Lina Krasnoruckaja

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Lina Krasnoruckaja
Лина Красноруцкая
Nazionalità Bandiera della Russia Russia
Altezza 174 cm
Tennis
Termine carriera 2005
Carriera
Singolare1
Vittorie/sconfitte 131–83
Titoli vinti 0 WTA, 1 ITF
Miglior ranking 25º (19 gennaio 2004)
Risultati nei tornei del Grande Slam
Bandiera dell'Australia Australian Open 3T (2004)
Bandiera della Francia Roland Garros QF (2001)
Bandiera del Regno Unito Wimbledon 4T (2001)
Bandiera degli Stati Uniti US Open 2T (2001)
Doppio1
Vittorie/sconfitte 60–54
Titoli vinti 1 WTA, 0 ITF
Miglior ranking 22º (2 febbraio 2004)
Risultati nei tornei del Grande Slam
Bandiera dell'Australia Australian Open 2T (2004)
Bandiera della Francia Roland Garros 2T (2003)
Bandiera del Regno Unito Wimbledon SF (2003)
Bandiera degli Stati Uniti US Open 3T (2001, 2003)
Doppio misto1
Vittorie/sconfitte
Titoli vinti
Risultati nei tornei del Grande Slam
Bandiera dell'Australia Australian Open 1T (2004)
Bandiera della Francia Roland Garros
Bandiera del Regno Unito Wimbledon 3T (2004)
Bandiera degli Stati Uniti US Open F (2003)
1 Dati relativi al circuito maggiore professionistico.
 

Lina Vladimirovna Krasnoruckaja (in russo Лина Владимировна Красноруцкая?; Obninsk, 29 aprile 1984) è un'ex tennista e telecronista sportiva russa.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Figlia di Vladimir e Marina, ha un fratello di nome Sasha.

Nel 1998 vince la sedicesima edizione del Les Petits As. Nel 1999 ha vinto l'US Open 1999 - Singolare ragazze sconfiggendo in finale Nadia Petrova con il punteggio di 6–3, 6–2; due anni dopo, nel 2001, è giunta ai quarti di finale dell'Open di Francia 2001 - Singolare femminile dove ha perso con la belga Justine Henin, e nello stesso anno è arrivata al quarto turno del torneo di Wimbledon 2001 singolare ragazze venendo sconfitta da Conchita Martínez.

Nel 2003 in coppia con Daniel Nestor è arrivata in finale all'US Open 2003 - Doppio misto arrendendosi a Katarina Srebotnik e Bob Bryan. Nello stesso anno ha vinto l'Ordina Open in doppio con Elena Dement'eva, battendo nuovamente Nadia Petrova, questa volta in coppia con Mary Pierce, col punteggio di 2-6, 6-3, 6-4.

Nel ranking ha raggiunto la 25ª posizione il 19 gennaio del 2004. Si è ritirata a sorpresa l'anno seguente.[1] Oggi commenta telecronache di tennis per NTV Plus.

Statistiche[modifica | modifica wikitesto]

Risultati in progressione[modifica | modifica wikitesto]

Sigla Risultato
V Vincitore
F Finalista
SF Semifinalista
O Oro olimpico
A Argento olimpico
SF Bronzo olimpico
QF Quarti di Finale
4T Quarto turno
3T Terzo turno
2T Secondo turno
1T Primo turno
RR Round Robin
LQ Turno di qualificazione
A Assente
ND Non disputato
Legenda superfici
Cemento
Terra battuta
Erba
Superficie variabile

Singolare nei tornei del Grande Slam[modifica | modifica wikitesto]

Torneo 2000 2001 2002 2003 2004 2005
Bandiera dell'Australia Australian Open 1T 1T 1T A 3T A
Bandiera della Francia Open di Francia 1T QF A 2T A A
Bandiera del Regno Unito Wimbledon 1T 4T A 2T 1T A
Bandiera degli Stati Uniti US Open 1T 2T A 1T A A

Doppio nei tornei del Grande Slam[modifica | modifica wikitesto]

Torneo 2000 2001 2002 2003 2004 2005
Bandiera dell'Australia Australian Open A 1T A 1T 2T 1T
Bandiera della Francia Open di Francia 1T A A 2T A A
Bandiera del Regno Unito Wimbledon 1T 2T A SF A A
Bandiera degli Stati Uniti US Open A 3T A 3T A A

Doppio misto nei tornei del Grande Slam[modifica | modifica wikitesto]

Torneo 2000 2001 2002 2003 2004 2005
Bandiera dell'Australia Australian Open A A A A 1T A
Bandiera della Francia Open di Francia A A A A A A
Bandiera del Regno Unito Wimbledon A A A 2T 3T A
Bandiera degli Stati Uniti US Open A A A F A A

Vittorie contro giocatrici Top 10[modifica | modifica wikitesto]

Stagione 2003 Totale
Vittorie 2 2
# Giocatrice Ranking Evento Superficie Turno Punteggio Rank.
LKR
2003
1. Bandiera degli Stati Uniti Monica Seles 9 Bandiera del Qatar Qatar Total Open, Doha Cemento 2T 7-5, 7-5 96
2. Bandiera del Belgio Kim Clijsters 1 Bandiera del Canada Canada Masters, Toronto Cemento 3T 1-6, 6-4, 6-1 38

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Biografia su ITF tennis, su itftennis.com. URL consultato il 6 febbraio 2014 (archiviato dall'url originale il 1º giugno 2015).

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]