Madre (film 2019)

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Madre
Lingua originaleSpagnolo e francese
Paese di produzioneSpagna, Francia
Anno2019
Durata128 min
Rapporto2,35:1
Generedrammatico, thriller
RegiaRodrigo Sorogoyen
SceneggiaturaIsabel Peña e Rodrigo Sorogoyen
ProduttoreIbon Cormenzana, María del Puy Alvarado, Ignasi Estapé, Anne-Laure Labadie, Jean Labadie, Thomas Pibarot, Rodrigo Sorogoyen e Jérôme Vidal
Produttore esecutivoMaría del Puy Alvarado e Sandra Tapia
Casa di produzioneAmalur Pictures, Arcadia Motion Pictures, Caballo Films, Canal+ France, Comunidad de Madrid, Indéfilms 7, Instituto de la Cinematografía y de las Artes Audiovisuales, (ICAA) Le Pacte, Malvalanda, Movistar+, Noodles Production, Radio Televisión Española (RTVE) e TeleMadrid
Distribuzione in italianoMovies Inspired
FotografiaÁlex de Pablo
MontaggioAlberto del Campo
MusicheOlivier Arson
CostumiAna López Cobos
TruccoOlga Cruz, Jesús Gil, Soraya Hernández de Diego, Sylvie Imbert e Kizkitza Retegi
Interpreti e personaggi

Madre è un film del 2019 diretto da Rodrigo Sorogoyen.

È la continuazione del cortometraggio Madre (2017), che ha ricevuto una nomination agli Oscar del 2019.[1] Il film è stato nominato ai Premi Goya del 2020 nelle categorie Migliore attrice protagonista, miglior montaggio e migliore sceneggiatura non originale.[2]

Trama[modifica | modifica wikitesto]

Dieci anni dopo la scomparsa del figlio Iván su una spiaggia nella costa del sud-ovest della Francia, Elena vive e lavora ancora lì vicino, a Vieux-Boucau-les-Bains. Un giorno la donna vede in spiaggia un ragazzo che le ricorda fortemente il figlio scomparso e che ha l'età che Iván avrebbe oggi.

Elena segue il ragazzo e scopre che si chiama Jean e che è un sedicenne parigino in vacanza con la sua famiglia nella località del villaggio costiero. Lo segue a casa e lo guarda mangiare con i suoi genitori e due fratelli. Tra i due nascerà un'amicizia molto speciale, che è vista in modo critico non solo dai genitori di Jean, ma anche dagli abitanti del villaggio.

Produzione[modifica | modifica wikitesto]

Staff cinematografico e cortometraggio precedente[modifica | modifica wikitesto]

Diretto da Rodrigo Sorogoyen, il film è un adattamento cinematografico e la continuazione del suo cortometraggio omonimo del 2017, che è stato nominato come miglior cortometraggio agli Oscar del 2019.[3] Mentre nel cortometraggio veniva raccontata la scomparsa di Iván, nel suo lungometraggio il regista mostra come si è sviluppata la vita della madre dieci anni dopo questa tragedia e come lei, ora chiamata Elena, ha fatto la conoscenza del giovane Jean, che era come quel vecchio è come sarebbe suo figlio oggi. Sorogoyen ha scritto la sceneggiatura insieme a Isabel Peña.[4]

Cast e riprese[modifica | modifica wikitesto]

L'attrice spagnola Marta Nieto, che ha recitato nel ruolo di Marta nel cortometraggio di Sorogoyen, ha interpretato il ruolo di Elena nel lungometraggio. Jules Porier interpreta Jean. È il secondo ruolo da protagonista per il giovane attore francese dopo il film drammatico Marvin di Anne Fontaine, in cui è stato visto nel ruolo del protagonista. Frédéric Pierrot e Anne Consigny interpretano i suoi genitori Grégory e Léa.[3] Blanca Apilánez interpreta la madre di Elena.

Le riprese si sono svolte per quattro settimane da ottobre 2018 sulla spiaggia di Vieux-Boucau-les-Bains, in Rue des Pibaleurs, dove si trova l'appartamento di Elena, e in Rue des Ramiers, dove Jean e la sua famiglia vivono in un resort.[3]

Distribuzione[modifica | modifica wikitesto]

Il 30 agosto 2019, Madre è stato proiettato alla Mostra internazionale d'arte cinematografica di Venezia, dove il film ha celebrato la sua prima mondiale.[4] È uscito nei cinema spagnoli il 15 novembre 2019. Dal 12 luglio 2020, il film è stato proiettato in vari cinema all'aperto e in spettacoli all'aperto in Francia.

Accoglienza[modifica | modifica wikitesto]

Critica[modifica | modifica wikitesto]

Il film ha ricevuto finora per lo più buone recensioni e su Rotten Tomatoes ha un punteggio del 92%.[5]

Kevin Crust del Los Angeles Times ha scritto nella sua recensione che "Marta Nieto è così affascinante nel ruolo di Elena che puoi sentire tutto ciò che sente, anche se è articolato da uno sguardo, un sopracciglio alzato, un gesto o il suo linguaggio del corpo. senza mai sapere cosa sta veramente pensando. Il film non ti porta nella mente di Elena, ma nella sua anima. Anche Jules Porier è eccellente nel suo ruolo di adolescente ingenuo e birichino che ricorda un giovane Leonardo DiCaprio o Timothée Chalamet".[6]

Botteghino[modifica | modifica wikitesto]

Il film ha incassato complessivamente 845.107 dollari.[7]

Riconoscimenti[modifica | modifica wikitesto]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Javier Ocaña, El trauma inabarcable, in El País, 15 novembre 2019.
  2. ^ (ES) Madre » Premios Goya, su premiosgoya.com. URL consultato il 13 dicembre 2019.
  3. ^ a b c Isabelle Chambon: Une pépite du cinéma tournée dans la cité. In: sudouest.fr, 9 novembre 2018. (Französisch)
  4. ^ a b Madre. In: labiennale.org. Abgerufen am 5 novembre 2020.
  5. ^ Mother / Madre. In: Rotten Tomatoes. Abgerufen am 28 novembre 2020.
  6. ^ Kevin Crust: Review: 'Madre' expands into a mesmerizing drama from its origin as an Oscar-nominated short. In: Los Angeles Times, 30 ottobre 2020.
  7. ^ Madre - Box Office, su pro.imdb.com, IMDbPro.

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