Labradorite
Labradorite | |
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Classificazione Strunz | VIII/J.07-50 |
Formula chimica | (Ca,Na)(Si,Al)4O8 |
Proprietà cristallografiche | |
Gruppo cristallino | trimetrico |
Sistema cristallino | triclino |
Classe di simmetria | silicato |
Gruppo puntuale | 1 |
Gruppo spaziale | C1 |
Proprietà fisiche | |
Densità | 2,68 - 2,72 g/cm³ |
Durezza (Mohs) | 6-6,5 |
Sfaldatura | perfetta, buona lungo le direzioni (001), (010), (110) |
Frattura | da irregolare a concoide |
Colore | bruno, verde pallido, incolore, grigio-nerastro, grigio-biancastro, giallo, |
Lucentezza | vitrea |
Opacità | da trasparente a translucida |
Striscio | azzurro, viola, verde, giallo e arancio |
Diffusione | diffuso |
Si invita a seguire lo schema di Modello di voce – Minerale |
La labradorite è una varietà di anortite con un ratio di albite/anortite che varia da 30/70 a 50/50. Con formula chimica (Na, Ca)(Al, Si)4O8 con tracce: Fe; K; H2O. Nelle sue forme e colorazioni migliori è utilizzata in gioielleria; questi pezzi hanno la particolarità di possedere un gioco di colori dal riflesso metallico normalmente varianti tra il blu e il verde, ma negli esemplari migliori può mostrare tutto lo spettro dei colori.
La labradorite ha una durezza variabile tra 6 e 6,5 sulla scala Mohs, mentre la densità varia tra i 2,68 e i 2,72 g/cm3.
Utilizzo
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La labradorite viene utilizzata per realizzare oggetti ornamentali, ma è impiegata specialmente in campo gemmologico, come pietra semi-preziosa in gioielleria, spesso tagliata a cabochon, ma in alcuni casi anche a faccette.[1]
Morfologia
[modifica | modifica wikitesto]Granulare, sovente in blocchi compatti. La labradorite è un feldspato, in particolare un membro della serie dei plagioclasi, che si forma nelle pegmatiti o nei magmi basici. I suoi colori brillanti su base grigio-verde sono dovuti all'effetto di rifrazione della luce sulla struttura lamellare, ovvero alla labradorescenza.
Origine
[modifica | modifica wikitesto]Giacimenti principali
[modifica | modifica wikitesto]Giacimenti secondari
[modifica | modifica wikitesto]Forma in cui si presenta in natura
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Alcuni tipi di Labradorite presentano il fenomeno della labradorescenza (simile all'adularescenza) fenomeno ottico che si manifesta con il luccichio differente a seconda di dove proviene l'illuminazione.
Galleria d'immagini
[modifica | modifica wikitesto]-
Spettrolite, Ylämaa, Finlandia.
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Pietra tagliata di Labradorite - 19Cts12 - USA.
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Labradorite tagliata - Brésil - 14x10mm.
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Pietra burattata.
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Labradorite non lavorata, Madagascar.
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Labradorite blu, Madagascar.
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Labradorite a cabochon.
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Spettrolite lucidata
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Labradorite - scheda scientifica, su minerali.it. URL consultato il 22 giugno 2018 (archiviato dall'url originale il 22 giugno 2018).
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Labradorite
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Labradorite, su fossili.it.
- (EN) Webmin, su webmineral.com.
- (EN) Mindat, su mindat.org.
- Labradorite in Cristalloterapia, su imieicristalli.it.