Oggetto Zamenhof-Esperanto

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Busto di L.L. Zamenhof nell'Esperantopark di Vienna
Via Zamenhof a Varsavia
Una pietra a Sopot che commemora i congressi di Esperanto del 1927 e del 1959
Hotel Esperanto Kongress- / Kulturzentrum a Fulda (costruito nel 2005)

Un oggetto Zamenhof-Esperanto (in esperanto: Zamenhof/Esperanto-Objekto, in sigla ZEO) è un monumento o un luogo collegato a Ludwik Lejzer Zamenhof o all'esperanto, la lingua ausiliaria internazionale che Zamenhof ideò e pubblicò per la prima volta nel 1887, o alla comunità di esperantofoni che, da allora, usa la lingua.

Tipi di oggetti[modifica | modifica wikitesto]

Gli oggetti Zamenhof-Esperanto sono strade, monumenti, altri spazi pubblici come piazze, parchi o ponti. A volte Zamenhof o l'esperanto compaiono anche in nomi di edifici e aziende come ospedali, hotel o agenzie di traduzione. Ci sono anche veicoli, come dirigibili, navi e treni che hanno avuto come nome Zamenhof o esperanto, ed anche alcune specie, fiumi, isole, asteroidi e altre scoperte naturali. Esistono anche alcuni francobolli e un virus informatico commemorano Zamenhof o l'esperanto.

Storia degli oggetti Zamenhof-Esperanto e loro registrazione[modifica | modifica wikitesto]

Il primo oggetto Zamenhof-Esperanto di sempre fu una nave chiamata Esperanto, che fu costruita e varata in Spagna nel 1896, nove anni dopo la nascita della lingua. L'Enciclopedia dell'esperanto del 1934 fornisce un elenco di circa 54 città in cui l'esperanto o Zamenhof sono stati onorati in questo modo. Nel 1997, un esperantista tedesco, Hugo Röllinger, pubblicò un libro intitolato Monumente pri Esperanto - ilustrita dokumentaro pri 1044 Zamenhof / Esperanto-objektoj en 54 landoj ("Monumenti [letteralmente: monumentalmente] sull'esperanto - documentario illustrato di 1044 oggetti Zamenhof-Esperanto in 54 paesi") e fino alla sua morte nel 2001 ha elencato un totale di 1260 oggetti del genere.[1] È lui che ha coniato l'acronimo ZEO. Attualmente, Robert Kamiński della Polonia è la persona incaricata della registrazione degli ZEO da parte dell'Associazione universale esperanto[2].

Esempi emblematici[modifica | modifica wikitesto]

Il pease con più oggetti è il Brasile. In Polonia, paese dell'esperanto, ce ne sono più di un centinaio.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Gazetaraj Komunikoj N-ro 140 (2001-11-22): Raymond Boré daŭrigas la laboron de Röllinger, su uea.org, Universal Esperanto Association. URL consultato il January 10, 2017.
  2. ^ Zamenhof/Esperanto-objektoj (ZEO-j), su uea.org, Universala Esperanto Asocio. URL consultato il January 10, 2017.

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