJerry Goldsmith
ScenografiaMalcolm Brown, Jack Martin Smith
CostumiTravilla
TruccoBen Nye
Interpreti e personaggi
Doppiatori italiani

Prendila, è mia (Take Her, She's Mine) è un film statunitense del 1963 diretto dal regista Henry Koster.

Trama[modifica | modifica wikitesto]

In pieno fermento anni sessanta Frank Michaelson è uno stimato avvocato e ha una sola preoccupazione, sua figlia Molly. La ragazza ha un carattere forte e rifiuta di essere privata di una qualsiasi delle libertà che ritiene fondamentali. Quando il consiglio scolastico mette al bando alcuni libri, giudicati troppo licenziosi ed inadatti agli studenti, Molly guida la rivolta e Frank dapprima cerca di intervenire poi si fa coinvolgere nella battaglia. Quando Molly viene invitata a Parigi per frequentare un corso di pittura, il padre, preoccupato, decide di seguirla finendo così in un guaio dopo l'altro. Prima cade in una retata della polizia poi, mentre è ad una festa in maschera, per scampare ai fotografi si getta mezzo nudo nella Senna. Il Consiglio Scolastico di cui è uno dei componenti lo richiama all'ordine e a Frank non resterà che spiegare a suo modo il bisogno di proteggere Molly, conquistando così la simpatia dei colleghi strappando un sorriso in onore del tenero amore paterno. La figlia invece, a suo agio, troverà l'amore.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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