Microsfere di plastica

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Legislazione sulle microsfere nel mondo

Le microsfere di plastica sono particelle sferoidali di meno di un millimetro costituite da plastica.[1] Sono utilizzate nei prodotti esfolianti per la cura personale, nei dentifrici e nella ricerca biomedica e sanitaria.[2]

Le microsfere possono causare l'inquinamento dell'acqua da particelle di plastica e rappresentare un pericolo ambientale per gli animali acquatici in acqua dolce e oceanica. Negli Stati Uniti, il Microbead-Free Waters Act del 2015 elimina gradualmente le microsfere nei cosmetici rinse-off entro luglio 2017.[3] Diversi altri paesi hanno anche vietato le microsfere dai cosmetici da risciacquare, tra cui Canada, Francia, Nuova Zelanda, Svezia, Taiwan e Regno Unito.

Tipologie[modifica | modifica wikitesto]

Una microsfera ripresa mediante microscopia elettronica a scansione

Le microsfere sono generalmente costituite da polietilene (PE), polipropilene (PP) o polistirene (PS)[4][5], ma talvolta possono essere anche di polietilene tereftalato (PET), nylon (PA), e polimetilmetacrilato (PMMA).[6]

Le microsfere sono disponibili in commercio in granulometrie da 10 micrometri (0,00039 in) a 1 millimetro (0,039 in) .[7] La bassa temperatura di fusione e le rapide transizioni di fase li rendono particolarmente adatti per creare strutture porose in ceramica e altri materiali.[8]

Definizioni legali[modifica | modifica wikitesto]

Lo stesso argomento in dettaglio: Microplastica.

La definizione di microsfera cambia in base alle legislazioni dei singoli paesi.[9]

Ad esempio, la definizione di microsfere negli USA, secondo il Microbead-Free Waters Act 2015, è "qualsiasi particella di plastica solida di dimensioni inferiori a 5 millimetri che sia stata creata con l'intenzione di essere utilizzata per esfoliare o pulire il corpo umano."[10] In Canada, l'Environment and Climate Change Canada (ECCC), l'agenzia governativa responsabile del bando delle microsfere nel paese, ha stabilito una definizione che include solo materie plastiche con diametri compresi tra 0,5 micron e 2 millimetri. La proposta iniziale era invece di includere tutte le particelle comprese tra 0,1 micron e 5 millimetri, ma la definizione è stata rivista dopo aver consultato gli industriali e aver incontrato la resistenza dei produttori di plastica.[6][9]

Utilizzo[modifica | modifica wikitesto]

Le microsfere vengono aggiunte come agente esfoliante a cosmetici e prodotti per la cura della persona, come saponi, scrub per il viso e dentifrici .[11] Possono essere aggiunte ai farmaci da banco per renderli più facili da deglutire.[12] Nella ricerca biomedica e delle scienze della salute, le microsfere vengono utilizzate nelle tecniche di microscopia, nella visualizzazione dei fluidi, nell'analisi del flusso dei fluidi e nella risoluzione dei problemi di processo.[13][14]

La sfericità e l'uniformità delle dimensioni delle particelle creano un effetto lubrificante in sfere in creme e lozioni, risultando in una texture setosa e ben spalmabile. Le microsfere colorate aggiungono un effetto estetico ai prodotti cosmetici.[15]

Effetti ambientali[modifica | modifica wikitesto]

Le microsfere finiscono negli scarichi e passano senza essere filtrate attraverso gli impianti di trattamento delle acque reflue accumulandosi nei fiumi e nei canali, con conseguente inquinamento dell'acqua da particelle di plastica .[16] Un team di ricercatori dell'Università di Uppsala ha pubblicato e successivamente ritirato uno studio (in quanto è stato scoperto che almeno un ricercatore aveva falsificato i risultati)[17][18] in cui si affermava che uno dei vari animali danneggiati dalle microsfere fosse il pesce persico, un pesce d'acqua dolce.[19] Le microsfere possono assorbire e concentrare sostanze inquinanti come pesticidi e idrocarburi policiclici.[20][21] È stato scoperto che le microsfere inquinano i Grandi Laghi in alte concentrazioni, in particolare il Lago Erie. Uno studio dell'Università statale di New York, ha misurato concentrazioni da 1.500 a 1,1 milioni di microsfere per miglio quadrato sulla superficie dei Grandi Laghi.[22]

Uno studio ha suggerito che livelli rilevanti dal punto di vista ambientale di microsfere di polietilene non hanno avuto alcun impatto sulle larve.[23] Alcuni impianti di trattamento delle acque reflue negli Stati Uniti e in Europa possono rimuovere le microsfere con un'efficienza superiore al 98%[24][25] pertanto si ritiene che altre fonti di inquinamento da microplastica siano maggiormente associate a rischi ambientali.[26]

