Marines: sangue e gloria

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Marines: sangue e gloria
Titolo originaleAmbush Bay
Lingua originaleinglese
Paese di produzioneStati Uniti d'America
Anno1966
Durata109 min
Rapporto1,37 : 1
Genereguerra, drammatico
RegiaRon Winston
SceneggiaturaMarve Feinberg, Ib Melchior
ProduttoreHal Klein
Produttore esecutivoAubrey Schenck
Casa di produzioneCourageous Films
FotografiaEmmanuel I. Rojas
MontaggioJohn F. Schreyer
Effetti specialiCharles Schulthies
MusicheRichard LaSalle
TruccoCharles Blackman
Interpreti e personaggi

Marines: sangue e gloria (Ambush Bay) è un film del 1966 diretto da Ron Winston.

È un film di guerra statunitense con Hugh O'Brian, Mickey Rooney e James Mitchum. È incentrato sulle vicende di una squadra di Marines prima dell'invasione americana delle Filippine del 1944.

Trama[modifica | modifica wikitesto]

Prima dell'invasione americana delle Filippine del 1944, una squadra di esploratori di ricognizione anfibia del Corpo dei Marines degli Stati Uniti, viene sbarcata da un PBY Catalina con la missione di contattare un agente dell'intelligence che ha informazioni cruciali. Ogni Marine è particolarmente esperto con l'eccezione dell'operatore radio, il Pvt James Grenier. Egli sarà il narratore per il pubblico.
Dopo aver incontrato la loro guida filippina, il comandante della pattuglia capitano Alonzo Davis viene ucciso mentre tende un'imboscata a un piccolo gruppo di soldati giapponesi, e il primo sergente Corey prende il comando. Numerosi imprevisti riducono i membri della squadra. Quando i sopravvissuti alla fine arrivano al luogo dell'appuntamento, il sergente Corey decide di incontrare Miyazaki, che è una donna giapponese-americana di Long Beach. Corey e Grenier apprendono da Miyazaki che i giapponesi si aspettano la flotta d'invasione e hanno piazzato un campo minato subacqueo abbastanza potente da distruggere l'intera flotta americana intorno ai siti di invasione. A questo punto il sergente Corey e Grenier si infiltrano nella base nemica per far esplodere a distanza il campo minato con il trasmettitore radio giapponese. Grazie al sacrificio di Corey che fornisce un diversivo ai soldati giapponesi, Grenier riesce a far esplodere le mine subacquee.

Il film si conclude con Grenier che guarda l'oceano mentre ascolta il discorso del generale MacArthur che annuncia il suo ritorno sul territorio filippino.

Produzione[modifica | modifica wikitesto]

Il film, diretto da Ron Winston (al suo esordio cinematografico) su una sceneggiatura di Marve Feinberg e Ib Melchior,[1] fu prodotto da Hal Klein per la Courageous Films[2] e girato a Luzon nelle Filippine.[3]

Distribuzione[modifica | modifica wikitesto]

Il film fu distribuito con il titolo Ambush Bay negli Stati Uniti dal 14 settembre 1966[4] al cinema dalla United Artists.[2]

Alcune delle uscite internazionali sono state:[4]

Promozione[modifica | modifica wikitesto]

La tagline è: "Their top secret mission paved the way for the man who said "I Shall Return!".".[5]

Critica[modifica | modifica wikitesto]

Secondo Leonard Maltin il film è un "fiacco racconto"... "con un buon cast sprecato".[6]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Marines: sangue e gloria - IMDb - Cast e crediti completi, su imdb.com. URL consultato il 16 dicembre 2012.
  2. ^ a b Marines: sangue e gloria - IMDb - Crediti per le compagnie, su imdb.com. URL consultato il 16 dicembre 2012.
  3. ^ Marines: sangue e gloria - IMDb - Luoghi delle riprese, su imdb.com. URL consultato il 16 dicembre 2012.
  4. ^ a b Marines: sangue e gloria - IMDb - Date di uscita, su imdb.com. URL consultato il 16 dicembre 2012.
  5. ^ (EN) Marines: sangue e gloria - IMDb - Tagline, su imdb.com. URL consultato il 16 dicembre 2012.
  6. ^ Leonard Maltin, Guida ai film 2009[collegamento interrotto], Dalai editore, 2008, p. 1243, ISBN 88-6018-163-1. URL consultato il 16 dicembre 2012.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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