Ponte di San Niccolò

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Ponte di San Niccolò
già Ponte San Ferdinando
Localizzazione
StatoBandiera dell'Italia Italia
CittàFirenze
AttraversaArno
Coordinate43°45′53.14″N 11°16′16.06″E / 43.764761°N 11.271128°E43.764761; 11.271128
Dati tecnici
TipoPonte ad arco
Materialecalcestruzzo armato
Lunghezza170 m
Larghezza21 m
Realizzazione
ProgettistiMarc e Jules Séguin
Riccardo Morandi (ricostruzione)
Ing. strutturaleRiccardo Morandi
Costruzione1836-1837 (ricostruito nel 1948-1949)
Inaugurazione1837
Intitolato achiesa di San Niccolò Oltrarno
Mappa di localizzazione
Map

Il ponte di San Niccolò è il ponte sull'Arno più a monte del centro di Firenze, il terzo più a monte del Comune di Firenze, dopo quelli da Verrazzano e di Varlungo.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Dipinto ottocentesco col Ponte San Ferdinando con le corde metalliche

Fu costruito tra il 1836 e il 1837 nei pressi della omonima pescaia San Niccolò che forniva l'acqua ai mulini situati all'interno delle mura.

L'antica Barriera di San Niccolò

In origine era un ponte sospeso, tenuto su da corde metalliche tese tra sponda e sponda dell'Arno. Il nome originario era Ponte San Ferdinando in onore del Granduca Ferdinando III di Toscana. L'opera di costruzione fu affidata a una società francese dei fratelli Marc e Jules Séguin, famosi ingegneri esperti nella progettazione di ponti metallici, che avevano avuto anche l'incarico della realizzazione del ponte San Leopoldo, ora denominato Ponte alla Vittoria. Pochi anni dopo fu travolto dall'alluvione del 1844, venne ricostruito nel 1853 e ancora modificato nel 1890 mantenendo sempre una struttura metallica, per questo motivo fu chiamato popolarmente Ponte di Ferro.

Cambiò nome in seguito alla fine del Granducato e fu intitolato a San Niccolò in onore del quartiere adiacente sulla riva meridionale dell'Arno.

Come tutti gli altri ponti fiorentini ad eccezione di Ponte Vecchio, fu minato e distrutto dai tedeschi in ritirata nel 1944. Fu tmporaneamente ricostruitoin metalli (di qui il nome Ponte di ferro), e successivamente fu sostituito con l'attuale struttura in cemento armato, ad una sola arcata (a differenza di tutte le precedenti strutture che erano state sviluppate a tre arcate, con eccezione della prima che era sospesa). Il progetto di ricostruzione è del 1948-1949 di Riccardo Morandi.[1]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Repertorio delle Architetture Civili di Firenze - Ponte a San Niccolò, su palazzospinelli.org. URL consultato il 16 agosto 2018.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

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