Molti animali selvatici quali larve di insetti, piccoli pesci, anfibi, tartarughe, uccelli e alcuni mammiferi più grandi, scambiano le microsfere per cibo. Questa ingestione di plastica introduce il potenziale di tossicità non solo per questi animali ma anche per altre specie più in alto nella catena alimentare .[27][28] Le sostanze chimiche nocive così trasferite possono includere inquinanti idrofobici che si raccolgono sulla superficie dell'acqua come bifenili policlorurati (PCB), diclorodifeniltricloroetano (DDT) e idrocarburi policiclici aromatici (IPA).[29]

Divieto di produzione e vendita[modifica | modifica wikitesto]

Nel 2012, la North Sea Foundation e la Plastic Soup Foundation hanno lanciato un'app che consente ai consumatori olandesi di verificare se i prodotti per la cura personale contengono microsfere.[30] Nell'estate del 2013, il Programma delle Nazioni Unite per l'ambiente e la ONG Fauna and Flora International, con sede nel Regno Unito, hanno aderito alla partnership per sviluppare ulteriormente l'app per un pubblico internazionale. L'app ha riscosso successo, convincendo numerose grandi multinazionali a smettere di utilizzare le microsfere,[31] ed è disponibile in sette lingue. Esistono molte alternative naturali e biodegradabili alle microsfere che non hanno minor impatto ambientale poiché si decompongono o vengono filtrate prima di essere rilasciate nell'ambiente naturale. Alcuni esempi di materiali utilizzabili come esfolianti naturali sono mandorle tritate, farina d'avena, sale marino e bucce di cocco.[32] Burt's Bees e St. Ives utilizzano noccioli di albicocca e bucce di cacao nei loro prodotti invece di microsfere per ridurre il loro impatto ambientale.[33]

A causa delle sempre maggiori limitazioni sulle microsfere negli Stati Uniti, anche molte aziende cosmetiche hanno eliminato gradualmente le microsfere dalle loro linee di produzione entro il 2017.[34][35][36][37]

I seguenti paesi hanno limitato o bandito l'uso di microsfere di plastica.

Stato Data di entrata in vigore del divieto di vendita Scopo
Bandiera dell'Argentina Argentina 29 dicembre 2022 Divieto di importazione, produzione e vendita di microsfere nei cosmetici.[38]
Bandiera del Canada Canada 1 gennaio 2018 Divieto di microsfere inferiori a 5 mm di dimensione.
Bandiera della Cina Cina 31 dicembre 2022 Divieto di vendita, a seguito del divieto di produzione di due anni prima (31 dicembre 2020).[39]
Bandiera della Francia Francia 1 gennaio 2018 Divieto di importazione, produzione e vendita di microsfere nei cosmetici rinse-off.[40]
Bandiera dell'Irlanda Irlanda 20 febbraio 2020 Divieto di microsfere nei cosmetici rinse-off.[41]
Bandiera dell'Italia Italia 1 gennaio 2020 Divieto di microsfere nei cosmetici rinse-off.[42][43]
Bandiera della Nuova Zelanda Nuova Zelanda 7 giugno 2018 Divieto di importazione, produzione e vendita di microsfere nei cosmetici rinse-off.[44]
Bandiera della Corea del Sud Corea del Sud 1 luglio 2017 Divieto di vendita di microsfere nei cosmetici.[45]
Bandiera della Svezia Svezia 1 gennaio 2019 Divieto di vendita di microsfere nei cosmetici rinse-off, a seguito di un precedente divieto di importazione e produzione (1º luglio 2018).[46]
Bandiera di Taiwan Taiwan 1 luglio 2018 Divieto di vendita di microsfere nei cosmetici rinse-off, a seguito di un precedente divieto di importazione e produzione (1º gennaio 2018).[47]
Bandiera della Thailandia Tailandia 1 gennaio 2020 Divieto di importazione, produzione e vendita di microsfere nei cosmetici rinse-off.[48]
Bandiera del Regno Unito Regno Unito 1 ottobre 2018 Divieto di utilizzo di microsfere nei cosmetici rinse-off e nei prodotti per la cura della persona. Inghilterra e Scozia (19 giugno 2018), Galles (30 giugno 2018), Irlanda del Nord (1 ottobre 2018).
Bandiera degli Stati Uniti stati Uniti 1 luglio 2017 Divieto di produzione di microsfere per cosmetici rinse-off a livello federale.

