Lista Serba
| Iniziativa Civica Serba | |
|---|---|
| (SR) Грађанска иницијатива Српска (GIS) | |
 | |
| Leader | Goran Rakich |
| Stato |  Kosovo
|
| Fondazione | 2014 |
| Ideologia | Nazionalismo serbo |
| Collocazione | Destra[1] |
| Seggi Assemblea | |
| Sito web | srpskalista.net/ |
La Lista Serba (in serbo Српска листа?, Srpska lista; in albanese Lista Serbe) è un gruppo politico rappresentativo dei Serbi del Kosovo, fondato nel 2014. Include il Partito Liberale Indipendente.
La Lista serba ha ottenuto 38.169 voti (5,30%) e 9 seggi alle elezioni parliamentari in Kosovo del 2014.[2] Altri 6 seggi riservati alla comunità serba sono andati all'Iniziativa Civica Serba.
Il 17 settembre ha annunciato che non avrebbero partecipato ad una coalizione di governo che includesse Vetevendosje.[3]
Il ministro kosovaro per i ritorni e le comunità Aleksandar Jablanović, esponente della Lista Serba, si è dimesso il 3 febbraio 2015, dopo aver definito "selvaggi" gli attacchi con pietre contro sfollati serbi a Djakovica alla vigilia di Natale.[4] La sua dichiarazione aveva contribuito ad alimentare le proteste di inizio anno in Kosovo.[5] La Srpska Lista ha poi deciso di non partecipare alla successiva sessione parlamentare[6]
Gli otto rappresentanti della Lista Serba nel parlamento kosovaro sono:[7]
- Jasmina Živković
- Milka Vuletić
- Jelena Bontić
- Milena Milićević
- Velimir Rakić
- Bojan Mitić
- Slavko Simić
- Slobodan Petrović (1969),
- Adem Hodža (1968), della comunità gorani
- Saša Milosavljević
Risultati elettorali[modifica | modifica wikitesto]
| Elezione | Voti | Seggi |
|---|---|---|
| Parlamentari 2014 | 38 199 | 9 / 120
|
| Parlamentari 2017 | 44 499 | 9 / 120
|
| Parlamentari 2019 | 53 861 | 10 / 120
|
| Parlamentari 2021 | 43 836 | 10 / 120
|
Note[modifica | modifica wikitesto]
- ^ (EN) Kosovo, su Europe Elects.
- ^ http://www.vesti-online.com/Vesti/Srbija/413110/Srpska-lista-presla-cenzus-Pokret-socijalista-najvise-poslanika
- ^ Serb List won't join cabinet with Self-Determination - PoliticsEnglish - on B92.net, su b92.net, B92, 17 settembre 2014.
- ^ Serb minister dismissed from Pristina government - PoliticsEnglish - on B92.net, su b92.net, B92, 4 febbraio 2015.
- ^ Jabllanoviqi i quan egërsira protestuesit në Gjakovë (Video), su telegrafi.com. URL consultato il 7 gennaio 2015 (archiviato dall'url originale l'8 gennaio 2015).
- ^ Serb List deputies miss Kosovo assembly session - PoliticsEnglish - on B92.net, su b92.net, B92, 5 febbraio 2015.
- ^ Republic of Kosovo - Assembly - Groups, su assemblyofkosovo.org.
Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]
Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]
- Sito ufficiale, su srpskalista.net.
