Lucy Spraggan

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Lucy Spraggan
Lucy Spraggan in concerto nel 2019
NazionalitàBandiera del Regno Unito Regno Unito
GenereFolk pop
Indie pop
Musica acustica
Periodo di attività musicale2011 – in attività
EtichettaCTRL Records, Columbia Records, Cooking Vinyl
Album pubblicati6
Studio6
Sito ufficiale

Lucy Honour Ruby Spraggan (Buxton, 21 luglio 1991) è una cantautrice britannica.Diventata nota al pubblico dopo la sua partecipazione a X Factor UK, Spraggan ha successivamente firmato un contratto con Columbia Records.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Nel luglio 2011 Spraggan ha preso parte alla competizione Live and Unsigned, in cui si è qualificata terza: questo le ha permesso di ottenere il diritto di esibirsi successivamente in alcuni festival.[1] Ad ottobre 2011 Lucy Spraggan ha pubblicato in modo indipendente il suo album di debutto Top Room at the Zoo. La maggior parte dei brani inclusi nell'album trae ispirazione da una relazione omosessuale dell'artista con una donna più grande di lei[1]

Nel 2012 ha partecipato alla nona edizione di The X Factor, ritirandosi durante la quinta settimana per motivi di salute.[2] In seguito il suo primo album è entrato alla 22ª posizione della Official Albums Chart e alla 72ª in Irlanda mentre Join the Club. Forte di questo successo, l'artista ha firmato un contratto con la Columbia Records e pubblicato il suo primo singolo con una major, Tea and Toast.[3] Nel 2013 ha pubblicato il suo secondo album Join The Club, che si è piazzato rispettivamente alla numero 7 e 14 nelle classifiche britannica e irlandese.[4][5] Sono stati successivamente estratti altri due brani dall'album: Lighthous e Last Night (Beer Fear): quest'ultimo brano rappresenta la sua più grande hit, arrivata all'11º posto nella Official Singles Chart e al 16° nella Irish Singles Chart.[4][5] A ciò ha fatto seguito il suo primo tour in UK.[6]

Nel 2015 ha pubblicato il suo terzo album, We Are, che include brani composti a partire dalla fine del suo percorso a X Factor. Al lancio dell'album e dei relativi singoli ha fatto seguito il suo secondo tour, denominato The Unsinkable Tour.[7] Sempre nel 2015 ha composto la colonna sonora di uno spot pubblicitario relativo al marchio Simply B.[8] Nel 2016 ha pubblicato l'EP Home, a cui ha fatto seguito nel 2017 il suo quarto album I Hope You Don't Mind Me Writing.[9] A ciò è seguita una tournée a livello europeo. Tra settembre e ottobre 2017 è partita in tour per il Regno Unito mentre due anni dopo si è esibita in tournée con Melissa Etheridge.[10][11]

Nel 2019 ha pubblicato l'album Today Was a Good Day.[4] Nel febbraio 2021 pubblicherà il suo sesto album Choices, anticipato da vari singoli nel corso del 2020. Sempre nel 2020 ha pubblicato una cover della nota hit delle t.A.T.u. All The Things She Said.[12]

Vita Privata[modifica | modifica wikitesto]

Spraggan ha fatto coming out come lesbica a soli 14 anni. Nel 2016 ha sposato Georgina Gordon, da cui ha divorziato nel 2019.[13]

Dopo studi condotti a livello universitario, l'artista ha lavorato come venditrice di fotografie per conto di un fotografo: durante i suoi provini a X Factor ha affermato di non gradire questo lavoro.[14]

Discografia[modifica | modifica wikitesto]

Album in studio[modifica | modifica wikitesto]

  • 2011 – Top Room at the Zoo
  • 2013 – Join the Club
  • 2015 – We Are
  • 2017 – I Hope You Don't Mind Me Writing
  • 2019 – Today Was a Good Day
  • 2021 – Choices

EP[modifica | modifica wikitesto]

  • 2016 – Home

Singoli[modifica | modifica wikitesto]

Come artista principale[modifica | modifica wikitesto]

  • 2012 – Tea and Toast
  • 2013 – Lighthouse
  • 2013 – Last Night (Beer Fear)
  • 2015 – Unsinkable
  • 2016 – Dear You
  • 2016 – Modern Day Frankenstein
  • 2017 – Drink 'Til We Go Home
  • 2018 – Stick the Kettle On (feat. Scouting for Girls)
  • 2019 – Lucky Stare
  • 2020 – All the Things She Said

Come artista ospite[modifica | modifica wikitesto]

  • 2014 – Give Me Sunshine (Santa Maradona F.C feat. Lucy Spraggan)

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b (EN) An Interview with Lucy Spraggan, su lovemusicnews.co.uk. URL consultato il 1º agosto 2020.
  2. ^ (EN) Sam Rigby, Lucy Spraggan leaves 'The X Factor', su Digital Spy. URL consultato il 1º agosto 2020.
  3. ^ (EN) Jennifer Ruby, Spraggan's back! X Factor's Lucy signs record deal with Columbia ahead of headline tour, su Mail Online, 27 marzo 2013. URL consultato il 16 dicembre 2020.
  4. ^ a b c (EN) LUCY SPRAGGAN full Official Chart History, su officialcharts.com, Official Charts Company. URL consultato il 1º agosto 2020.
  5. ^ a b (EN) irishcharts.com - Discography Lucy Spraggan, su irish-charts.com. URL consultato il 1º agosto 2020.
  6. ^ (EN) Lewis Corner, Lucy Spraggan announces debut album, su Digital Spy, 22 agosto 2013. URL consultato il 16 dicembre 2020.
  7. ^ (EN) The Unsinkable Tour: Lucy Spraggan + Kal Lavelle, su The Exeter Daily, 8 aprile 2015. URL consultato il 16 dicembre 2020.
  8. ^ (EN) Lucy Spraggan, a post on facebook, su facebook.com, 6 marzo 2015. URL consultato il 16 dicembre 2020.
  9. ^ (EN) Lucy Spraggan, su Discogs. URL consultato il 16 dicembre 2020.
  10. ^ (EN) Lucy Spraggan confirms 2017 UK tour dates, su pressparty.com. URL consultato il 1º agosto 2020.
  11. ^ (EN) UK Singer Lucy Spraggan Is Out Paving 'Paths of Visibility' for Others, su advocate.com. URL consultato il 1º agosto 2020.
  12. ^ Facebook, a post by Lucy Spraggan, su facebook.com. URL consultato il 16 dicembre 2020.
  13. ^ (EN) Vicki Newman, Lucy Spraggan and Georgina Gordon's love story as they split after six years, su mirror, 12 novembre 2019. URL consultato il 16 dicembre 2020.
  14. ^ (EN) Lucy Spraggan's audition - Last Night - The X Factor UK 2012 - YouTube, su youtube.com. URL consultato il 16 dicembre 2020.

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Controllo di autoritàVIAF (EN6106152563117215560002 · ISNI (EN0000 0004 0720 695X · Europeana agent/base/135500 · GND (DE1279757078 · BNF (FRcb177297078 (data) · WorldCat Identities (ENviaf-6106152563117215560002