Australia[modifica | modifica wikitesto]

Nel 2016, i governi federale e statale hanno concordato di sostenere un'eliminazione graduale volontaria dell'industria delle microsfere nei prodotti per la cura personale, i cosmetici rinse-off e la pulizia. Una valutazione indipendente del 2020 ha rilevato che oltre il 99% dei prodotti ispezionati era privo di microsfere.[49] Il governo dello stato del New South Wales ha vietato la fornitura di prodotti rinse-off per la cura personale contenenti microsfere, a partire dal 1º novembre 2022.[50]

Canada[modifica | modifica wikitesto]

Il 18 maggio 2015, il Canada ha mosso i primi passi verso il divieto delle microsfere quando un membro del parlamento di Toronto, John McKay, ha introdotto il disegno di legge C-680, sul divieto di vendita di microsfere.[51] La prima provincia canadese ad agire contro le microsfere è stata l'Ontario, dove Maire-France Lalonde, un membro del parlamento provinciale, ha introdotto la legge sull'eliminazione e il monitoraggio ambientale delle microsfere.[52] Questo disegno di legge imponeva il divieto di produzione di microsfere in cosmetici, scrub, lavaggi per il viso e prodotti simili. Il disegno di legge proponeva anche che ci sarebbero stati campionamenti annuali nei Grandi Laghi canadesi, che sarebbero stati analizzati per tracce di microsfere.[52]

Il sindaco di Pointe-Claire, Morris Trudeau, e i membri del consiglio comunale hanno chiesto ai residenti di Pointe-Claire di firmare una petizione per chiedere ai governi del Canada e del Quebec di vietare "l'uso di microsfere di plastica nei prodotti cosmetici e detergenti". Trudeau ha suggerito che se il Quebec avesse vietato le microsfere, i produttori sarebbero stati incoraggiati a non utilizzarle nei loro prodotti.[53] Megan Leslie, membro del parlamento di Halifax, ha presentato una mozione contro le microsfere alla Camera dei Comuni, che ha ottenuto "un sostegno unanime" chiedendo che venissero listate come sostanze tossiche ai sensi del Canadian Environmental Protection Act.[54]

Il 29 giugno 2016, il governo federale del Canada ha aggiunto le microsfere nel Canadian Environmental Protection Act nell'Allegato 1 come sostanza tossica.[55][56] L'importazione o la produzione di articoli per la cura personale contenenti microsfere è stata vietata il 1º gennaio 2018 e le vendite sono state vietate dal 1º luglio 2018.[57][58] Le microsfere nei prodotti naturali per la salute e nei farmaci senza prescrizione medica sono state vietate nel 2019.[59]

Irlanda[modifica | modifica wikitesto]

Nel novembre 2016 Simon Coveney, ministro per l'edilizia abitativa, la pianificazione, la comunità e il governo locale, ha dichiarato che il governo guidato dal Fine Gael avrebbe fatto pressioni per un divieto delle microsfere a livello dell'UE e ha respinto un disegno di legge del Partito dei Verdi che le vietava sulla base del fatto che ciò avrebbe potuto creare un conflitto con la libera circolazione delle merci dell'UE.[60][61] Nel giugno 2019, il successore di Coveney, Eoghan Murphy, ha introdotto il Microbeads (Prohibition) Bill 2019, che vieta la produzione, la vendita e l'esportazione di prodotti rinse-off con microsfere[62] e ha dichiarato di voler includere le microsfere nell'aggiornamento della legge sulla prevenzione dell'inquinamento marino.[61][63] Le microsfere sono state vietate nel febbraio 2020.[41]

Paesi Bassi[modifica | modifica wikitesto]

I Paesi Bassi sono stati il primo paese ad annunciare l'intenzione di eliminare le microsfere nei cosmetici entro la fine del 2016.[64] Il Segretario di Stato per le Infrastrutture e l'Ambiente, Mansveld, si è detta soddisfatta dei progressi compiuti dai membri della Nederlandse Cosmetica Vereniging (NCV), l'organizzazione commerciale olandese dei produttori e importatori di cosmetici,[65] che hanno smesso di utilizzare le microsfere o stanno lavorando per rimuovere le microsfere dal loro prodotto. Tra i membri di NCV ci sono grandi multinazionali come Unilever, L'Oréal, Colgate-Palmolive, Henkel e Johnson & Johnson.

Sud Africa[modifica | modifica wikitesto]

In Sudafrica è stato proposto un divieto delle microsfere dopo che è stato trovato inquinamento da microplastica nell'acqua del rubinetto .[66]

Regno Unito[modifica | modifica wikitesto]

Il governo britannico ha vietato la produzione di microsfere nei cosmetici rinse-off e nei prodotti per la pulizia in Inghilterra[67] a partire dal 9 gennaio 2018,[68] seguito da un divieto di vendita il 19 giugno 2018.[69][70] La Scozia ha introdotto il proprio divieto di produzione e vendita lo stesso giorno[70][71] e il Galles lo ha introdotto il 30 giugno 2018.[72] Il divieto è stato esteso all'Irlanda del Nord dall'11 marzo 2019.[73]

