Legge di sangue
| Legge di sangue | |
|---|---|
| Titolo originale | Legge di sangue |
| Paese di produzione | Italia |
| Anno | 1948 |
| Durata | 85 min |
| Dati tecnici | B/N |
| Genere | drammatico, sentimentale |
| Regia | Luigi Capuano |
| Soggetto | Luigi Capuano |
| Sceneggiatura | Luigi Capuano, Vittorio Nino Novarese, Guido De Luca |
| Produttore | Gino Bossi e Giulio Moreno |
| Casa di produzione | P.I.E.F. |
| Distribuzione in italiano | I.C.I. |
| Fotografia | Mario Albertelli |
| Montaggio | Otello Colangeli |
| Musiche | Alberto Vitalini |
| Scenografia | Vittorio Nino Novarese |
| Costumi | Vittorio Nino Novarese |
| Interpreti e personaggi | |
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Legge di sangue è un film del 1948 diretto da Luigi Capuano, qui al suo esordio come regista.
Trama[modifica | modifica wikitesto]
Una ragazza, benché fidanzata, si concede ad un corteggiatore. Quando il futuro sposo viene a saperlo sfida il rivale a duello. Ha la meglio su di lui, ma la fanciulla ama il perdente e lui la lascia.
Produzione[modifica | modifica wikitesto]
Il film è ascrivibile al filone dei melodrammi sentimentali, comunemente detto strappalacrime, molto in voga tra il pubblico italiano negli anni del secondo dopoguerra (1945-1955), poi ribattezzato dalla critica con il termine neorealismo d'appendice, filone di cui Capuano diverrà in breve tra i maggiori registi.
Distribuzione[modifica | modifica wikitesto]
Il film venne distribuito nel circuito cinematografico italiano il 13 marzo del 1948.
In seguito fu distribuito anche in Francia, il 20 luglio del 1949.
