L'arte di sciare

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L'arte di sciare
Pippo in una scena del film
Titolo originaleThe Art of Skiing
Lingua originaleinglese
Paese di produzioneStati Uniti d'America
Anno1941
Durata8 min
Rapporto1,37:1
Genereanimazione, commedia, sportivo
RegiaJack Kinney
SceneggiaturaRalph Wright
ProduttoreWalt Disney
Casa di produzioneWalt Disney Productions
Distribuzione in italianoRKO Radio Pictures
MusicheCharles Wolcott
ScenografiaLeo Thiele
AnimatoriChester Cobb, Rex Cox, Ed Fourcher, Gene Hazelton, Richard McDermott, Frank Onaitis, Frank Oreb, Wolfgang Reitherman, John Sibley e Louis Terrib
Doppiatori originali
  • John McLeish: narratore
Doppiatori italiani

L'arte di sciare (The Art of Skiing) è un film del 1941 diretto da Jack Kinney. È un cortometraggio animato della serie Goofy realizzato, in Technicolor, dalla Walt Disney Productions e uscito negli Stati Uniti il 14 novembre 1941.

Trama[modifica | modifica wikitesto]

In uno chalet di montagna, Pippo dorme profondamente, ma la sveglia suona. Svegliatosi, Pippo viene istruito da una voce fuori campo su come vestirsi per andare a sciare, ma finisce con ingarbugliarsi tutto. Raggiunta la vetta, a Pippo vengono date le istruzioni su come mettersi in posizione, rialzarsi, mettersi a spazzaneve, risalire a spina di pesce, cambiare direzione ad alta velocità, eseguire lo schuss, lo slalom e il salto con gli sci. Ogni volta però Pippo, a causa della sua inettitudine, fallisce miseramente. Alla fine Pippo, dopo aver saltato giù dal trampolino, atterra nel suo letto, dove riprende a dormire.

Distribuzione[modifica | modifica wikitesto]

Cinema[modifica | modifica wikitesto]

  • Pippo olimpionico (1972)[1][2]

Edizioni home video[modifica | modifica wikitesto]

VHS[modifica | modifica wikitesto]

  • 3, 2, 1... è Natale! (dicembre 2002)
  • Il mio eroe Pippo (marzo 2004)

DVD[modifica | modifica wikitesto]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Pippo olimpionico, su vhswd.altervista.org, 17 gennaio 2018. URL consultato il 12 febbraio 2023.
  2. ^ Nulla osta (PDF), su italiataglia.it. URL consultato il 12 febbraio 2023.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]