Myotis ridleyi
Myotis ridleyi | |
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Stato di conservazione | |
Prossimo alla minaccia (nt)[1] | |
Classificazione scientifica | |
Dominio | Eukaryota |
Regno | Animalia |
Phylum | Chordata |
Classe | Mammalia |
Superordine | Laurasiatheria |
Ordine | Chiroptera |
Sottordine | Microchiroptera |
Famiglia | Vespertilionidae |
Sottofamiglia | Myotinae |
Genere | Myotis |
Specie | M.ridleyi |
Nomenclatura binomiale | |
Myotis ridleyi Thomas, 1898 | |
Areale | |
Myotis ridleyi (Thomas, 1898) è un pipistrello della famiglia dei vespertilionidi diffuso nella Penisola malese e nel Borneo.[1][2]
Descrizione
[modifica | modifica wikitesto]Dimensioni
[modifica | modifica wikitesto]Pipistrello di piccole dimensioni, con la lunghezza dell'avambraccio tra 27 e 32 mm, la lunghezza della coda tra 30 e 36 mm, la lunghezza del piede tra 6 e 7,5 mm, la lunghezza delle orecchie tra 10 e 12 mm e un peso fino a 6 g.[3]
Aspetto
[modifica | modifica wikitesto]La pelliccia è corta e vellutata. Le parti dorsali sono bruno-grigiastre scure mentre le parti ventrali sono più chiare e con una tinta più grigiastra. Le orecchie sono moderate, strette e arrotondate. Il trago è lungo, diritto o leggermente curvato in avanti, appuntito e con un piccolo lobo rotondo alla base. Le membrane alari sono nere-brunastre scure, relativamente corte e attaccate posteriormente alla base delle dita dei piedi, i quali sono piccoli e con le dita ricoperte di peli. La coda è lunga ed inclusa completamente nell'ampio uropatagio. Il calcar è lungo. Ha soltanto un paio di premolari superiori ed inferiori. Il cariotipo è 2n=44 FNa=52.
Biologia
[modifica | modifica wikitesto]Comportamento
[modifica | modifica wikitesto]Si rifugia nelle grotte, in abitazioni nella foresta e sotto rocce vicino a corsi d'acqua. Forma piccoli gruppi.
Alimentazione
[modifica | modifica wikitesto]Si nutre di insetti.
Distribuzione e habitat
[modifica | modifica wikitesto]Questa specie è diffusa nella Thailandia peninsulare meridionale, nella Penisola malese e nel Borneo.
Vive nelle foreste sempreverdi di pianura e torbiere. È strettamente associata a ambienti acquatici come fiumi, torrenti, laghi e stagni.
Conservazione
[modifica | modifica wikitesto]La IUCN Red List, considerato il declino del 30% negli ultimi 15 anni a causa della perdita del proprio habitat forestale, classifica M.ridleyi come specie prossima alla minaccia di estinzione (Near Threatened).[1]
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ a b c (EN) Hutson, A.M., Francis, C., Kingston, T. & Bumrungsri, S. 2008, Myotis ridleyi, su IUCN Red List of Threatened Species, Versione 2020.2, IUCN, 2020.
- ^ (EN) D.E. Wilson e D.M. Reeder, Myotis ridleyi, in Mammal Species of the World. A Taxonomic and Geographic Reference, 3ª ed., Johns Hopkins University Press, 2005, ISBN 0-8018-8221-4.
- ^ Francis, 2008.
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- Charles M.Francis, A Guide to the Mammals of Southeast Asia, Princeton University Press, 2008, ISBN 9780691135519.
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Myotis ridleyi
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