Mambassa

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Mambassa
Paese d'origineBandiera dell'Italia Italia
(Cuneo, Piemonte)
GenereIndie rock
Anti-folk
Periodo di attività musicale1995 – in attività
Album pubblicati7
Studio6
Live1
Sito ufficiale

I Mambassa sono un gruppo indie rock italiano originario di Bra, Cuneo.

Storia del gruppo[modifica | modifica wikitesto]

Nel 1995, in quel di Bra, cittadina in provincia di Cuneo, s'incontrano Fabrizio Napoli e Stefano Sardo che daranno il via al progetto musicale dei Mambassa, assieme a Davide Tallone, Massimo Lorenzon, Enzo Fissore e Paolo Aloi.

Nel giugno 1997, dopo aver vinto Indipendenti[1], grazie alla collaborazione di Max Casacci[2] esce il loro primo album, intitolato Umore Blu Neon (Fri/Rti), che li porterà nel loro primo tour per l'Italia.

Nel '98, il chitarrista Enzo Fissore viene sostituito da Nino Azzarà e un anno dopo il bassista Paolo Aloi lascia il posto a Mago Medina; nello stesso anno esce il secondo lavoro dei Mambassa, 2M, (Mescal/PolyGram) che riscuote il successo della critica e dei fans ma che non riesce a colpire nel segno, rimanendo ignorato dalla discografia italiana.

Nel 2002, dopo che Davide Tallone ha abbandonato il gruppo, esce il terzo album, Mi manca chiunque, (Mescal/Sony) dal sound nostalgico e sottilmente malinconico, caratteristica che distinguerà la musica e lo stile dei Mambassa negli anni a venire.

Nel frattempo, il bassista Mago Medina lascia il posto a Gianfranco Nasso. Nel 2003 la band accompagna i Subsonica in 12 tappe del loro tour, dove incontra Davey Ray Moor, col quale collabora per la registrazione del nuovo disco che uscirà il 22 ottobre 2004, intitolato Mambassa (Mescal/Sony). Proprio da quest'ultimo lavoro è tratto un brano che la cantante romana Syria ha inserito nel suo nuovo album, intitolato Un'altra me ed uscito nel febbraio 2008, contenente (oltre ad altre nove cover) il riarrangiamento di Canzone d'odio - uno dei due singoli dell'album - e de L'antidoto.

Dopo una lunga pausa - in cui il cantante della band, Stefano Sardo, si è dedicato a scrivere film ("La Doppia Ora", "Tatanka") i Mambassa tornano nel 2010, con una nuova formazione (entra Fulvio Bosco alle tastiere) e un nuovo disco: "LP" , quinto album di inediti della band, esce il 26 ottobre 2010 per EMI Italia.

Nel 2011 i Mambassa hanno pubblicato in download gratuito su internet il loro primo live ufficiale, "Live at HMA".

Nel 2012 hanno realizzato la colonna sonora del film "Workers - Pronti a tutto", diretto da Lorenzo Vignolo. La colonna sonora del film che contiene molti brani inediti è stata pubblicata da Warner Chappell.

Alla fine del 2015 lanciano il sesto album, "Non avere paura" ed inseriscono in formazione Gigi Giancursi, ex membro dei Perturbazione. Nel 2021 si ritrovano come parte della colonna sonora del film “Una Relazione”, diretto da Stefano Sardo - in cui Guido Caprino interpreta un alter ego del cantante - e nel 2022 de “La cena Perfetta”, scritto da Sardo con Gianluca Bernardini e Giordana Mari per la regia di Davide Minnella) con il brano LA COSTRUZIONE DELLA NOTTE.

Formazione[modifica | modifica wikitesto]

Formazione attuale[modifica | modifica wikitesto]

Ex componenti[modifica | modifica wikitesto]

  • Davide Tallone - voce (1995 - 2001)
  • Fabrizio Napoli - chitarra (1995 - 2015)
  • Paolo Aloi - basso (1995 - 1999)
  • Enzo Fissore - chitarra (1995 - 1998)
  • Nino Azzarà - chitarra (1998 - 2009)
  • Mago Medina - basso (1999 - 2002)

Discografia[modifica | modifica wikitesto]

  • 1997 - Umore blu neon (Free Records Independent)
  • 1999 - 2M (Mescal)
  • 2002 - Mi manca chiunque (Mescal)
  • 2004 - Mambassa (Mescal)
  • 2010 - LP (EMI)
  • 2011 - Live at Hma
  • 2012 - Workers - Pronti a tutto (Warner Chappell)
  • 2015 - Non avere paura

Videoclip[modifica | modifica wikitesto]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Mambassa, su Rockit, http://www.rockit.it/. URL consultato il 24 ottobre 2015.
  2. ^ √ Mambassa, la via italiana al pop-rock, su Rockol, https://plus.google.com/102356210278041867644. URL consultato il 24 ottobre 2015.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Gianluca Testani (a cura di), Enciclopedia Rock Italiano, Arcana Editrice, 2006.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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