Stati Uniti[modifica | modifica wikitesto]

Leggi federali[modifica | modifica wikitesto]

A livello federale il Microbead-Free Waters Act del 2015 vieta la produzione e l'introduzione nel commercio interstatale di cosmetici rinse-off contenenti microsfere di plastica aggiunte intenzionalmente entro il 1º luglio 2017. Il politico Frank Pallone ha proposto il disegno di legge nel 2014 (HR 4895, reintrodotto nel 2015 come HR 1321. ). Il 7 dicembre 2015, la sua proposta è stata limitata ai soli cosmetici rinse-off e approvata all'unanimità dalla Camera .[74] L'American Chemistry Council e altri gruppi industriali hanno sostenuto il disegno di legge finale,[11][75][76] che il Senato ha approvato il 18 dicembre 2015 e il presidente ha firmato il 28 dicembre 2015.[74] Dopo il Microbead-Free Waters Act del 2015, l'uso di microsfere nel dentifricio e in altri prodotti cosmetici da risciacquare è stato interrotto negli Stati Uniti,[77] tuttavia dal 2015 molte industrie si sono invece spostate verso l'utilizzo di glitter di plastica metallizzata, approvato dall'FDA, come principale agente abrasivo .[78][79][80]

Leggi nazionali[modifica | modifica wikitesto]

L'Illinois è stato il primo stato degli Stati Uniti a emanare una legislazione che vieta la produzione e la vendita di prodotti contenenti microsfere; il divieto è entrato in vigore in parte nel 2018 e successivamente nel 2019.[81] Il Personal Care Products Council, un gruppo commerciale per l'industria cosmetica, si è espresso a sostegno del disegno di legge dell'Illinois.[82]

Di seguito la situazione nei vari stati.

Stato/territorio Data emanata Data effettiva Scopo
Bandiera della California California 8 ottobre 2015[83] 1 gennaio 2018 (produzione di prodotti per la cura della persona) – 1 gennaio 2020 (vendita di farmaci da banco) Limitato ai cosmetici rinse-off che contengono più di 1 ppm di microsfere. Non consente microsfere biodegradabili.[84][85]
Bandiera del Colorado Colorado 26 marzo 2015 1 gennaio 2018 (produzione di prodotti per la cura della persona) – 1 gennaio 2020 (vendita di farmaci da banco)[86] Limitato ai cosmetici rinse-off. Consente microsfere biodegradabili.
Bandiera del Connecticut Connecticut 30 giugno 2015 1 gennaio 2018 (produzione di prodotti per la cura della persona) – 1 gennaio 2020 (vendita di farmaci da banco)[87] Limitato ai cosmetici rinse-off. Consente microsfere biodegradabili.
Bandiera dell'Illinois Illinois 8 giugno 2014[88] 1 gennaio 2018 (produzione di prodotti per la cura della persona) – 1 gennaio 2020 (vendita di farmaci da banco)[89] Limitato ai cosmetici rinse-off. Consente microsfere biodegradabili. Esclusi i farmaci da prescrizione.
Bandiera dell'Indiana Indiana 15 aprile 2015 1 gennaio 2018 (produzione di prodotti per la cura della persona) – 1 gennaio 2020 (vendita di farmaci da banco) Limitato ai cosmetici rinse-off. Consente microsfere biodegradabili.[90]
Bandiera del Maine Maine marzo 2015 1 gennaio 2018 (produzione di prodotti per la cura della persona) – 1 gennaio 2020 (vendita di farmaci da banco) Limitato ai cosmetici rinse-off. Consente microsfere biodegradabili.
Bandiera del Maryland Maryland 12 maggio 2015 1 gennaio 2018 (produzione di prodotti per la cura della persona) – 1 gennaio 2020 (vendita di farmaci da banco)[91] Limitato ai cosmetici rinse-off. Consente microsfere biodegradabili.
Bandiera del New Jersey New Jersey marzo 2015[92][93] 1 gennaio 2018 (produzione di prodotti per la cura della persona) – 1 gennaio 2020 (vendita di farmaci da banco)[94] Limitato ai cosmetici rinse-off. Consente microsfere biodegradabili.[95]
Bandiera del Wisconsin Wisconsin 1 luglio 2015[96] 1 gennaio 2018 (produzione di prodotti per la cura della persona) – 1 gennaio 2020 (vendita di farmaci da banco) Limitato ai cosmetici rinse-off. Consente microsfere biodegradabili. Esclusi i farmaci da prescrizione.

