Pigen med nålen

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Pigen med nålen
Vic Carmen Sonne in una scena del film
Lingua originaledanese
Paese di produzioneDanimarca, Polonia, Svezia
Anno2024
Durata115 min
Dati tecniciB/N
rapporto: 1,37:1
Generedrammatico
RegiaMagnus von Horn
SceneggiaturaMagnus von Horn, Line Langebek
ProduttoreMalene Blenkov, Mariusz Włodarski
Produttore esecutivoHenrik Zein, Calle Marthin, Katrine Vogelsang, Lone Scherfig
Casa di produzioneNordisk Film, Lava Films, Nordisk Film Production Sweden, Film i Väst, Łódzki Fundusz Filmowy, Dolnośląski Fundusz Filmowy
FotografiaMichał Dymek
MontaggioAgnieszka Glińska
MusichePuce Mary
ScenografiaJagna Dobesz
CostumiMałgorzata Fudala, Zuzanna Kot
Interpreti e personaggi
  • Trine Dyrholm: Dagmar
  • Vic Carmen Sonne: Karoline
  • Besir Zeciri: Peter

Pigen med nålen è un film del 2024 diretto da Magnus von Horn.

È ispirato alla serial killer danese Dagmar Overbye, che uccise tra i 9 e 25 bambini nati fuori del matrimonio, fra cui il suo, tra il 1913 e il 1920.[1]

Trama[modifica | modifica wikitesto]

Karoline è una giovane operaia nella Copenaghen del primo dopoguerra. Rimasta incinta, viene licenziata e si trova sola al mondo. Nel momento del bisogno, fa la conoscenza di Dagmar, una signora che dietro al suo lavoro di balia nasconde un giro illecito di adozioni con le quali aiuta madri indigenti come Karoline a garantire una vita migliore per loro e per i loro bambini. Per ringraziarla, Karoline comincia a lavorare per lei come balia, finché un giorno non scopre un segreto atroce.

Promozione[modifica | modifica wikitesto]

La prima clip del film è stata diffusa online il 10 maggio 2024.[1]

Distribuzione[modifica | modifica wikitesto]

Il film è stato presentato in anteprima il 15 maggio 2024 al 77º Festival di Cannes.[1][2]

Accoglienza[modifica | modifica wikitesto]

Critica[modifica | modifica wikitesto]

Il film ha ricevuto una buona accoglienza critica sin dalla sua apparizione a Cannes. Il critico Giancarlo Zappoli su Mymovies loda il regista perché "riesce a portare sullo schermo la lotta, spesso impari, per conservare una purezza d'animo"[3], e anche Simone Bisantino su Nocturno apprezza questa "fiaba gotica sulle atrocità della vita e sui lati oscuri della maternità"[4]. Più misurato invece il giudizio di Simone Emiliani su Sentieri Selvaggi: "Quello del cineasta è sicuramente uno sguardo interessante che andrebbe depurato di una cinefilia che smorza la crudeltà"[5].

Riconoscimenti[modifica | modifica wikitesto]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b c d (EN) Christopher Vourlias, Magnus von Horn's Cannes Contender 'The Girl With the Needle' Unveils First Clip (EXCLUSIVE), in Variety, 10 maggio 2024. URL consultato il 14 maggio 2024.
  2. ^ (ENFR) The Screenings Guide of the 77th Festival de Cannes (PDF), su cdn-medias.festival-cannes.com, Festival di Cannes, 8 maggio 2024. URL consultato l'8 maggio 2024.
  3. ^ Giancarlo Zappoli, THE GIRL WITH THE NEEDLE, su Mymovies, 17 maggio 2024.
  4. ^ Simone Bisantino, The Girl with the Needle, su Nocturno.
  5. ^ The Girl with the Needle, di Magnus von Horn, su Sentieri Selvaggi, 16 maggio 2024.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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