Lolo Zouaï

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Lolo Zouaï
Lolo Zouaï nel novembre 2019
NazionalitàBandiera degli Stati Uniti Stati Uniti
GenereRhythm and blues
Pop
Periodo di attività musicale2016 – in attività
EtichettaRCA, Keep it on the Lolo, Because
Album pubblicati2
Studio2
Sito ufficiale

Lolo Zouaï, pseudonimo di Laureen Rebeh Zouaï (Parigi, 5 marzo 1995), è una cantautrice francese naturalizzata statunitense di origini algerine.

Nel corso della sua carriera ha pubblicato due album e due EP, oltre a vincere un Grammy Award grazie al suo ruolo di co-autrice del brano Still Down di H.E.R.[1]

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Nata a Parigi da madre francese e padre algerino, si trasferisce negli Stati Uniti all'età di 3 anni per poi stabilirsi nella zona di San Francisco.[2] Inizia a pubblicare musica in maniera indipendente nel 2016. Nel 2018 apre alcuni concerti per Alina Baraz.[3] Nel 2019, dopo aver firmato un accordo discografico con RCA Records,[4] l'artista pubblica dapprima l'EP Ocean Beach e successivamente l'album di debutto High Highs to Low Lows,[5] che ottiene il plauso della critica e le consente di venire citata dal The Guardian come uno dei un artista da "tenere d'occhio".[6] Segue un tour da headliner atto a promuovere il progetto.[7]

Sempre nel 2019, grazie al suo ruolo di co-autrice del brano di H.E.R. Still Down, il quale era stato incluso nell'album eponimo dell'artista, Lolo Zouaï vince il suo primo Grammy Award: l'album trionfa infatti nella categoria album dell'anno, facendo sì che tutti gli autori che hanno preso parte al progetto vengano insigniti dal premio.[1] Nel 2020 pubblica l'EP Beautiful Lies. Tra 2021 e 2020 l'artista apre diversi concerti del Future Nostalgia Tour di Dua Lipa,[8] oltre a pubblicare diversi singoli. Nell'ottobre 2022 pubblica il suo secondo album in studio Playgirl, ancora una volta via RCA Records.[9]

Discografia[modifica | modifica wikitesto]

Album[modifica | modifica wikitesto]

  • 2019 – High Highs to Low Lows
  • 2022 – PLAYGIRL

EP[modifica | modifica wikitesto]

  • 2019 – Ocean Beach
  • 2020 – Beautiful Lies

Singoli[modifica | modifica wikitesto]

  • 2016 – So Real
  • 2016 – IDR
  • 2017 – High Highs to Low Lows
  • 2018 – Blue
  • 2018 – Brooklyn Love
  • 2018 – Desert Rose
  • 2018 – For the Crowd
  • 2018 – Challenge
  • 2019 – Ride
  • 2019 – Moi
  • 2020 – It's My Fault
  • 2020 – Alone with You
  • 2020 – Beautiful Lies (Cold)
  • 2021 – Galipette
  • 2021 – Scooter
  • 2022 – Give Me a Kiss
  • 2022 – Blur
  • 2022 – pl4yg1rl

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b (EN) Khaoula Ghanem, This Franco-Algerian Singer Snagged Her First Grammy, su Vogue Arabia, 14 febbraio 2019. URL consultato il 16 ottobre 2022.
  2. ^ (EN) Tanima Mehrotra, Meet Lolo Zouaï, a French-American Singer Inspired By Too Short and Aaliyah, su Complex, 20 maggio 2019. URL consultato il 16 ottobre 2022.
  3. ^ (EN) Joshua Espinoza, Alina Baraz Announces North American Tour, su Complex, 30 marzo 2019. URL consultato il 16 ottobre 2022.
  4. ^ (EN) LOLO ZOUAÏ ANNOUNCES DEBUT ALBUM! – Sony Music Canada, su www.sonymusic.ca, 12 aprile 2019. URL consultato il 16 ottobre 2022.
  5. ^ (EN) Jackson Howard, Lolo Zouaï: High Highs to Low Lows, su Pitchfork, 2019. URL consultato il 16 ottobre 2022.
  6. ^ (EN) One to watch: Lolo Zouaï, su the Guardian, 28 aprile 2019. URL consultato il 16 ottobre 2022.
  7. ^ (EN) Amber Duran, Lolo Zouaï 'High Highs to Low Lows' Headline Tour has us high on excitement, su Galore, 29 gennaio 2019. URL consultato il 16 ottobre 2022.
  8. ^ (EN) Nick Reilly, Dua Lipa reschedules 'Future Nostalgia' tour for 2021 – get full details here, su NME, 24 marzo 2020. URL consultato il 16 ottobre 2022.
  9. ^ (EN) Tomás Mier, 'It's Hyphy Pop!' Lolo Zouaï Logs Into a Cyber Dream World on 'Playgirl', su Rolling Stone, 14 ottobre 2022. URL consultato il 16 ottobre 2022.

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