Nel 2014, la legislazione è stata votata ma non è stata approvata a New York.[97]

Legislazioni locali[modifica | modifica wikitesto]

Nel 2015, la contea di Erie a New York ha approvato il primo divieto locale nello stato di New York che vieta la vendita e la distribuzione di tutte le microsfere di plastica (comprese quelle biodegradabili) anche dai prodotti per la cura della persona.[98] Questa legge, all'epoca la più restrittiva negli Stati Uniti[99], è stata emanata il 12 agosto 2015[100] ed è entrata in vigore nel febbraio 2016.[101]

Nel novembre 2015, altre quattro contee di New York hanno seguito l'esempio.[102]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Arthur et al. (eds.), Proceedings of the International Research Workshop on the Occurrence, Effects, and Fate of Microplastic Marine Debris., in National Oceanic and Atmospheric Administration Technical Memorandum. NOS-OR&R-30, 2009.
  2. ^ Microbeads, Meal kits, You and Yours - BBC Radio 4, su BBC.
  3. ^ H.R.1321 - Microbead-Free Waters Act of 2015, su Congress.gov, Congress.gov, 28 dicembre 2015. URL consultato il 14 luglio 2017.
  4. ^ 5gyres.org, http://www.5gyres.org/microbeads/. URL consultato il 2 ottobre 2015.
  5. ^ ec.gc.ca, http://www.ec.gc.ca/ese-ees/default.asp?lang=En&n=ADDA4C5F-1. URL consultato il 2 ottobre 2015.
  6. ^ a b ec.gc.ca, https://www.ec.gc.ca/ese-ees/ADDA4C5F-F397-48D5-AD17-63F989EBD0E5/Microbeads_Science%20Summary_EN.pdf.
  7. ^ digitaljournal.com, http://www.digitaljournal.com/tech-and-science/technology/removing-microplastics-from-tap-water-starts-at-treatment-plants/article/501870. URL consultato il 29 gennaio 2021.
  8. ^ 2014, pp. 345–382, DOI:10.1016/B978-0-12-407788-1.00007-1, ISBN 978-0-12-407788-1.
  9. ^ a b issp.uottawa.ca, https://issp.uottawa.ca/sites/issp.uottawa.ca/files/microbeads_-_literature_review_2.pdf.
  10. ^ congress.gov, https://www.congress.gov/bill/114th-congress/house-bill/1321/text.
  11. ^ a b Danny Lewis, smithsonianmag.com, http://www.smithsonianmag.com/smart-news/five-things-know-about-congress-vote-ban-microbeads-180957501/. URL consultato il 10 dicembre 2015.
  12. ^ (EN) inews.co.uk, https://inews.co.uk/news/environment/plastic-microbead-ban-products-you-wont-be-able-to-buy/. URL consultato il 13 giugno 2019.
  13. ^ pcimag.com, http://www.pcimag.com/Articles/Feature_Article/BNP_GUID_9-5-2006_A_10000000000000723862.
  14. ^ Consumerist, https://consumerist.com/2015/12/29/say-goodbye-to-microbeads-president-signs-act-to-ban-microscopic-plastic-particles/. URL consultato il 13 giugno 2016.
  15. ^ Solid Polyethylene Microspheres for effects in color cosmetics (archiviato dall'url originale il 4 marzo 2012). Cosmetics and Toiletries.com, April 2010
  16. ^ vol. 58, DOI:10.1016/j.marpolbul.2009.04.025, PMID 19481226, https://oadoi.org/10.1016/j.marpolbul.2009.04.025.
  17. ^ vol. 356, DOI:10.1126/science.aan5763, PMID 28469005, https://oadoi.org/10.1126/science.aan5763.
  18. ^ Uppsala University, Uppsala University, https://www.uu.se/en/news-media/press-releases/press-release/?id=9816&area=3,8&typ=artikel&lang=en. URL consultato il 19 novembre 2018.
  19. ^ (EN) Mongabay Environmental News, https://news.mongabay.com/2019/06/microplastics-a-key-factor-in-sri-lankas-plunging-fish-stocks-survey-shows/. URL consultato il 29 gennaio 2021.
  20. ^ Danny Lewis, smithsonianmag.com, http://www.smithsonianmag.com/smart-news/five-things-know-about-congress-vote-ban-microbeads-180957501/. URL consultato il 10 dicembre 2015.Danny Lewis (10 December 2015). "Five Things to Know About Congress' Vote to Ban Microbeads".. Smithsonian magazine. Retrieved 10 December 2015.
  21. ^ http://www.scientificamerican.com/article/microplastic-pollution-in-the-great-lakes/.
  22. ^ PBS NewsHour, https://www.pbs.org/newshour/bb/tiny-plastic-microbeads-pile-problems-great-lakes/. URL consultato il 15 giugno 2016.
