Parco regionale del Mincio
Parco regionale del Mincio | |
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Tipo di area | Parco regionale |
Codice EUAP | EUAP0197 |
Class. internaz. | SIC |
Stati | Italia |
Regioni | Lombardia |
Province | Mantova |
Comuni | Mantova, Ponti sul Mincio, Monzambano, Volta Mantovana, Goito, Marmirolo, Porto Mantovano, Rodigo, Curtatone, Virgilio, Bagnolo San Vito, Roncoferraro, Sustinente. |
Superficie a terra | 15.942 ha |
Provvedimenti istitutivi | Legge regionale n. 47 dell'8 settembre 1984 |
Gestore | Ente Parco del Mincio |
Mappa di localizzazione | |
Sito istituzionale | |
Il Parco del Mincio è stato istituito grazie alla legge regionale n. 47 datata 8 settembre 1984 e interessa la valle del fiume Mincio, dal Lago di Garda alla confluenza col Po.
Giuridicamente è un consorzio di Enti locali. Vi fanno parte i Comuni di Mantova, Ponti sul Mincio, Monzambano, Volta Mantovana, Goito, Marmirolo, Porto Mantovano, Rodigo, Curtatone, Virgilio, Bagnolo San Vito, Roncoferraro e Sustinente.
Il Parco ha un'estensione territoriale molto ampia, circa 16.000 ettari, tra cui spiccano la Riserva regionale di Castellaro Lagusello, la Riserva statale del Bosco Fontana, la Riserva regionale della Vallazza e la Riserva regionale delle Valli del Mincio.
Spazia dalle colline moreniche alla pianura terrazzata, dalla zona meandriforme a paleoalvei al complesso dei laghi di Mantova.
Un'eccezionale varietà di situazioni, in cui si trovano anche notevoli elementi architettonici ed artistici, tra cui il Santuario di S. Maria delle Grazie, la palazzina di caccia di Bosco Fontana e numerose ville dei tempi dei Gonzaga.
Il territorio del Parco è attraversato dalla pista ciclabile Mantova-Peschiera, che si snoda per quasi 40 km, gran parte dei quali in sede propria con tratti non asfaltati, costeggiando il corso del fiume Mincio.