Meloe proscarabaeus
Meloe (Meloe) proscarabaeus Linnaeus, 1758 è un coleottero appartenente alla famiglia Meloidae, diffuso in Europa.
Descrizione[modifica | modifica wikitesto]
Non possiede ali posteriori e le elitre sono di dimensioni ridotte, lasciando scoperto gran parte dell'addome che può essere molto voluminoso nelle femmine. Le zampe sono adatte a camminare e ad arrampicarsi e presentano dei robusti tarsi. La testa è prominente in avanti e dalla forma triangolare, più larga in prossimità del pronoto. Quest'ultimo è la parte più stretta del meloide e conferisce un grande raggio di mobilità alla testa.
Distribuzione e habitat[modifica | modifica wikitesto]
Vive in prati, margini dei campi coltivati e altri posti caldi in tutto il continente europeo ad esclusione del nord.
Biologia[modifica | modifica wikitesto]
Le uova sono deposte nel suolo dalle femmine. Al momento della schiusura le larve sono simili a dei pesciolini di terra e si arrampicano su un fiore ed aspettano l'arrivo di un'ape solitaria. Con i loro artigli ben sviluppati, le larve si attaccano all'ape e si lasciano trasportare fino al nido. Qui si nutrono delle uova delle api, del polline e del nettare. Durante questa fase le zampe quasi si atrofizzano, arrivando quasi a sparire nella fase immediatamente precedente alla trasformazione in pupa. Le larve pupano nel nido dell'ape, e lo lasciano per cercare un partner per la riproduzione subito dopo.
Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]
- Michael Chinery, Collins Field Guide: Insects of Britain and Northern Europe. 3rd edition, HarperCollins, London, 1993, pp. 320 pp. + 60 colour plates, ISBN 0-00-219918-1.
- Wilfried Stichmann, Der große Kosmos Naturführer. Tiere und Pflanzen, Franckh-Kosmos, Stuttgart, 1999, pp. 896 pp.
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