  23. ^ vol. 48, DOI:10.1021/es404295e, PMID 24341789, https://oadoi.org/10.1021/es404295e.
  24. ^ vol. 50, DOI:10.1021/acs.est.5b05416, PMID 27191224, https://oadoi.org/10.1021/acs.est.5b05416.
  25. ^ vol. 91, DOI:10.1016/j.watres.2016.01.002, PMID 26795302, https://oadoi.org/10.1016/j.watres.2016.01.002.
  26. ^ (EN) AZoCleantech.com, https://www.azocleantech.com/news.aspx?newsID=28642. URL consultato il 29 gennaio 2021.
  27. ^ (EN) roar.media, https://roar.media/english/life/environment-wildlife/the-macro-problems-of-microbeads. URL consultato il 20 dicembre 2020.
  28. ^ themorning.lk, http://www.themorning.lk/microplastics-the-silent-killer/. URL consultato il 29 gennaio 2021.
  29. ^ OCLC 927110175, https://nysl.ptfs.com/data/Library1/Library1/pdf/927110175.pdf.
  30. ^ beatthemicrobead.org, http://www.beatthemicrobead.org/en/in-short. URL consultato il 25 novembre 2014.
  31. ^ beatthemicrobead.org, http://www.beatthemicrobead.org/en/results. URL consultato il 25 novembre 2014.
  32. ^ glslcities.org, http://glslcities.org/wp-content/uploads/2015/05/Microbeads-Fact-Sheet_June-2015.pdf.
  33. ^ http://www.cbc.ca/news/canada/thunder-bay/facial-scrubs-polluting-great-lakes-with-plastic-1.1327850. Ospitato su CBC News.
  34. ^ vol. 118, DOI:10.1016/j.marpolbul.2017.02.048, PMID 28238328, https://oadoi.org/10.1016/j.marpolbul.2017.02.048.
  35. ^ L'Oreal, http://www.loreal.com/media/news/2014/jan/l'oréal-commits-to-phase-out-all-polyethylene-microbeads-from-its-scrubs-by-2017. URL consultato il 1º febbraio 2016.
  36. ^ Our Safety & Care Commitment, http://www.safetyandcarecommitment.com/ingredient-info/other/microbeads. URL consultato il 1º febbraio 2016.
  37. ^ Crest, http://crestfaq.tumblr.com. URL consultato il 1º febbraio 2016.
  38. ^ UL Materials & Supply Chain, https://msc.ul.com/en/resources/article/argentina-prohibits-plastic-microbeads-in-cosmetic-products/. URL consultato il 26 aprile 2021.
  39. ^ globalcosmeticsnews.com, https://www.globalcosmeticsnews.com/china-to-ban-production-of-cosmetics-containing-microbeads-by-2020-end/.
  40. ^ chemicalwatch.com, https://chemicalwatch.com/50368/france-to-ban-microplastics-in-some-cosmetics-products. URL consultato il 16 marzo 2018.
  41. ^ a b greennews.ie, https://greennews.ie/microbead-law-ireland/.
  42. ^ chemicalwatch.com, https://chemicalwatch.com/67533/italy-to-ban-microplastics-used-in-rinse-off-cosmetics-products?q=microbead. URL consultato il 19 giugno 2018.
  43. ^ beatthemicrobead.org, https://www.beatthemicrobead.org/ban-on-microbeads-in-uk-italy-and-new-zealand/. URL consultato il 16 marzo 2018.
  44. ^ mfe.govt.nz, https://web.archive.org/web/20180429222505/http://www.mfe.govt.nz/waste/plastic-microbeads. URL consultato il 29 aprile 2018 (archiviato dall'url originale il 29 aprile 2018).
  45. ^ cosmetic, https://cosmetic.chemlinked.com/news/cosmetic-news/korea-bans-plastic-microbeads-cosmetics. URL consultato il 28 giugno 2019.
  46. ^ chemicalwatch.com, https://chemicalwatch.com/63737/sweden-adopts-microbeads-ban-in-rinse-off-cosmetics. URL consultato il 16 marzo 2018.
  47. ^ AsiaHub, https://chemicalwatch.com/asiahub/58391/. URL consultato il 29 aprile 2018.
  48. ^ asia.nikkei.com, https://asia.nikkei.com/Business/Business-trends/Thailand-s-plastic-ban-prompts-producers-to-be-eco-friendly.
  49. ^ Department of Climate Change, Energy, the Environment and Water, https://www.dcceew.gov.au/environment/protection/waste/plastics-and-packaging/plastic-microbeads#2020-independent-microbead-assessment. URL consultato il 30 maggio 2023.
  50. ^ NSW Environment Protection Authority, https://www.epa.nsw.gov.au/your-environment/waste/reducing-your-household-waste/what-are-microbeads. URL consultato il 30 maggio 2023.
