Lux Pascal

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Lux Pascal

Lux Pascal (4 giugno 1992) è un'attrice cilena e attivista transgender.[1][2]

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Lux Pascal è nata il 4 giugno 1992 nella Contea di Orange, in California.[1][3], figlia di José Balmaceda e Verónica Pascal, entrambi cileni esiliati dopo il colpo di stato del 1973 perché sua madre era la cugina di Andrés Pascal Allende, leader del Movimento della Sinistra Rivoluzionaria.[4] Era l'ultima di quattro fratelli, tra cui l'attore Pedro Pascal.[1] All'età di tre anni è tornata in Cile con i suoi genitori e il fratello Nicolás.[5]

In Cile ha studiato al Saint George's College, e nel 2010 ha iniziato a studiare teatro presso la Pontificia università cattolica del Cile.[5]

Ha rivelato di essere una donna transgender nel febbraio 2021, cambiando il suo nome in Lux Pascal, prendendo il suo cognome materno.[2]

Dal 2011 ha una relazione con l'attore José Antonio Raffo.[6]

Carriera[modifica | modifica wikitesto]

Nel 2014, mentre era al suo quarto anno di teatro, ha recitato nello spettacolo teatrale La noche obstinada,del coreografo argentino Pablo Rotemberg.[7] In quello stesso anno ha debuttato in televisione, entrando a far parte del cast della serie televisiva Los 80, dove ha interpretato Axel Miller.[8] Nel 2015 è stata co-protagonista della soap opera Juana Brava di TVN, e l'anno successivo ha recitato nella soap opera Veinteañero a los 40 su Canal 13. Alla fine del 2016 ha debuttato al cinema in Prueba de actitud di Fabrizio Copano e Augusto Matte.

Nel 2017, ha fatto la sua prima apparizione in una serie internazionale, quando ha interpretato Elias nella terza stagione della serie Netflix Narcos, dove ha recitato con suo fratello Pedro.[9]

Nel 2019 ha partecipato a tre produzioni cinematografiche cilene: No quiero ser tu hermano di Sebastián Badilla, Ella es Cristina di Gonzalo Maza e El príncipe di Sebastián Muñoz Costa del Río.

Teatro[modifica | modifica wikitesto]

  • 2014: La noche obstinada
  • 2017: Tebas Land
  • 2019: Kassandra

Filmografia[modifica | modifica wikitesto]

Cinema[modifica | modifica wikitesto]

Televisione[modifica | modifica wikitesto]

Video musicali[modifica | modifica wikitesto]

  • Francisca Valenzuela: Insulto (2015)
  • Moral Distraída: Orgullo (2018)

Riconoscimenti[modifica | modifica wikitesto]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b c (ES) Lucas Balmaceda, el hermano del chileno de Game of Thrones que llegó a remecer Los 80, su t13.cl. URL consultato il 13 gennaio 2018 (archiviato l'11 novembre 2020).
  2. ^ a b Pedro Pascal Sweetly Supports His Sister Lux After She Comes Out as a Trans Woman: 'Mi Corazón', su People, 9 febbraio 2021. URL consultato il 12 febbraio 2021.
  3. ^ (ES) Maria José Salas, La película de los hermanos, in La Tercera, Chile, 4 novembre 2015. URL consultato il 21 febbraio 2021.
  4. ^ (EN) Lee Romney, Fertility Doctor Who Fled U.S. Is Welcomed in Chile : Medicine: Patients flock to Jose Balmaceda, formerly of UC Irvine. But his arrival may add to scrutiny of his field., su Los Angeles Times, 30 novembre 1995. URL consultato il 15 febbraio 2021.
  5. ^ a b (ES) Josefina Hirane, La película de los hermanos, su paula.cl (archiviato dall'url originale l'11 agosto 2018).
  6. ^ (ES) Meganoticias, José Antonio Raffo y su pololeo con la actriz trans Lux Pascal: "Soy un eterno enamorado", su meganoticias.cl, 12 marzo 2021. URL consultato il 5 giugno 2021.
  7. ^ (ES) Catalina Cabello Arzola, Lucas Balmaceda, la promesa actoral: "Me ponen incómodo los conservadores", su lasegunda.com, 25 luglio 2014. URL consultato il 15 febbraio 2021.
  8. ^ (ES) Lucas Balmaceda, el hermano del chileno de Game of Thrones que llegó a remecer Los 80, su Tele 13, 12 novembre 2014. URL consultato il 15 febbraio 2021.
  9. ^ (ES) Actor de "Los 80" se suma a la tercera temporada de "Narcos", su ar13.cl. URL consultato il 15 febbraio 2021.
  10. ^ (ES) Premios Caleuche 2021: Conoce los nominados y nominadas para la ceremonia de este sábado, su CNN Chile. URL consultato il 5 giugno 2021.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Controllo di autoritàVIAF (EN1298161332374252420004 · BNE (ESXX6122734 (data) · WorldCat Identities (ENviaf-1298161332374252420004