Lee Hardcastle

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Lee Hardcastle (Leeds, 21 gennaio 1985) è un animatore, regista e sceneggiatore britannico. È noto su YouTube per aver pubblicato, a partire dal 2006, animazioni in claymation, note per i contenuti estremamente violenti.[1]

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Nato nel 1985 a Leeds, nello West Yorkshire, ha cominciato a studiare per diventare cineasta a diciotto anni, alla Leeds Beckett University. Nel 2006 ha cominciato a produrre animazioni, pubblicate a partire dallo stesso anno sul canale YouTube di Lee, aperto il 13 giugno.

La sua notorietà è cresciuta quando il suo cortometraggio T is for Toilet , è stato selezionato nel 2011 per essere inserito nell'antologia di corti dell'orrore The ABCs of death, una serie di 26 cortometraggi la cui tematica è la morte.

Nel 2014 ha pubblicato un trailer su un possibile film dell'orrore, con contenuti parecchio splatter, totalmente realizzato in claymation; il film si sarebbe dovuto chiamare Spook Train. Purtroppo Lee non è riuscito a ottenere i fondi di 40 000 £, per cui ha deciso di abbandonare il progetto, riprendendolo, però nel 2016.[2]

Spesso Lee ha unito la stop motion con il live action, come nel celebre Game Boy: The movie, del 2014[3]; inoltre ha creato videoclip per alcune canzoni[4].

Influenza[modifica | modifica wikitesto]

Lee Hardcastle è fan di famosi registi, come Quentin Tarantino, Robert Rodriguez e Sam Raimi, e di serie animate come I Simpson e I Griffin. Ha affermato di aver deciso di fare claymation dopo aver visto film come Le avventure di Mark Twain, Wallace e Gromit e Celebrity Deathmatch. Ha spesso citato La cosa di John Carpenter come film horror preferito, e una delle più grandi ispirazioni per creare Sketch.

Curiosità[modifica | modifica wikitesto]

Quando era al college ha suonato nella band Shit The Bed, con cui ha inciso l'EP Camel Bite nel 2006.

Filmografia[modifica | modifica wikitesto]

Lungometraggi[modifica | modifica wikitesto]

Cortometraggi in stop motion[modifica | modifica wikitesto]

  • Stories from the Hotel Next to the Haunted Hospital (2006)
  • Chainsaw Maid 2 (2010): Sequel non ufficiale di Chainsaw Maid, claymation del 2007 di Takena Nagao
  • Une de Perdue, Dix de Retrouvees (2010)
  • Postman Pat's Pet Sematary (2011)
  • Worm Farm (2012)
  • Pingu's The Thing (2012)
  • Hamster Hell (2012)
  • Creeper autopsy (2012)
  • Claycat's The Thing (2012)
  • Claycat's The Raid (2012)
  • Claycat's Evil Dead II (2012)
  • Chainsaw Babe (2012)
  • Drug Bust Doody (2013)
  • An Alien Claymation (2013)
  • NinPlay-Doh Entertainment System (2013)
  • A Good Clay to Die Hard (2013)
  • Frozen Blood Test (2015)
  • Minion Ways to Die (2015)
  • The Belko Experiment Claymation Shorts Series (2017)
  • Rick and Morty go to the movies (2017)

Cortometraggi in 2D o in tecnica mista[modifica | modifica wikitesto]

  • Scariest alien video ever (2010)
  • The Lion King in 60 seconds (2011)
  • Who framed Roger Rabbit in 60 seconds (2011)
  • Game Boy: The Movie (2014)
  • Fun with black bulbs (2014)

Cortometraggi in live action[modifica | modifica wikitesto]

  • There's something in the attic (2014)

Video Musicali[modifica | modifica wikitesto]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (EN) Lee gets animated with clay, 22 febbraio 2011. URL consultato il 31 agosto 2018.
  2. ^ Lee Hardcastle, su IMDb. URL consultato il 1º settembre 2018.
  3. ^ (EN) An Appreciation of Claymation Horror Expert Lee Hardcastle, in Inverse. URL consultato il 1º settembre 2018.
  4. ^ (ES) La animación gore con encanto 'lo-fi' del británico Lee Hardcastle - Tendencias - Séptimo Vicio, cine y ocio inteligente, su septimovicio.com. URL consultato il 1º settembre 2018.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]