  51. ^ House of Commons of Canada, http://www.parl.gc.ca/HousePublications/Publication.aspx?Language=E&Mode=1&DocId=7983635. URL consultato il 1º febbraio 2016.
  52. ^ a b Legislative Assembly of Ontario, http://www.ontla.on.ca/web/bills/bills_detail.do?locale=en&BillID=3194&detailPage=bills_detail_debates. URL consultato il 1º febbraio 2016.
  53. ^ City of Pointe-Claire, http://www.pointe-claire.ca/en/information-city-of-pointe.html. URL consultato il 1º febbraio 2016.
  54. ^ http://www.thecoast.ca/halifax/megan-leslie-wants-a-ban-on-microbeads/Content?oid=4601345.
  55. ^ International policies to reduce plastic marine pollution from single-use plastics (plastic bags and microbeads): A review, vol. 118, DOI:10.1016/j.marpolbul.2017.02.048, PMID 28238328.
  56. ^ environmentaldefence.ca, http://environmentaldefence.ca/2016/06/29/statement-environmental-defences-maggie-macdonald-federal-governments-decision-microbeads/. URL consultato il 4 luglio 2016.
  57. ^ globalcitizen.org, https://www.globalcitizen.org/en/content/canada-bans-microbeads/. URL consultato il 10 gennaio 2018.
  58. ^ thestar.com, https://www.thestar.com/news/canada/2016/11/04/canadian-government-moves-to-ban-plastic-microbeads-in-toiletries-by-july-2018.html. URL consultato il 10 gennaio 2018.
  59. ^ A Canadian policy framework to mitigate plastic marine pollution, vol. 68, DOI:10.1016/j.marpol.2016.02.025.
  60. ^ KildareStreet.com, https://www.kildarestreet.com/wrans/?id=2016-11-16a.312. URL consultato il 13 novembre 2019.; KildareStreet.com, https://www.kildarestreet.com/sendebates/?id=2016-11-23a.523. URL consultato il 13 novembre 2019.
  61. ^ a b Minister Coveney addresses the Green Party's Private Members Bill on Microbeads, su housing.gov.ie, 23 novembre 2016.
  62. ^ irishtimes.com, https://www.irishtimes.com/news/politics/oireachtas/ireland-to-be-first-eu-country-to-ban-plastic-microbeads-in-cleaners-d%C3%A1il-told-1.3932542.; (EN) Bills, https://www.oireachtas.ie/en/bills/bill/2019/41/?tab=debates. URL consultato il 13 novembre 2019.
  63. ^ KildareStreet.com, https://www.kildarestreet.com/wrans/?id=2018-06-20a.530. URL consultato il 13 novembre 2019.
  64. ^ (NL) plasticsoupfoundation.org, https://web.archive.org/web/20141129150840/http://plasticsoupfoundation.org/nieuws/beat-the-microbead-nederland-spreekt-zich-uit/. URL consultato il 25 novembre 2014 (archiviato dall'url originale il 29 novembre 2014).
  65. ^ zoek.officielebekendmakingen.nl, https://zoek.officielebekendmakingen.nl/kst-27625-329.html.
  66. ^ news24.com, https://www.news24.com/SouthAfrica/News/government-considering-ban-on-microbeads-after-gauteng-drinking-water-is-found-to-be-contaminated-20180809. URL consultato il 20 agosto 2018.
  67. ^ legislation.gov.uk, http://www.legislation.gov.uk/uksi/2017/1312/contents/made. URL consultato il 16 marzo 2018.
  68. ^ https://www.theguardian.com/environment/2018/jan/09/plastic-microbeads-ban-enters-force-in-uk.
  69. ^ news.sky.com, https://news.sky.com/story/face-scrubs-and-toothpastes-hit-as-ban-on-microbeads-begins-11409212. URL consultato il 19 giugno 2018.
  70. ^ a b gov.uk, https://www.gov.uk/government/news/world-leading-microbeads-ban-comes-into-force. URL consultato il 19 giugno 2018.
  71. ^ chemicalwatch.com, https://chemicalwatch.com/63809/scotland-announces-microbeads-ban. URL consultato il 16 marzo 2018.
  72. ^ chemicalwatch.com, https://chemicalwatch.com/63541/wales-to-ban-microbeads-from-june. URL consultato il 19 giugno 2018.
  73. ^ legislation.co.uk, http://www.legislation.gov.uk/nisr/2019/18/made. URL consultato il 2 novembre 2019.
  74. ^ a b obamawhitehouse.archives.gov, https://obamawhitehouse.archives.gov/the-press-office/2015/12/28/statement-press-secretary-hr-1321-s-2425. URL consultato il 29 dicembre 2015.
  75. ^ Plastics Today, http://www.plasticstoday.com/articles/us-house-passes-legislation-to-ban-plastic-microbeads-151208. URL consultato il 10 dicembre 2015.
