Lulù (film cinematografico 1980)

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Lulù
Una scena del film
Titolo originaleLulù
Lingua originalefrancese, tedesco
Paese di produzioneItalia, Francia, Germania
Anno1980
Durata95 min.
Generedrammatico, erotico
RegiaWalerian Borowczyk
SoggettoFrank Wedekind
SceneggiaturaWalerian Borowczyk, Anton Giulio Majano, Géza von Radványi
ProduttoreRobert Kuperberg
Produttore esecutivoJean-Pierre Labrande
Casa di produzioneElephant Production
Distribuzione in italianoMedusa Distribuzione
FotografiaMichael Steinke
MontaggioKhadicha Bariha
MusicheGiancarlo Chiaramello
ScenografiaWalerian Borowczyk
CostumiElisabeth Schewe
TruccoSusanne Schröder
Interpreti e personaggi

Lulù è un film drammatico del 1980, scritto e diretto da Walerian Borowczyk.

Trama[modifica | modifica wikitesto]

La sensuale Lulù, di umili origini, si unisce in matrimonio con il Dott. Goll. Frattanto, la ragazza instaura una relazione clandestina con il pittore Schwartz. Il marito, scoperto il tradimento, muore per dolore.

Lulù sposa, in seconde nozze, Schwartz. Ma, per riottenere un rango altolocato, la donna è disposta a tutto, anche a sedurre nuovamente altri uomini altolocati.

Produzione[modifica | modifica wikitesto]

Il lungometraggio si ispira, parzialmente, a l'omonimo dramma e a Il vaso di Pandora, entrambe opere redatte da Frank Wedekind.

Anne Bennent, protagonista del film, aveva appena sedici anni quando lavorò sul set di Borowczyk. La ragazza, nonostante l'età, si prestò volontariamente a numerose sequenze di nudo.

Nel cast venne scritturato anche il padre dell'attrice, Heinz Bennent.

Distribuzione[modifica | modifica wikitesto]

Uscito nelle sale italiane il 1º marzo del 1980, il film venne vietato ai minori di 18 anni, a causa di contenuti fortemente espliciti.

Lulù fu edito, in seguito, in formato home video.

Accoglienza[modifica | modifica wikitesto]

«Il raccontino di Lulù non si discosta mai dalle convenzioni del soft-core pruriginoso, a servizio di una sceneggiatura di buona fattura, ma a volte posticcia»

[1]

«La vicenda procede a sbalzi; salta al capitolo londinese nella maniera più brusca, chiedendo allo spettatore di conoscere di già le avventure di Lulù»

[2]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Lulù, su longtake.it. URL consultato il 21 ottobre 2023.
  2. ^ Lulù, su cinematografo.it. URL consultato il 21 ottobre 2023.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

  Portale Cinema: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di cinema