  76. ^ Congress.gov, https://www.congress.gov/bill/114th-congress/house-bill/1321/. URL consultato il 10 dicembre 2015.
  77. ^ colgate.com, https://www.colgate.com/en-us/oral-health/brushing-and-flossing/what-are-microbeads-in-toothpaste. URL consultato il 28 novembre 2022.
  78. ^ Caity Weaver, https://www.nytimes.com/2018/12/21/style/glitter-factory.html.
  79. ^ Trisha Bartle, collective.world, https://collective.world/tiktok-is-going-deep-on-the-glitter-conspiracy-theories-is-it-toothpaste-boats-or-something-else/. URL consultato il 28 novembre 2022.
  80. ^ Beccy Corkill, https://www.iflscience.com/the-glitter-conspiracy-theory-who-is-taking-all-of-the-glitter-66761.
  81. ^ www3.illinois.gov, http://www3.illinois.gov/PressReleases/ShowPressRelease.cfm?SubjectID=2&RecNum=12313.
  82. ^ http://www.plasticsnews.com/article/20140509/NEWS/140509903/momentum-building-for-plastic-microbead-bans.
  83. ^ https://www.latimes.com/local/political/la-me-pc-plastic-microbeads-ban-20151008-story.html.
  84. ^ Phil Willon California lawmakers approve ban on plastic microbeads. LA Times, 8 September 2015
  85. ^ California Lawmakers Approve Ban On Plastic Microbeads In Cosmetics. Lydia O'Connor, The Huffington Post,8 September 2015
  86. ^ leg.state.co.us, http://www.leg.state.co.us/clics/clics2015a/csl.nsf/billcontainers/98235FBAF6C0BC3387257DC70059AA2A/$FILE/1144_ren.pdf. URL consultato l'8 agosto 2015.
  87. ^ cga.ct.gov, http://cga.ct.gov/2015/TOB/S/2015SB-01502-R00-SB.htm. URL consultato l'8 agosto 2015.
  88. ^ www3.illinois.gov, http://www3.illinois.gov/PressReleases/ShowPressRelease.cfm?SubjectID=2&RecNum=12313. URL consultato l'8 agosto 2015.
  89. ^ ilga.gov, http://www.ilga.gov/legislation/ilcs/documents/041500050K52.5.htm. URL consultato l'8 agosto 2015.
  90. ^ iga.in.gov, https://iga.in.gov/legislative/2015/bills/house/1185#document-8b918881. URL consultato l'8 agosto 2015.
  91. ^ mgaleg.maryland.gov, http://mgaleg.maryland.gov/2015RS/fnotes/bil_0006/hb0216.pdf. URL consultato l'8 agosto 2015.
  92. ^ nj.com, http://www.nj.com/politics/index.ssf/2014/10/bill_to_ban_microbeads_in_nj_heads_to_christies_desk.html. URL consultato il 24 ottobre 2014.
  93. ^ http://www.mycentraljersey.com/story/news/local/new-jersey/2015/03/23/products-microbeads-will-disappear-nj-stores-thanks-new-ban/70338692/.
  94. ^ njleg.state.nj.us, https://web.archive.org/web/20150708002825/http://www.njleg.state.nj.us/2014/Bills/A3500/3083_I1.HTM. URL consultato l'8 agosto 2015 (archiviato dall'url originale l'8 luglio 2015).
  95. ^ New Jersey Legislature, https://web.archive.org/web/20151222080558/http://www.njleg.state.nj.us/2014/Bills/PL15/28_.HTM. URL consultato il 10 dicembre 2015 (archiviato dall'url originale il 22 dicembre 2015).
  96. ^ https://news.yahoo.com/wisconsin-governor-walker-signs-bill-banning-microbeads-002857108--sector.html.
  97. ^ https://www.nytimes.com/2015/05/23/business/energy-environment/california-takes-step-to-ban-microbeads-used-in-soaps-and-creams.html.
  98. ^ www2.erie.gov, http://www2.erie.gov/legislature/sites/www2.erie.gov.legislature/files/uploads/Session_Folders/2015/Session_17/Local%20Law%20No.3%202015.PDF. URL consultato il 24 settembre 2015.
  99. ^ http://www.buffalonews.com/city-region/erie-county/consumers-companies-prepare-for-erie-county-microbead-ban-20150811.
  100. ^ http://www.wgrz.com/story/news/2015/08/12/law-signed-to-ban-microbeads-in-erie-county/31575995/. [collegamento interrotto]
  101. ^ spectrumlocalnews.com, http://spectrumlocalnews.com/nys/buffalo/politics/2016/05/5/microbead-ban. URL consultato il 5 dicembre 2018.
  102. ^ Copia archiviata. URL consultato il 19 luglio 2023 (archiviato dall'url originale il 25 novembre 2015).

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]